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Abraham van Diepenbeeck

pittore

Abraham van Diepenbeeck o Abraham van Diepenbeck[1] (Bois-le-Duc, 9 maggio 1596Anversa, 31 dicembre 1675) è stato un pittore e illustratore fiammingo, allievo di Rubens.

Abraham van Diepenbeeck

Biografia

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Fu battezzato il 9 maggio 1596.

In gioventù, Abraham van Diepenbeeck apprese la tecnica del vetro colorato con suo padre, Jan Roelofszone van Diepenbeeck. Seguì gli studi classici e si trasferì ad Anversa tra il 1621 e il 1623. Realizzò alcune vetrate, in particolare per la cattedrale di Saint-Jacques (Le opere di misericordia) e la chiesa dei domenicani (Vita di San Paolo). Divenne allievo di Rubens nel 1623. Nel 1626-1627 partecipò all'esecuzione dei cartoni della serie di arazzi La glorificazione dell'Eucaristia, commessa dell'Infanta Isabella alla bottega di Rubens.

Nel 1636, Van Diepenbeek acquisì la cittadinanza di Anversa. Fu ammesso alla corporazione di San Luca nel 1638 e divenne direttore dell'accademia nel 1641.

Dopo un viaggio in Italia iniziò a produrre illustrazioni. Tra queste, 59 disegni incisi da Cornelis Bloemaert per illustrare i Dipinti del Tempio delle Muse dell'Abate di Marolles. Viaggiò anche in Inghilterra durante il regno di Carlo I, dove fece i ritratti del Duca di Newcastle e della sua famiglia e illustrò un trattato di equitazione.

  1. ^ (FR) Foucart Jacques, Lacambre Jean, De Bruyn Jean-Pierre, Durey Philippe, Heilbrun Françoise, Nonne Monique, Oursel Hervé e Roy Alain, Le siècle de Rubens, Paris, Éditions des musées nationaux, 1977, ISBN 2-7118-0077-6.

Bibliografia

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  • (NL) Cornelis de Bie, Het Gulden Cabinet, 1662, p. 284
  • (FR) M.L. Hairs, Dans le sillage de Rubens : les peintres d’histoire anversois au XVIIe siècle, Liège, Université de Liège, 1977.
  • (EN) David W. Steadman, Van Diepenbeeck: seventeenth century Flemish painter, Ann Arbor, Michigan, UMI Research Press, 1982.
  • (FR) Le siècle de Rubens, catalogue d'exposition, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts de Belgique, 1965, p. 49-50.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN24866132 · ISNI (EN0000 0001 0880 3674 · SBN BVEV060439 · BAV 495/281386 · CERL cnp01384564 · Europeana agent/base/153278 · ULAN (EN500024425 · LCCN (ENn82059515 · GND (DE12214516X · BNE (ESXX907310 (data) · BNF (FRcb14802084f (data) · J9U (ENHE987007277366205171