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Johnny Hallyday

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Johnny Hallyday
Johnny Hallyday nel 2014
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
GenereRock
Chanson
Periodo di attività musicale1960 – 2017
EtichettaUniversal - Philips

Johnny Hallyday, pseudonimo di Jean-Philippe Léo Smet (Parigi, 15 giugno 1943Marnes-la-Coquette, 5 dicembre 2017[1]), è stato un cantante e attore francese. Considerato tra i maggiori esponenti del rock del suo Paese, ha venduto oltre cento milioni di dischi.

Nacque a Parigi da madre francese, Huguette Eugénie Pierrette Clerc, e padre belga, Léon Smet, in una famiglia di artisti risalente al XVII secolo. I genitori lo portarono con loro in tournée per l'Europa e, quando si divisero, lo affidarono alla sorella del padre, Hélène Mar (conosciuta col nome d'arte Eleen Dosset), cantante ed ex attrice del cinema muto.

Nel 1956 intraprese la carriera di cantante, adottando il nome d'arte dei cugini Hallyday, accoppiandolo a Johnny (versione inglese di Jean). Negli anni successivi si avvicinò professionalmente al nuovo rock'n'roll proveniente dagli USA e la sua apparizione nella trasmissione radio "Paris-Cocktail" del dicembre 1959 fu il primo passo che lo fece diventare uno dei primi rocker francesi di grande successo. Nel marzo 1960 pubblicò il suo primo disco, Hello Johnny.

In oltre 50 anni di attivissima e instancabile carriera, con un repertorio che spaziava dal rock al blues, fu un'icona della musica mondiale; fu anche uno degli scopritori di Jimi Hendrix. Cantò diverse volte in italiano; il suo successo maggiore in Italia fu Quanto t'amo (Que je t'aime). Tradusse in francese alcuni brani di Adriano Celentano fra cui 24 000 baci (24 000 baisers).

Molti furono i suoi concerti indimenticabili, come quello ai piedi della Torre Eiffel o quello assieme ai Rolling Stones. Duettò anche con il collega e amico Zucchero Fornaciari (nella cover di Blue Suede Shoes e in Mama) e con molte cantanti, come Lara Fabian (Requiem pour un fou), Isabelle Boulay (Tout au bout de nos peines), Chimene Badi, Maurane, Céline Dion (L'envie, Blueberry Hill, L'hymne à l'amour), Laura Pausini (La loi du silence - Parole e silenzio, Come il sole all'improvviso). Nel 2007, insieme ad altri musicisti, sostenne la candidatura di Nicolas Sarkozy alla Presidenza della repubblica.

Sposato dal 1965 al 1980 con la cantante Sylvie Vartan, ebbe da lei il figlio David Hallyday, anche lui cantante, mentre l'attrice Laura Smet nacque nel 1983 dalla sua relazione sentimentale - durata dal 1982 al 1986 - con Nathalie Baye. L'ultimo matrimonio, dal 1996 al 2017, è stato con Læticia Boudou, con la quale adottò due bimbe.

Accanito fumatore, con una passione per le Gitanes, fu colpito da un tumore polmonare e morì la notte del 5 dicembre 2017 a 74 anni[2].

Album in studio

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  • 1961 - Johnny Et Ses Fans Au Festival De Rock'n'Roll
  • 1962 - A l'Olympia
  • 1964 - Olympia 64
  • 1967 - Olympia 67
  • 1967 - Au Palais Des Sports
  • 1969 - Que Je T'Aime
  • 1971 - Live At The Palais Des Sports
  • 1976 - Palais Des Sports
  • 1979 - Pavillon De Paris
  • 1981 - Live à Pantin
  • 1982 - Palais Des Sports 1982
  • 1984 - Johnny Hallyday Au Zénith
  • 1987 - Johnny à Bercy
  • 1990 - Dans La Chaleur De Bercy
  • 1992 - Bercy 92
  • 1993 - Parc Des Princes
  • 1994 - A La Cigale
  • 1995 - Lorada Tour
  • 1996 - Destination Vegas
  • 1998 - Johnny Allume Le Feu: Stade De France 98
  • 2000 - 100% Johnny: Live A La Tour Eiffel
  • 2000 - Olympia 2000
  • 2003 - Coffret intégrale
  • 2003 - Parc des Princes 2003
  • 2006 - Flashback Tour: Palais des sports 2006
  • 2007 - Le coeur d'un homme
  • 2016 - Rester Vivant Tour
Box set
  • 2003 - Coffret guitare

Doppiatori italiani

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  1. ^ (FR) Smet Jean Philippe Leo, su deces.matchid.io. URL consultato il 30 ottobre 2021.
  2. ^ E' morto Johnny Hallyday. Macron: "Abbiamo tutti qualcosa di lui", su ansa.it.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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