Alberto Bettiol
Alberto Bettiol (Poggibonsi, 29 ottobre 1993) è un ciclista su strada italiano che corre per l'Astana Qazaqstan Team.
Alberto Bettiol | |||||||||||||||||||||||||
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Alberto Bettiol alla Dwars door Vlaanderen 2019. | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 180 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 69 kg | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Astana | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 15 agosto 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Professionista dal 2014, nel 2016 si è classificato terzo al Tour de Pologne e secondo alla Bretagne Classic Ouest-France, conquistando come prima vittore tra gli specialisti la prestigiosa classica monumento del Giro delle Fiandre 2019. Nel 2021 ha vinto una tappa al Giro d'Italia, mentre nel 2024 si è aggiudicato la Milano-Torino, la corsa ciclistica più antica del mondo e la prova in linea dei campionati italiani.
Carriera
modificaGli esordi
modificaNato a Poggibonsi da madre toscana e padre veneto,[1] cresce a Castelfiorentino. Dopo la trafila delle giovanili, ottiene ottimi risultati al secondo anno tra gli Juniores, nel 2011, aggiudicandosi tra gli altri il titolo europeo a cronometro di categoria, il Giro della Lunigiana e il Trittico Veneto.[2]
Dal 2012 è attivo come Under-23, prima con il Team Idea Shoes diretto da Franco Gini, e poi con il G.S. Mastromarco diretto da Carlo Franceschi, facendo sue importanti corse toscane come la Coppa Mobilio Ponsacco e il Giro delle Due Province, e guadagnandosi anche la convocazione in Nazionale per la prova Under-23 dei mondiali 2013.[3]
2014-2018: i primi anni da professionista
modificaDebutta da professionista neanche ventunenne, nel 2014, con il World Team Cannondale diretto da Roberto Amadio. Nel 2016, dopo aver concluso all'86º posto il Giro d'Italia, sua prima grande corsa a tappe, ottiene il primo piazzamento di rilievo in carriera, al Tour de Pologne, concludendo la corsa al terzo posto e vincendo la classifica a punti.[4] Dopo essere arrivato secondo alla Bretagne Classic Ouest-France, si mette in evidenza anche nelle classiche canadesi di settembre: si piazza quarto al Grand Prix Cycliste de Québec e settimo al Grand Prix Cycliste de Montréal.[4] Nel 2017 partecipa al suo primo Tour de France, durante il quale ottiene il quinto posto nella terza tappa, con arrivo a Longwy, vinta dall'iridato Peter Sagan.[5]
Per il 2018 viene messo sotto contratto dal BMC Racing Team: con la nuova maglia si piazza terzo in una tappa del Tour of Oman e vince la cronometro a squadre alla Tirreno-Adriatico. A fine anno si trasferisce all'EF Education First, ex Cannondale.[6]
Dal 2019: le vittorie al Fiandre e al Giro
modificaNella primavera del 2019 si piazza al secondo posto nella settima e ultima tappa della Tirreno-Adriatico, la cronometro individuale di San Benedetto del Tronto, a 3" dal vincitore, il belga Victor Campenaerts. Dopo aver conquistato un ottimo quarto posto alla E3 Harelbeke, ottiene la prima vittoria da professionista il 7 aprile 2019, in una classica monumento: il Giro delle Fiandre. Quel giorno Bettiol scatta in solitaria sull'Oude Kwaremont, a 18 km al traguardo di Oudenaarde, e riesce a mantenere il suo vantaggio sugli inseguitori sia nel passaggio sul Paterberg, che nel tratto pianeggiante conclusivo, prevalendo sul danese Kasper Asgreen e sul norvegese Alexander Kristoff.[7][8] L'ultimo corridore italiano ad aggiudicarsi la classica belga era stato Alessandro Ballan, nel 2007. Pochi giorni dopo si piazza sesto nella Freccia del Brabante. A giugno partecipa ai campionati nazionali, arrivando terzo nella prova in linea e secondo in quella a cronometro, in quest'ultima battuto per meno di un secondo da Filippo Ganna.
Inizia il 2020 partecipando all'Étoile de Bessèges, breve corsa a tappe in cui coglie una vittoria nella cronometro finale e il secondo posto nella classifica generale. Nella seconda parte di stagione, quella successiva all'interruzione delle corse per la pandemia di COVID-19, si piazza invece quarto sia alla Strade Bianche che alla Gand-Wevelgem, correndo anche il Tour de France.[9] Il 27 maggio 2021 torna al successo vincendo la tappa del Giro d'Italia con arrivo a Stradella al termine di una fuga partita al mattino e conclusa con un attacco solitario di 6,5 km.[10] Nello stesso anno rappresenta l'Italia ai Giochi olimpici di Tokyo: conclude la prova in linea al quattordicesimo posto (miglior italiano) e la cronometro all'undicesimo.[11]
Palmarès
modificaStrada
modifica- Bracciale del Cronoman - Ponte San Giovanni (cronometro)
- Memorial Giovanni Cannarella
- Gran Premio Gallicano, valido come Campionato regionale (cronometro)
- Campionati europei, Prova a cronometro Juniores
- Gran Premio Nat Food PowerBar
- 2ª tappa Trittico Veneto (Gaiarine > Gaiarine)
- 3ª tappa, 2ª semitappa Trittico Veneto (Orsago > Orsago, cronometro)
- Classifica generale Trittico Veneto
- 1ª tappa Giro della Lunigiana (La Spezia > Pontremoli)
- 3ª tappa Giro della Lunigiana (Fosdinovo > Fosdinovo)
- Classifica generale Giro della Lunigiana
- Gran Premio Città di Monsummano Terme
- Coppa Mobilio Ponsacco
- Firenze-Empoli
- Coppa del Grano Under-21
- Pistoia-Fiorano
- Giro delle Due Province
- 2019 (EF Education First, una vittoria)
- 2020 (EF Pro Cycling, una vittoria)
- 5ª tappa Étoile de Bessèges (Alès > Alès, cronometro)
- 2021 (Education First Nippo, una vittoria)
- 18ª tappa Giro d'Italia (Rovereto > Stradella)
- 2023 (EF Education-EasyPost, una vittoria)
- Prologo Tour Down Under (Adelaide > Adelaide, cronometro)
- 2024 (EF Education-EasyPost, quattro vittorie)
- Milano-Torino
- 2ª tappa Boucles de la Mayenne (Le Ham > Villaines-la-Juhel)
- Classifica generale Boucles de la Mayenne
- Per sempre Alfredo, valido per i Campionati italiani, Prova in linea
Altri successi
modifica- 2016 (Cannondale-Drapac)
- Classifica a punti Tour de Pologne
- 2018 (BMC Racing Team)
- 1ª tappa Tirreno-Adriatico (Lido di Camaiore, cronosquadre)
Piazzamenti
modificaGrandi Giri
modificaClassiche monumento
modifica- 2024: ritirato
Competizioni mondiali
modifica- Copenaghen 2011 - Cronometro Juniores: non partito
- Copenaghen 2011 - In linea Juniores: 139º
- Firenze 2013 - In linea Under-23: 58º
- Bergen 2017 - In linea Elite: 28º
- Yorkshire 2019 - In linea Elite: 25º
- Imola 2020 - In linea Elite: 18º
- Wollongong 2022 - In linea Elite: 8º
- Glasgow 2023 - In linea Elite: 10°
- Glasgow 2023 - Staffetta mista: 5º
Competizioni europee
modifica- Offida 2011 - In linea Juniores: ritirato
- Offida 2011 Cronometro Juniores: vincitore
- Olomouc 2013 - In linea Under-23: 7°
Riconoscimenti
modifica- Premio Gino Bartali nel 2019[14]
- Giglio d'Oro nel 2024[15]
Note
modifica- ^ Stefano Fiori, Bettiol: «Ora penso alle Classiche», su tuttobiciweb.it, 1º novembre 2017.
- ^ a b BETTIOL ALBERTO - Stagione 2011, su juniores.ciclismo.info. URL consultato il 19 febbraio 2018.
- ^ (EN) Alberto Bettiol - 2013, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ a b (EN) Alberto Bettiol - 2016, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ (EN) Alberto Bettiol - 2017, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ (EN) Alberto Bettiol - 2018, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ Giro delle Fiandre: trionfo di Alberto Bettiol!, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport. URL consultato l'8 aprile 2019.
- ^ Capolavoro Bettiol, abbatte i muri e trionfa nel Fiandre, su lastampa.it, La Stampa. URL consultato l'8 aprile 2019.
- ^ (EN) Alberto Bettiol - 2020, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ (EN) 2021 » 104th Giro d'Italia (2.UWT) - Stage 18, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ (EN) Alberto Bettiol - 2021, su procyclingstats.com. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ BETTIOL ALBERTO - Stagione 2012, su ciclismo.info. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ BETTIOL ALBERTO - Stagione 2013, su ciclismo.info. URL consultato il 17 settembre 2022.
- ^ Il 46° Giglio d’oro a Viviani, il Gino Bartali a Bettiol, su La Gazzetta dello Sport, 23 novembre 2019. URL consultato l'11 ottobre 2024.
- ^ Gianluca Suardi, Giglio d’Oro 2024, Alberto Bettiol vince la 51esima edizione – Premiati anche Giulio Pellizzari, Vittoria Guazzini e Chiara Consonni, su SpazioCiclismo, 11 ottobre 2024. URL consultato l'11 ottobre 2024.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Alberto Bettiol
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alberto Bettiol
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Alberto Bettiol, su procyclingstats.com.
- Alberto Bettiol, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Alberto Bettiol, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Alberto Bettiol, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Alberto Bettiol, su CQ Ranking.
- (EN, FR) Alberto Bettiol, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Alberto Bettiol, su Olympedia.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Alberto Bettiol, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (IT, EN) Alberto Bettiol, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.