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Fyrirsögn ok Formáli

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Il Fyrirsögn ok Formáli ("intestazione e prologo"), spesso conosciuto solamente come Formáli, è la primissima parte dell'edda in prosa, l'opera dello scrittore islandese Snorri Sturluson.

(NON)

«ók þessi heitir Edda. Hana hefir saman setta Snorri Sturluson eptir þeim hætti sem hér er skipat. Er fyrst frá ásum ok Ymi, þar næst Skáldskaparmál ok heiti margra hluta, síðast Háttatal er Snorri hefir ort um Hákon konung ok Skúla hertuga.»

(IT)

«Questo libro si intitola Edda. Lo ha composto Snorri Sturluson e qui si segue l'ordine in cui egli lo dispose. Prima si occupa degli Asi e di Ymir, poi viene l'Arte Poetica con le sue molte metafore, infine il Trattato di metrica che Snorri scrisse per re Hákon e il duca Skúli.»

Lo scopo di questo prologo è, una sorta di introduzione al lettore, per informarlo sulla storia del mondo secondo la Bibbia e spiegare come nell'Europa settentrionale sorse la fede nelle divinità pagane. Egli utilizza insieme fonti bibliche e classiche: tratta di Adamo ed Eva, del Diluvio universale, della torre di Babele e di Zoroastro, e spiega come gli uomini dimenticarono la fede nel vero Dio e passarono ad adorare una moltitudine di divinità; tratta poi del regno di Saturno, antico re di Creta a cui erano attribuiti sapienza esoterica e poteri magici, e dei sovrani che regnarono nella città omerica di Troia.

Snorri utilizza, secondo l'uso della storiografia medievale, l'interpretazione evemeristica. Gli Æsir furono un potente popolo originario di Troia. Guidati dal loro re Odino, raggiunsero in seguito i paesi del nord, dove vennero adorati come dèi dalla popolazione ignorante e superstiziosa.

Bisogna comunque aggiungere che tra questa prima parte e i rimanenti libri dell'Edda vi sono numerose discrepanze stilistiche, linguistiche e testuali che hanno indotto alcuni autori a ritenere che a redigere il Prologo non fu Snorri ma forse qualche erudito posteriore [senza fonte].

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