Fermo sorge sulla vetta e lungo le pendici del Colle Sàbulo (319 s.l.m.), così denominato probabilmente perché di formazione prevalentemente tufacea (in latino sàbulum = sabbia).

Il Colle Sàbulo è dominato dalla mole della cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta; dista 6 km da Porto San Giorgio e 40 km da Macerata. È praticamente equidistante da Ascoli Piceno (67 km) e da Ancona (68 km).

La città si presenta divisa in due parti: la parte storica, cresciuta attorno e sulla sommità del colle Sabulo, rimasta quasi intatta nei secoli con il suo splendido aspetto medioevale, ed una parte nuova.

La posizione geografica della città influenza il suo clima temperato. Notizie più dettagliate sul clima sono disponibili sulla Stazione meteorologica di Fermo.

La storia di Fermo copre un arco temporale plurimillenario le cui origini si perdono nella protostoria e sono difficili da rintracciare con precisione. Reperti archeologici documentano l'esistenza dell'insediamento fin dall'età del bronzo nel contesto della civiltà picena.

Tra le frazioni di Fermo c'è Torre di Palme (comune autonomo fino al 1877) e Lido di Fermo ubicato sulla costa.

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