Francesco Borgani
pittore e restauratore italiano
Francesco Borgani (Pomponesco, 1557 circa – Mantova, 24 aprile 1624) è stato un pittore e restauratore italiano, esponente del Barocco. Fu allievo di Ippolito Costa e influenzato dal suo contemporaneo Domenico Fetti. Fu attivo a Mantova anche presso la corte del duca Vincenzo I Gonzaga.
Opere
modifica- Incontro fra Attila e San Leone Magno[1], 1614, tela ad olio, 122 x 196 cm, conservata nella chiesa parrocchiale di Governolo (MN).
- San Francesco prega la Madonna per la cessazione di un'epidemia, 1618 circa, olio su tela, Palazzo Ducale, Mantova;[2]
- San Paolo primo eremita con Sant'Antonio abate, Palazzo Ducale, Mantova;
- Sant'Anselmo che benedice la chiesa di San Paolo, Chiesa dei Santi Simone e Giuda, Mantova;
- Voto di San Luigi, Chiesa dei Santi Simone e Giuda, Mantova;
- Caduta di Gesù sotto la Croce, Chiesa di Santa Caterina, Mantova;
- Santi Andrea e Longino che sostengono il tabernacolo del preziosissimo sangue, Basilica di Sant'Andrea, Mantova;
- Vergine che accoglie sotto il manto il popolo mantovano, Basilica di Sant'Andrea, Mantova;
- Invenzione del preziosissimo sangue, Basilica di Sant'Andrea, Mantova;
- Madonna di Reggio, Chiesa di Sant'Apollonia, Mantova;
- Miracolo di Sant'Antonio, Santuario della Beata Vergine delle Grazie, Curtatone;
- Sant'Antonio riceve il Bambino dalle mani della Madonna, Santuario della Beata Vergine delle Grazie, Curtatone.
Note
modifica- ^ Governolo: il dipinto di Francesco Borgani, su governolo.it, www.governolo.it.
- ^ Scheda su museiditalia, su culturaitalia.it. URL consultato il 25 febbraio 2017.
Bibliografia
modifica- Pasquale Coddè, Memorie Biografiche, poste in forma di dizionario, di pittori, scultori, architetti ed incisori mantovani, per la più parte finora sconosciuti, Fratelli Negretti, Mantova, 1837.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Francesco Borgani
Collegamenti esterni
modifica- Chiara Perina, BORGANI, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 12, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 60174224 · ISNI (EN) 0000 0000 6688 1905 · CERL cnp00636349 · Europeana agent/base/99978 · ULAN (EN) 500018611 · GND (DE) 129873225 |
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