924 Gilman Street
Il progetto 924 Gilman Street, famoso anche come Alternative Music Foundation, è l'indirizzo e nome ufficiale di un club musicale di Berkeley, California, aperto a tutte le età senza fine di lucro, solitamente conosciuto più semplicemente come Gilman. È situato a West Berkeley, in un'area a circa due kilometri dalla stazione North Berkeley BART ed a 400 metri ad ovest da San Pablo Avenue, all'incrocio tra la 8th Street e la Gilman.
Storia
modificaNell'aprile del 1986, i fondatori del club, Kamala Lyn Parks e Victor Hayden, decisero di dargli come sede una costruzione al 924 di Gilman Street e firmarono un contratto d'affitto. Nei mesi successivi, i fondatori, tra i quali Tim Yohannon di Maximumrocknroll e Martin Sprouse[1], iniziarono a organizzare incontri settimanali e stamparono volantini per aumentare l'attenzione nei confronti del nascente locale. Il 31 dicembre 1986, il club ospitò il primo concerto.
Il 924 Gilman aprì pochi mesi dopo la chiusura di altri due importanti locali punk di San Francisco, il Mabuhay Gardens ed il The Farm, attraendo molti esponenti della scena della Baia di San Francisco di tutte le età.
I principi fondanti
modificaIl Gilman si fondava sul principio dell'uguaglianza, rifiutando il razzismo, il sessismo e l'omofobia. Le linee guida del locale erano rappresentate da tre principi fondamentali:
Basato sull'etica del do it yourself, per diventare socio del locale era sufficiente pagare una quota annuale di 2 dollari.
La musica
modificaIl Gilman si caratterizza per la musica punk rock, in particolare pop punk ed hardcore punk.
Un libro sul club, 924 Gilman: The Story So Far, è stato scritto da Brian Edge e contiene memorie e aneddoti di collaboratori del locale, lavori giornalieri che hanno vissuto dal 1986 al 2004.
Alcuni gruppi musicali, tra i quali AFI, Rancid, Third Eye Blind e Green Day, non sono più presenti nei programmi dei concerti, a causa dei loro contratti discografici con delle major. Molti dei gruppi non sono più in attività. Il locale riesce tuttora a dare alla scena hardcore della East Bay e della California settentrionale una celebrità locale, nazionale ed internazionale.
I Green Day, nonostante tutto, hanno suonato con i The Influents nel club nel 2001. Il concerto è stato registrato e venduto in DVD nel negozio on-line degli Influents web store.[2] I Green Day non furono accreditati ufficialmente; andarono sul palco senza aver consultato lo staff del Gilman staff. I The Influents decisero di accorciare il proprio concerto per consentire ai Green Day di suonare.
il 17 maggio 2015 i Green day hanno suonato nel club chiudendo definitivamente le incomprensioni nate negli anni, il concerto evento è stato registrato per intero.
L'incidente di Jello Biafra
modificaNonostante il club sia famoso per la non-violenza, il 7 maggio 1994 alcuni spettatori attaccarono l'ex-cantante dei Dead Kennedys, Jello Biafra, accusandolo di essere un venduto, nonostante secondo il Gilman egli non avesse mai firmato per una major. Biafra afferma di essere stato attaccato da un uomo soprannominato Cretin, che lo colpì durante un mosh. Lo scontro causò una ferita ad una gamba a Biafra, provocando una discussione tra i due. Nella discussione, Cretin buttò Biafra per terra, cinque o sei amici di Cretin picchiarono il cantante a terra urlandogli Rock star venduta, picchiatelo.[3] Biafra venne poi portato in ospedale con ferite gravi.[4]
Note
modifica- ^ Martin Sprouse interview, su maximumrocknroll.com.
- ^ I Green Day e gli Influents al Gilman, su theinfluents.net. URL consultato il 19 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2008).
- ^ Michael Goldberg. Jello Biafra Attacked. Rolling Stone. 14 luglio 1994 e 28 luglio 1994.
- ^ Secondo All Music Guide, furono riscontrate su Biafra fratture su entrambe le gambe. In un numero di Rolling Stone del 1994, vennero riscontrati anche danni ai legamenti di un ginocchio e ferite alla testa.
Bibliografia
modifica- (EN) Brian Edge. 924 Gilman: The Story So Far.... AK Press/Maximumrocknroll, 2004. ISBN 097556000X.
- (EN) Jack Boulware and Silke Tudor. Gimme Something Better: The Profound, Progressive, and Occasionally Pointless History of Bay Area Punk from Dead Kennedys to Green Day. Penguin, 2009. ISBN 978-0143113805
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul 924 Gilman Street
Collegamenti esterni
modifica- Venue Official Website, su 924gilman.org.
- Gilman Event Calendar, su baymusicscene.com (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2007).
- 924 Gilman Street's "Alumni Donor Retention Program", su eastbayexpress.com. URL consultato il 22 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2019).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 132899767 · LCCN (EN) no2006130942 |
---|