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Edmondo II d'Inghilterra

re d'Inghilterra (r. 1016)

Edmondo Fiancodiferro (in inglese Edmund Ironside; Regno del Wessex, 98830 novembre 1016) è stato re degli Inglesi dal 23 aprile al 30 novembre 1016.

Edmondo II d'Inghilterra
detto "Fiancodiferro"
Miniatura di Edmondo II in una genealogia del XIV secolo
Re degli Inglesi
In carica23 aprile 1016 –
30 novembre 1016
IncoronazioneLondra, 25 aprile 1016
PredecessoreEtelredo lo Sconsigliato
SuccessoreCanuto il Grande
NascitaRegno del Wessex, 988
Morte30 novembre 1016
Luogo di sepolturaAbbazia di Glastonbury (oggi tomba scomparsa)
PadreEtelredo lo Sconsigliato
MadreÆlfgifu di York
ConiugeEaldgyth
FigliEdoardo l'Esule
Edmondo

Il suo soprannome, Fianco di ferro, gli è stato conferito per i suoi sforzi tesi a evitare l'invasione dell'Inghilterra di Canuto il Grande. Fu il primo sovrano a essere incoronato a Londra nella vecchia cattedrale di Saint Paul.[1]

Biografia

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Edmondo era il secondo figlio del re Etelredo lo Sconsigliato, detto lo Sconsigliato[2] e della sua consorte Ælfgifu di York che morì verso il 996. Il padre si risposò sei anni più tardi con Emma di Normandia. Alla morte del fratello primogenito Æthelstan egli divenne il pretendente al trono.[3]

Sorsero tuttavia pesanti conflitti fra padre e figlio e nel 1015 il re Etelredo fece giustiziare due alleati del figlio, Sigeferth e Morcar. Edmondo allora fece uscire dal convento la vedova di Sigeferth, Ealdgyth, dove era stata costretta a ritirarsi dopo la morte del marito, e la sposò contro il volere del padre. Durante questo periodo il re di Danimarca Canuto il Grande attaccò l'Inghilterra con il suo esercito. Nel 1016 Edmondo organizzò una rivolta contro il padre in combutta con il conte di Northumbria, Uchtred l'Ardito, ma dopo che quest'ultimo lo aveva abbandonato per sottomettersi a Canuto, padre e figlio si riconciliarono.

Re e combattente

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Invasione dell'Inghilterra di Canuto il Grande.

Etelredo II, che si era già ammalato in precedenza, morì il 23 aprile 1016. Edmondo salì al trono ed organizzò uno sforzo da ultima trincea per rinvigorire la difesa dell'Inghilterra. Mentre i danesi assediavano Londra, Edmondo si diresse verso il Wessex, ove mise insieme un esercito. Quando i danesi lo attaccarono egli li bloccò e quindi li costrinse a togliere l'assedio di Londra e riportò numerose vittorie su Canuto, il quale però lo sconfisse definitivamente il 18 ottobre 1016 nella battaglia di Assandun, nell'Essex. Dopo la battaglia i due re negoziarono la pace con la quale Edmondo prese il Wessex mentre Canuto tenne i territori a nord del Tamigi. Inoltre concordarono che, quando uno dei due fosse deceduto, i suoi territori sarebbero stati ceduti al sopravvissuto.

La fine

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Edmondo morì dopo pochi mesi di regno ed i suoi territori, dopo la sua morte, passarono a Canuto: secondo una leggenda, alcuni soldati fedeli a Canuto, nascostisi nella toilette di Edmondo, lo uccisero a colpi di spada mentre si accingeva a fare i suoi bisogni, ma di ciò non esiste alcuna prova storica. La sua salma fu tumulata nell'abbazia di Glastonbury, nel Somerset. Tuttavia l'abbazia andò successivamente distrutta e non rimase nulla né della cripta né del monumento funebre, per cui il luogo ove ora giacciono i suoi resti è sconosciuto.

Famiglia e figli

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Edmondo sposò Ealdgyth, di ascendenza sconosciuta. Essi ebbero:

Ascendenza

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Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Edmondo I d'Inghilterra Edoardo il Vecchio  
 
Edgiva di Kent  
Edgardo d'Inghilterra  
Elgiva di Shaftesbury  
 
Wynflaed  
Etelredo II d'Inghilterra  
Ordgar  
 
 
Elfrida d'Inghilterra  
 
 
 
Edmondo II d'Inghilterra  
 
 
 
Thored  
 
 
 
Aelfgifu di York  
 
 
 
 
 
 
 
 
  1. ^ (EN) M. K. Lawson, Edmund II [known as Edmund Ironside] (d. 1016), king of England, vol. 1, Oxford University Press, 23 settembre 2004, DOI:10.1093/ref:odnb/8502. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  2. ^ I fratelli maschi di Edmondo erano:
    • Æthelstan Ætheling (986 – 1013), morto combattendo contro i danesi;
    • Ecgberht Ætheling (987 – 1005);
    • Eadred Ætheling (990 – 1015);
    • Eadwig Ætheling (991 – 1017), fatto uccidere da Canuto il Grande;
    • Eadgar Ætheling, (994 –1012), detto il Vecchio.
  3. ^ Phillips, Charles Stanley (1911). "Edmund Ironside" . In Chisholm, Hugh (ed.). Encyclopædia Britannica. Vol. 8 (11th ed.). Cambridge University Press. p. 948.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN23566608 · ISNI (EN0000 0000 5489 3749 · CERL cnp00544812 · LCCN (ENn85068382 · GND (DE119009293