Definizioni (Platone)
opera attribuita a Platone
Le Definizioni sono un elenco di 200 termini filosofici, con corrispondente definizione, attribuite tradizionalmente a Platone, ma considerate non autentiche già dall'antichità e quindi annoverate fra le sue opere spurie insieme a Sulla giustizia, Sulla virtù, Demodoco, Sisifo, Erissia e Assioco.[1] Si tratta di uno scritto di scuola circolante nell'Accademia,[2] e per quanto riguarda il loro effettivo autore è stato avanzato il nome di Speusippo.[3]
Definizioni | |
---|---|
Autore | Speusippo |
1ª ed. originale | IV secolo a.C. |
Genere | dizionario |
Lingua originale | greco antico |
La critica moderna ritiene apocrifi, perché dal punto di vista sia filosofico sia artistico difettano dell'impronta del grande maestro, anche i seguenti dialoghi: Teagete, Minosse, Ipparco, Amanti e Alcibiade secondo.
Note
modifica- ^ Platone, Opere complete. Vol. 8: Lettere, Definizioni, Dialoghi spuri, Laterza, Bari 1984.
- ^ G. Giannantoni, Autenticità e cronologia degli scritti di Platone, in: Platone, Opere complete, Laterza, Bari 1982, vol. I, p. XIV.
- ^ J. Madison Cooper, D.S. Hutchinson (eds.), Plato, Complete Works, Hackett Publishing 1997, pp. 1677-1687.
Bibliografia
modifica- Platone, Opere complete. Vol. 8: Lettere, Definizioni, Dialoghi spuri, Laterza, Bari 1984 ISBN 9788842024026
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Definizioni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 175244211 · LCCN (EN) no2004102195 · GND (DE) 4477392-4 · BNF (FR) cb16575150b (data) |
---|