Antonio Guadagnoli
Antonio Guadagnoli (Arezzo, 15 dicembre 1798 – Cortona, 21 febbraio 1858) è stato un poeta e letterato italiano.
Biografia
modificaFiglio del poeta bernesco Pietro Guadagnoli, studiò presso il seminario di Arezzo, per poi laurearsi in giurisprudenza nel 1821 all'Università di Pisa.[1]
Tra il 1832 ed il 1854 collaborò ogni anno all'almanacco “Sesto Caio Baccelli” dell'editore fiorentino Formiggini, occupandosi delle Prefazioni, che componeva in sesta rima.[1]
Insegnò lettere in varie scuole pisane ed aretine fino al 1847, quando grazie ad una cospicua eredità, poté vivere di rendita, e occuparsi di politica. Nel 1848 divenne infatti gonfaloniere di Arezzo.[1]
Si mostrò nell'occasione fervente liberale, e nonostante l'ordine governativo di impedire l'ingresso in città a Giuseppe Garibaldi (profugo dopo la caduta della Repubblica Romana), rifornì di viveri i legionari garibaldini.[2]
La sua produzione letteraria (poesie, novelle) ha sempre un tono divertito e colloquiale; ma « del Berni, cui vorrebbe paragonarsi, gli mancano le qualità essenziali, sebbene arguzia e satira, talvolta equivoca, non gli facciano difetto ».[2]
Ebbe comunque un nugolo di imitatori: Arnaldo Fusinato, Norberto Rosa, G. Cavalieri, C. Masini, A. Bargiacchi, F. Guidi, G. Brini, A. Paperini, Antonino Nicosia, Lorenzo Borsini, ed altri.[3]
Opere
modifica- Poesie giocose, Pisa, Nistri, 1830.
- Raccolta completa delle poesie giocose, Lugano, s.e., 1839.
- Poesie inedite, Milano, Pagnoni, 1861.
- Raccolta completa delle poesie giocose edite ed inedite, Milano, Pagnoni, 1865.
Note
modificaBibliografia
modifica- Floriana Calitti, voce Guadagnoli, Antonio, in Letteratura italiana. Gli Autori, vol. I, Torino, Einaudi, 1990, p. 958.
- Piero Operti et al., voce “Guadagnoli Antonio”, nel Dizionario storico della letteratura italiana, Torino, G.B. Paravia, 1952, pp. 566–567.
- Giovanni Sforza, Il poeta Antonio Guadagnoli uomo politico, in Rivista storica del Risorgimento, II (1897), pp. 936–969.
- Guido Mazzoni, L'Ottocento, vol. II, Milano, Vallardi, 1943, pp. 764–768.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina dedicata a Antonio Guadagnoli
- Wikiquote contiene citazioni di o su Antonio Guadagnoli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Antonio Guadagnoli
Collegamenti esterni
modifica- Guadagnòli, Antonio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Plinio Carli, GUADAGNOLI, Antonio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Guadagnòli, Antònio, su sapere.it, De Agostini.
- Zeffiro Ciuffoletti, GUADAGNOLI, Antonio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 60, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2003.
- Opere di Antonio Guadagnoli, su Liber Liber.
- Opere di Antonio Guadagnoli, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Antonio Guadagnoli, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 59072597 · ISNI (EN) 0000 0000 8343 930X · SBN CFIV023400 · BAV 495/95354 · CERL cnp02105104 · LCCN (EN) n81144422 · GND (DE) 1052855253 · BNE (ES) XX1291603 (data) · BNF (FR) cb10500719c (data) |
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