Tadelakt
Il Tadelakt è un rivestimento murale a base di calce, brillante e impermeabile, che, per le sue caratteristiche fisiche, si presta a essere utilizzato sia in interni che in esterni[1]. È il rivestimento tradizionale degli hammam e dei bagni dei giardini (rawdhah, in arabo روضة?) e dei palazzi del Marocco.
Ha la particolarità di essere rifinito con ciottoli di fiume e di essere trattato con sapone nero per acquistare il suo aspetto finale. Il particolare sapone naturale utilizzato, a base di olio di oliva, conferisce al materiale la sua impermeabilità[1], che permette di utilizzarlo anche per realizzare vasche e lavabi[2].
Il Tadelakt ha un aspetto morbido e fine con ondulazioni dovute alla lavorazione coi ciottoli, cosa che gli conferisce grandi capacità decorative.
Tecnica di realizzazione
Il Tadelakt è generalmente realizzato con la calce di Marrakesh in un solo passo. In effetti la calce di Marrakesh permette uno spessore più grande grazie alla sua fabbricazione molto rudimentale[3].
La posa del Tadelakt è un'operazione minuziosa e richiede un lavoro difficile che non è alla portata dei dilettanti. I mastri artigiani marocchini sono chiamati Maalem e seguono una formazione che dura molti anni allo scopo di padroneggiare la tecnica[2].
Il Tadelakt resta un rivestimento fragile ai colpi e necessita una manutenzione regolare. Ogni piccola crepa deve essere necessariamente riparata a pena di vedere infiltrarsi l'acqua nel supporto. I ritocchi sono sempre visibili[1].
Diffusione e commercializzazione al di fuori del Marocco
L'interesse del pubblico per il Tadelakt, seguito ai molti articoli apparsi nelle riviste di arredamento e all'appassionarsi del jet set internazionale per Marrakesh[3], ha spinto gli industriali a creare dei materiali moderni somiglianti al Tadelakt.
Se alcuni produttori
utilizzano la calce marocchina, la posa in opera e la manutenzione richiedono una conoscenza approfondita del Tadelakt.
Nuovi prodotti, meglio adattati, ottenuti direttamente dalla calce di Marrakesh, rispettano le qualità estetiche e tecniche del Tadelakt originale offrendo insieme una facilità di posa, che permette al posatore in opera di realizzare questa finitura senza esperienza precedente[3].
Note
- ^ a b c (EN) Britta Wolff, Hydrophobized Lime Plasters as Protective Surface in Wet Rooms in Monument Preservation, in Advanced Materials Research, vol. 688, 2013, pp. 60–69, DOI:10.4028/www.scientific.net/AMR.688.60. URL consultato il 14 maggio 2024.
- ^ a b Novacolor, i colori dell'Architettura, su www.novacolor.it. URL consultato il 14 maggio 2024.
- ^ a b c Tadelakt Tradizionale – Intonaco Tradizionale Marocchino per Finiture di Pregio, su tadelakt.it. URL consultato il 14 maggio 2024.
Voci correlate
Altri progetti
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