[go: up one dir, main page]

Vai al contenuto

Forze per operazioni speciali (Ucraina)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Forze per operazioni speciali
Сили спеціальних операцій
Il vovkulak (licantropo) è l’emblema delle Forze per operazioni speciali[1]
Descrizione generale
Attiva5 gennaio 2016 - presente
NazioneUcraina (bandiera) Ucraina
TipoForze speciali
RuoloOperazioni speciali
Azioni dirette
Ricognizione speciale
Raccolta informazioni
Guerra psicologica
Dimensione5000 unità[2][3]
Guarnigione/QGKiev
Motto"Sto venendo per te!" ("Іду на ви!")
Battaglie/guerreInvasione russa dell'Ucraina
Anniversari29 luglio
Sito internethttps://sof.mil.gov.ua/
Parte di
Forze armate dell'Ucraina
Comandanti
Comandante attualeMaggior generale Oleksandr Trepak
Simboli
Bandiera
Mostrina da spalla
Fregio da basco
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

Le Forze per operazioni speciali (in ucraino Сили спеціальних операцій?, Syly special'nych operacij, acronimo SSO) sono le forze speciali dell'Ucraina e una delle cinque componenti delle Forze armate ucraine, con sede a Kiev. Svolgono un insieme di compiti relativi alle forze speciali come azione dirette, ricognizioni speciali, intelligence, sabotaggio e guerra psicologica.

L'origine dell'Arma risale al 2007, quando il primo Ufficio per le operazioni speciali venne creato a partire dalle unità militari del Direttorato Centrale dell'Intelligence dell'Ucraina, che era inizialmente composto dagli spetsnaz del GRU di stanza nella RSS Ucraina.[4] In seguito all'annessione della Crimea da parte dei russi, accelerò il processo di formazione di un ramo autonomo delle forze armate dedicato a unità di forze speciali.[5]

Le Forze per operazioni speciali nacquero ufficialmente il 5 gennaio 2016, nell'ambito delle riforme che interessarono le forze armate ucraine nella loro interezza.[6] Come motto venne adottato il grido di battaglia di Svjatoslav il Coraggioso, citato in realtà da Velimir Chlebnikov in un poema del 1913, ossia "Sto venendo per te!" (in ucraino "Іду на ви!").[7] Nel giugno del 2019 il 140º Centro operazioni speciali venne certificato come unità di forze speciali capace di essere coinvolta nella NATO Response Force, la prima proveniente da uno stato non membro della NATO.[8]

Fra marzo e giugno 2024 le Forze per operazioni speciali hanno costituito il Corpo dei Ranger, composto da 4 reggimenti formati secondo lo standard NATO ed equipaggiati con armi occidentali.[9]

Comando delle Forze per operazioni speciali (unità militare A0987)[10]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]