[go: up one dir, main page]

Anni 2010

decennio

Gli anni 2010 sono il decennio che comprende gli anni dal 2010 al 2019 inclusi.

Eventi, invenzioni e scoperte

modifica
 
La Deepwater Horizon in fiamme.
 
La guerra civile libica del 2011.
 
Vista aerea di Sendai dopo il terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011
 
Papa Francesco, eletto il 13 marzo del 2013.
Le nuove monete in euro del decennio: Estonia (2011); Lettonia (2014); Lituania (2015)
 
Il memorial nel lungomare di Nizza dedicato alle 84 vittime del massacro terroristico nel 2016
 
Il giuramento di Trump (20 gennaio 2017)
 
Blocco stradale dei gilet gialli

Economia

modifica

Politica

modifica
  • Nel 2010 WikiLeaks diffonde senza autorizzazione 251.287 documenti contenenti informazioni confidenziali inviate da 274 ambasciate americane in tutto il mondo al dipartimento di Stato degli Stati Uniti a Washington. Questo evento ha avuto un forte impatto sul paesaggio politico globale, con forti reazioni da parte dei leader in molti dei principali paesi.
  • La seconda metà degli anni 10 vede il passaggio da una politica mondiale aperta e di impronta liberal tipica dell'era Obama a una più intransigente e populista, le cui avvisaglie cominciano con l'instaurazione del governo autoritario di Erdoğan in Turchia, la questione ucraina e la crisi venezuelana, ma che esplode con la Brexit e l'elezione di Donald Trump alla presidenza americana che portarono a un forte inasprimento della diplomazia mondiale e all'ascesa di partiti di destra, ultra-conservatori e indipendentisti in tutto il mondo.

Il mondo del cinema degli anni 2010 è segnato più che mai dalla realizzazione di sempre più sequel, prequel, spin-off e remake di vari franchise cinematografici. In questo decennio si vede prevalere un'altissima concentrazione di produzioni di genere thriller, d'azione ed horror, molto spesso dilazionate in saghe e trilogie. Cambia anche il modo di vedere il cinema: attraverso diversi servizi di streaming online come Netflix, approdato in Italia nel 2015, Amazon Prime Video e Sky, lo spettatore può scegliere tra una vasta serie di titoli all'interno di un catalogo virtuale direttamente dal proprio computer o televisore. Nonostante il successo di questi servizi, la pirateria, in particolar modo lo streaming illegale, continua a rappresentare un problema e una minaccia per il mondo del cinema.[senza fonte] Il decennio ha segnato alcuni eventi significativi:

Letteratura

modifica

Scienza e tecnologia

modifica
  • Gli smartphone diventano gli oggetti tecnologici più usati, affiancati all'inizio del decennio dai tablet.
  • Il 27 gennaio 2010 viene presentato dalla Apple Inc. il nuovo modello di iPad. L'iPad offre interazioni multi-touch con formati multimediali che includono quotidiani, riviste, ebook, foto, film, TV show, video, musica, videogiochi e tante altre funzionalità. L'iPad ottiene subito immediate vendite, e solo dopo qualche mese della sua uscita diventa il gadget tecnologico più venduto della storia, battendo la concorrenza interna dell'iPhone.
  • Iniziano a essere sempre più presenti le persone che grazie al sito YouTube con i loro video dove cantano, esprimono le loro migliori capacità recitative o artistiche, con le numerose visualizzazioni, riescono ad ottenere il loro successo venendo definiti "Youtuber". Artisti che grazie a YouTube sono riusciti a diventare famosi sono: Justin Bieber, Rebecca Black, Julia Nunes, Conor Maynard, Shane Dawson, PewDiePie e tanti altri.
  • I social network, soprattutto Facebook, Instagram e Twitter, si confermano i più usati servizi di Internet, rafforzandone la caratteristica di mezzo di comunicazione orizzontale. Nascono nuovi social, molto utilizzati in questo decennio, come Snapchat e TikTok e nuove applicazioni di messaggistica istantanea come WhatsApp e Telegram.
  • Le maggiori multinazionali del settore informatico, principalmente Google ed IBM, competono nella corsa verso la tecnologia quantistica.
  • Aumenta sensibilmente la diffusione di connessioni Internet in Fibra ottica.[senza fonte]

Personaggi

modifica
  1. ^ (EN) Dan Cairns, Blue-eyed soul: Encyclopedia of Modern Music, in entertainment.timesonline.co.uk, 1º febbraio 2009. URL consultato il 18 agosto 2011.
  2. ^ Kendrick Lamar - Chart history | Billboard, su billboard.com. URL consultato il 19 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2017).
  3. ^ KENDRICK LAMAR | full Official Chart History | Official Charts Company, su officialcharts.com. URL consultato il 19 novembre 2016.
  4. ^ (EN) Guardian music, Activists chant Kendrick Lamar's Alright during police harassment protest, in The Guardian, 29 luglio 2015. URL consultato il 19 novembre 2016.
  5. ^ NYTimes - In Hollywood, a Decade of Hits Is No Longer Enough
  6. ^ (EN) Box Office Mojo, su boxofficemojo.com. URL consultato il 1º dicembre 2011.

Altri progetti

modifica
   Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di storia