Dôn
Dôn (pronuncia gallese /doːn/) è una dea madre della mitologia gallese. Non svolge un ruolo diretto nei racconti dei "Quattro Rami del Mabinogion", anche se molti personaggi di questo ciclo le sono collegati. Viene indicata come la madre di Arianrhod, Gwydion, Gilfaethwy, Gofannon e Amaethon. Beli Mawr è indicato come sposo di Dôn e padre di Arianrhod[1], ma non è chiaro quali altri figli di Dôn siano anche figli di Beli, e viceversa.
Patrick K. Ford afferma che Dôn equivale alla dea irlandese Danu e a quella divinità femminile gallica il cui nome si conserva in quello del fiume Danubio (Donau).[2] Il teonimo deriva probabilmente da una radice celtica o proto-celtica *Dānu , dal significato di "fiume, acqua corrente".[3] Alcuni commentatori moderni considerano piuttosto Dôn una figura maschile[4]
La Casa di Dôn
modificaNote
modifica- ^ Triad 35. Bromwich, Trioedd Ynys Prydein, pp. 284–285.
- ^ Patrick K. Ford (ed./trans.). 1977. The Mabinogi and Other Medieval Welsh Tales. University of California Press, Berkeley. p.89
- ^ Proto-Celtic—English lexicon Archiviato il 14 gennaio 2006 in Internet Archive. e English—Proto-Celtic lexicon Archiviato il 14 maggio 2011 in Internet Archive.. University of Wales Centre for Advanced Welsh and Celtic Studies. (Vedi anche questa pagina Archiviato il 10 marzo 2007 in Internet Archive..) Cfr. anche University of Leiden database Archiviato l'11 febbraio 2006 in Internet Archive..
- ^ Peter Bartrum, A Welsh Classical Dictionary: People in History and Legend up to about A.D. 1000 (PDF), Cardiff, The National Library of Wales, 1993, pp. 230-231, ISBN 978-0907158738. URL consultato il 26 novembre 2016.
Collegamenti esterni
modifica- Associations between the Welsh Don and the Irish Dana, su shadowdrake.com. URL consultato il 20 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2006).
- The New Companion to the Literature of Wales, Meic Stephens.