Discussione:Famagosta
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui. | |||||||||
|
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (aprile 2021). | ||||||||||
| ||||||||||
Monitoraggio effettuato nell'aprile 2021 |
Gian AntonioMarcAntonio Bragadin
modifica
La Storia dell'ultimo comandante latino della cittadella fortificata di Famagosta, che combatte' all' assedio del Serdar, il comandante Turco, e' degna di nota.
Innanzitutto va ricordato come l' introduzione dei cannoni avesse reso necessario dotare i siti piu' imnportanti di solide mura realizzate secondo criteri scientifici affinche' le mura potessero resistere o deviare i bombardamenti e Venezie si rese protagonista di una serie di fortificazioni basate su questi concetti.
A tal proposito e' utile ricordare come durante l' assedio di Nicosia, durante la stessa campagna Turca per la conquista di Cipro, che di fattoi per la infelica posizione era una citta' praticamente indifendibile da attacchi d' artiglieria, gli abitanti assediati arrivarono al punto di rivestire di muschio le mura delle citta' proprio per lo scopo sopra citato.
Ritornando al Bragadin, va detto che l' eroica resistenza degli assediati si Famagosta ando' ben al di la' di ogni ottimistica previsione, dato la disparita' delle forze in campo e la preparazione dell' esercito assediante, che proprio durante questo assedio utilizzarono nuove tecniche di guerra ( o guerriglia...):
L' intera cinta delle mura e la pianura esterna era stata colamata di terra sino alla cima delle fortificazioni e un innumerevole serie di gallerie si dipanvano verso le mura ed al di sotto di esse verso la citta' al fine di porre cariche esplosive o utilizzare ogni altro mezzo per aprirsi una breccia .
Quando i greci della citta' da sempre segretamente nemici dei latino di fatto trattarono la resa con i Turchi, tutte le promesse fatte agli Italiani di un pacifico rientro in patria, vennero disattese.
Proseguiro' il racconto
--Giglio 12:06, Giu 18, 2005 (CEST)
Noto che in questo testo si afferma che dopo la resa non vi furono particolari episodi di violenza verso gli assediati mentre nel testo a cui rimanda il collegamento all'assedio si afferma che vi fu una strage. Quale dei due è attendibile>?
Famagosta o Famagusta?
modificaQual è la denominazione italiana corretta? Famagosta o Famagusta?
Alcune voci correlate usano una versione, altre l'altra.
--Poweruser (msg) 21:22, 23 mag 2008 (CEST)
Famagosta. Famagusta è la forma usata in inglese e molti, per pigrizia o ignoranza, la usano in testi tradotti.
-- VOCE POCO NEUTRALE E CARENTE DI FONTI --
Proporrei di rivedere tutta la parte della caduta di Famagosta e della conquista turca perché non è neutrale e ha fonti ben poco verificate, ho aggiunto alla voce precedente (il dominio veneziano) un'estrema sintesi.
La caduta di Famagosta è narrata in letteratura (non scientifica) in modo nazionalista e crociato che ben poco ha a che vedere con la realtà storica e molto invece alle cronache del 1570-1575 scritte (con evidenti intenti propagandistici) a Roma o a Venezia. (basta vedere la pessima opera "Accadde a Famagosta" non ricordo l'autore)
Sembra quasi che il dominio veneziano su Cipro fosse un paradiso in terra (mentre i contadini ciprioti congiurarono più volte ed arrivarono a chiamere i Turchi per liberarsi di loro), mentre i Turchi sembrano più gli orchetti del Signore degli anelli che uno dei più grandi e sviluppati imperi del '500. Tutti crudeli, insensati e sopratutto orde scofinate.
Tanto per fare un esempio dai dati storici l'esercito Turco che invase Cipro era composto da una prima ondata di 20.000-26.000 uomini e da una seconda di meno di 20.000, cui di tanto in tanto (per esempio ai primi di settembre del 1570) si univano 2-3.000 fanti di marina.
I turchi non erano degli esseri abbietti e disumani, sono un argomento di studio molto interessante nella storia militare, si comportavano in maniera molto difforme a quello degli occidentali, ma la profonda differenza culturale non era solo che impalavano qualche comandante nemico (se lo riconoscevano colpevole di gravi mancanze secondo i loro particolari standard di codice d'onore), erano anche la disciplina (rigida nei reparti d'élite, assente tra venturieri e volontari), la giustizia veloce ed imparziale, il fisco particolarmetne mite (fin verso il 1650), la profonda tolleranza religiosa, il sistema di governo dispotico (e quindi di volta in volta illuminato e tirannico, mutevole in continuazione), la società aperta al merito e aliena (almeno fin verso il 1630) alla nascita...
Se qualcuno avesse voglia di fare una voce a parte gli consiglierei Lepanto. La battaglia dei tre imperi di Alessandro barbero, Laterza (Roma-Bari) 2010 e ovviamente il vecchio ma sempre valido Mediterraneo di Broudel, ma allora la voce non sarebbe più Famagosta ma "assedio di famagosta" o "guerra di Cipro/ campagna dell'isola di Cipro / resa di Cipro"
Erodoto
Ecco ho visto che tra le fonti citate da questa voce c'è proprio Accadde a Famagosta di Gigi Monello, così come esiste una voce dedicata all'assedio e del medesimo tenore.
Attenti il libro di Monello storicamente non vale un gran che perché ideologico e privo di una corretta esegesi delle fonti.
Erodoto
Collegamenti esterni modificati
modificaGentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Famagosta. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20170817034450/http://www.lacasadisangiorgio.it/main.php?do=node&tag=6_33 per http://www.lacasadisangiorgio.it/main.php?do=node&tag=6_33
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 00:19, 11 lug 2019 (CEST)