Fioli
Fioli è una frazione del comune di Rocca Santa Maria, situata a 30 km da Teramo nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Fioli frazione | |
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Fioli in pieno inverno | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Abruzzo |
Provincia | Teramo |
Comune | Rocca Santa Maria |
Territorio | |
Coordinate | 42°38′54.42″N 13°28′16.75″E |
Altitudine | 1 024 m s.l.m. |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 64010 |
Prefisso | 0861 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | Fiolesi |
Patrono | San Martino |
Cartografia | |
Evoluzione demografica del comune di Rocca Santa Maria
modificaAbitanti censiti[1]
Storia
modificaNon si hanno ad oggi notizie certe, che possano ricondurre all'anno della sua fondazione. Sappiamo però
che il nome potrebbe derivare, anche secondo lo storico [2] Niccola Palma, da "Filium Aquae", per la presenza delle numerose sorgenti che sgorgano direttamente dal suo sottosuolo, dando vita ad altrettante fonti tra cui citiamo Fonte Melone, Fonte Monsignore, Fonte Palumbo.
Nella sua opera ci dice inoltre che Fioli fa parte delle "ville" demolite e incendiate nel 1668 in seguito all'editto contro il brigantaggio emanato dal Preside dell'epoca Giuseppe De Zunica regio consigliere e cavaliere di Calatrava nella speranza di fermare l'imperversare dei briganti nel territorio teramano e dell'Antica Università Agraria di Rocca Santa Maria.
Dopo il fallimento della sua azione che costò la vita solo a decine di innocenti e comportò la distruzione di interi nuclei abitativi, Monsignor Filippo Monti l'arcivescovo di Teramo decise di scomunicare Zunica stesso.
Lo scrittore locale Valentino Di Tommaso, dopo numerose ricerche, afferma in un suo libro che probabilmente il paese venne fondato dai briganti intorno al 1600[3].
La maggior fonte di sostentamento per questa comunità è stata per decenni coltivazione di orti e la pastorizia e per quest'ultima si hanno numerose documentazioni al riguardo sulla transumanza, ovvero la discesa dei pastori, durante il periodo autunnale, più a valle alla ricerca di un clima meno rigido e un terreno soprattutto senza neve, per poter dare nutrimento al proprio gregge.
La Chiesa
modificaLa Chiesa di SAN MARTINO di Fioli è nota dal 1324, mantiene in parte l'antica struttura muraria, si presenta con un'unica navata, con tetto a capanna e campaniletto a vela, inoltre la chiesa conserva al suo interno un altare barocco ligneo dipinto e dorato e due statue.
Manifestazioni ed Eventi
modificaQuesto paesino è noto per la tradizionale festa del santo patrono San Martino, che si celebra i giorni seguenti il ferragosto e in passato anche per la tipica sagra del formaggio pecorino e pecora alla callara che veniva realizzata verso la fine di giugno.
Note
modifica- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Storia ecclesiastica e civile della regione più settentrionale del Regno di Napoli - detta dagli antichi Praetutium, ne' bassi tempi Aprutium - oggi città di Teramo e Diocesi Aprutina - scritta dal dottore di Leggi D. NICCOLA PALMA - Canonico della Cattedrale Aprutina, Socio dell'Instituto di Corrispondenza Archeologica di Roma e della Società Economica del primo ulteriore Apruzzo - 1832, 1833, 1834, 1835, 1836
- ^ Valentino Di Tommaso, Fioli, fiolesi e fiolesismi,
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fioli
Collegamenti esterni
modifica- Sito del comune di Rocca Santa Maria, su roccasm.it. URL consultato il 10 settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2010).