Dragon Con
Dragon Con | |
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Luogo | Atlanta, Georgia |
Anni | 1987 - oggi |
Frequenza | annuale |
Date | 30 agosto - 3 settembre 2018 (edizione 2018) |
Genere | multi-genere |
Sito ufficiale | www.dragoncon.org |
Dragon Con, nota precedentemente come Dragon*Con e a volte DragonCon, è una convention annuale multi-genere del Nord America. Fondata nel 1987, si svolge annualmente ogni fine settimana in contrapposizione con il Labor Day, ad Atlanta, in Georgia.
A partire dal 2017, la convention attira più di 80.000 persone,[1] comprendendo centinaia di ospiti speciali, è circondata da cinque hotel nel quartiere di Peachtree Center nel centro di Atlanta vicino al Centennial Olympic Park, e gestisce migliaia di ore di programmazione per gli appassionati di fantascienza, fantasy, fumetti e altri elementi della cultura dei fan.
La convention è posseduta e gestita da una società privata a fini di lucro, con l'aiuto di uno staff di volontari di circa 1.500 membri. Il Dragon Con ha ospitato anche l'Origins Game Fair del 1990 e il North American Science Fiction Convention (NASFiC) del 1995.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Dragon Con è stato lanciato nel 1987, come progetto di un gruppo locale di fantascienza e videogiochi chiamato Dragon Alliance of Gamers and Role-Players (DAGR). È stato fondato da un consiglio di amministrazione composto da John Bunnell, David Cody, Robert Dennis, Mike Helba, Pat Henry e Ed Kramer.[2]
Il nome "Dragon" derivava dai computer Dragon di Kramer (una versione europea dei TRS-80 Color Computer di RadioShack), che ospitavano un Bulletin board system locale che inizialmente serviva da hub centrale per entrambe le organizzazioni. L'inaugurazione del Dragon*Con si è tenuta durante il Worldcon, ConFederation, di Atlanta. Nel giro di un anno, Dragon* Con è stato selezionato per ospitare la convention Origins Game Fair del 1990[3] che si è svolta presso l'Hilton di Atlanta.
L'inaugurale del Dragon*Con si tenne al Pierremont Plaza Hotel e attirò 1400 fan, con gli ospiti d'onore Michael Moorcock, Lynn Abbey e Robert Asprin, Robert Adams, Richard Garriott (creatore di Ultima), Gary Gygax (co-creatore di Dungeons & Dragons) e Brad Strickland. L'artista Jonn Serrie ha presentato i suoi accordi con la tastiera all'interno di una vera e propria tuta della NASA, mentre Michael Moorcock si è esibito sul palco con Eric Bloom dei Blue Öyster Cult, cantando Veteran of the Psychic Wars e Black Blade. La Atlanta Radio Theatre Company di Thomas E. Fuller ha eseguito Il richiamo di Cthulhu di H. P. Lovecraft, trasmettendo sia via radio che dal vivo in loco.[3] La convention del 1988 includeva gli ospiti Alan Dean Foster, Fred Saberhagen, Margaret Weis, Tracy Hickman, Gary Gygax e Larry Elmore.
La convenzione crebbe rapidamente. Nel 1989, ha attirato 2.400 fan (molti per vedere l'ospite d'onore Anne McCaffrey), e l'evento si è trasferito all'Omni Hotel e al Convention Center. Nel 1990 la convention è raddoppiata, aggiungendo un Comics Expo, ospitando un'altra volta la convention Origins Game Fair (questa volta con Tom Clancy come ospite d'onore) e ampliandosi fino ad includere l'hotel Sheraton di Atlanta. Nel 1991 il primo evento di competizione robotica "Robot Battles" è stato aggiunto alla lista degli eventi del Dragon*Con, rendendolo il secondo evento di competizione robotica più vecchio al mondo.[4]
Nel 1993, Dragon*Con fu la casa dei Wizard Fan Awards.
Nel 1995, quando Dragon*Con ha ospitato la North American Science Fiction Convention e la International Starfleet Conference, la convention è cresciuta fino ad arrivare ad oltre 14.000 fan. Nel 1999, TrekTrak di Dragon*Con ha presentato il primo Miss Klingon Empire Beauty Pageant, un evento annuale che da allora ha attirato l'attenzione dei media nazionali.[5][6][7]
Nel 2000, Ed Kramer ha cessato di avere un ruolo attivo nella gestione della convention, tuttavia possedeva ancora il 34% della società. Nel 2011, Kramer ha citato in giudizio gli organizzatori, liquidando le accuse secondo cui non avrebbe ricevuto la sua giusta quota dei profitti a causa di una truffa.[8] Il rapporto di Kramer con la convention è stato completamente interrotto nel luglio 2013 con una fusione d'incasso, portando la convention a cambiare il suo nome in "Dragon Con" (sostituendo l'asterisco con uno spazio).[9]
Al ventesimo anniversario della Convention nel 2007, c'erano 22.000 partecipanti e la convention ha continuato a crescere, con 27.000 partecipanti nel 2007, 40.000 nel 2010, 57.000 nel 2013[3] e oltre 80.000 nel 2017.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Dragon Con Wrap Up 2017 final (PDF), su mediarelations.dragoncon.org. URL consultato il 28 febbraio 2019.
- ^ $50K bond for DragonCon founder Kramer | ajc.com, su web.archive.org, 24 settembre 2011. URL consultato il 28 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2011).
- ^ a b c Welcome to Dragon*Con! - Welcome to Dragon*Con!, su web.archive.org, 9 maggio 2008. URL consultato il 28 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2008).
- ^ Robot Battles - Robotic Combat Competition, su robotbattles.com. URL consultato il 28 febbraio 2019.
- ^ FOXNews.com - Peculiar Pageant Queens - Celebrity Gossip | Entertainment News | Arts And Entertainment, su web.archive.org, 22 aprile 2006. URL consultato il 28 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2006).
- ^ (EN) 6 Unusual Beauty Pageants, su HowStuffWorks, 12 settembre 2007. URL consultato il 28 febbraio 2019.
- ^ The 2008 Miss Klingon Empire Beauty Pageant, su trektrak.com. URL consultato il 28 febbraio 2019.
- ^ DragonCon faces appeal | ajc.com, su web.archive.org, 21 novembre 2011. URL consultato il 28 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2011).
- ^ themarysue.com, https://www.themarysue.com/dragoncon-separates-kramer/ . URL consultato il 28 febbraio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dragon Con
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su dragoncon.org.