Club Sport Emelec
Il Club Sport Emelec, noto come Emelec, è una società polisportiva ecuadoriana di Guayaquil, fondata nel 1929 e conosciuta principalmente per la sua sezione calcistica, che milita in Serie A, la massima divisione del campionato ecuadoriano di calcio.
Club Sport Emelec Calcio | |
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Los Eléctricos, El Ballet Azul, El Bombillo, El Equipo Millonario | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, blu, grigio |
Inno | Hinno de Emelec Efrén Alviles Pino |
Dati societari | |
Città | Guayaquil |
Nazione | Ecuador |
Confederazione | CONMEBOL |
Federazione | FEF |
Campionato | Serie A |
Fondazione | 1929 |
Presidente | Nassib Neme Antón |
Allenatore | Leonel Álvarez |
Stadio | George Capwell (40 000 posti) |
Sito web | www.emelec.com.ec |
Palmarès | |
Titoli nazionali | 14 Campionati ecuadoriani |
Si invita a seguire il modello di voce |
La squadra di calcio dell'Emelec ha vinto 14 campionati ecuadoriani, grazie ai quali è il secondo club ecuadoriano più titolato dopo i concittadini del Barcelona SC, con cui disputa il derby noto come Clásico del Astillero.
Disputa le gare casalinghe allo stadio George Capwell di Guayaquil, impianto da 40 000 posti.
Storia
modificaLa fondazione avviene per opera di dipendenti dell'Empresa Eléctrica del Ecuador (da cui l'acronimo EmElEc), sotto la direzione dello statunitense George Capwell (Olean, 1º luglio 1902 – San Diego, 7 gennaio 1970), che arrivò a Guayaquil nel 1926.[1] Nata inizialmente come società di pugilato e baseball, fu coinvolta nel calcio durante la Copa América 1947, giocata in Ecuador.
Emelec fu il primo campione dell'Ecuador nel 1957, con una squadra che includeva Cipriano Yu Lee, José Vicente Balseca, Cruz Ávila, Mariano Larraz, Carlos Alberto Raffo, Jaime Ubilla, Daniel Pinto, Rómulo Gómez e Suárez-Rizzo. L'allenatore era Eduardo "Tano" Spandre.
Il 22 marzo 1967 ottiene la sua prima vittoria esterna nella Coppa Libertadores, la massima competizione sudamericana per club, imponendosi per 2-1 contro i cileni dell'Universidad Católica, grazie alla doppietta di Jaime Delgado.[2]
Il club ha vinto il campionato nazionale 11 volte. Nel 1995 è stato semifinalista di Copa Libertadores. Nel 2001 Emelec è stato finalista di Copa Merconorte contro i colombiani del Millonarios. Nella prima finale in Colombia il punteggio fu 1-1 e lo stesso accadde al ritorno, perciò si andò ai calci di rigore, che premiarono i Millonarios.
Nel giugno del 2010 è stata nominata miglior squadra del mese dall'IFFHS.[3]
Palmarès
modificaCompetizioni nazionali
modifica- Serie B: 1
- 1981
Competizioni regionali
modifica- Copa Guayaquil: 5
- 1956, 1957, 1962, 1964, 1966
- Campeonato Amateur del Guayas: 2
- 1945, 1948
Altri piazzamenti
modifica- Secondo posto: 1960, 1963, 1966, 1967, 1970, 1976, 1989, 1996, 1998, 2000, 2006, 2010, 2011, 2012, 2016, 2021
- Terzo posto: 1962, 1968, 1971, 1978, 1990, 1992, 1997, 1999, 2009, 2018
- Semifinalista: 2019
- Semifinalista: 1995
Organico
modificaRosa 2020
modificaAggiornata al 4 novembre 2020
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Rosa 2011
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Note
modifica- ^ (ES) Ricardo Vasconcellos, George Capwell llegó a Guayaquil hace 90 años, su eluniverso.com, 17 aprile 2016. URL consultato il 19 ottobre 2019.
- ^ (ES) Emelec es el equipo ecuatoriano que más ha ganado en el exterior, su Primicias.ec. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ El Club del Mes del Mundo, su iffhs.de. URL consultato il 15 novembre 2011.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Club Sport Emelec
Collegamenti esterni
modifica- (ES) Sito ufficiale, su emelec.com.ec.
- Club Sport Emelec / emeleXista.com Emelec (canale), su YouTube.
- (DE, EN, IT) Club Sport Emelec, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (EN) emelec, su SoundCloud.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 126714554 · LCCN (EN) n84012726 |
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