Dihok
Dihok città | |
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(KU) Dihok | |
Localizzazione | |
Stato | Iraq |
Governatorato | Dihok |
Distretto | Dihok |
Amministrazione | |
Amministratore locale | Elî Teter (PDK) dal 2020 |
Territorio | |
Coordinate | 36°51′48″N 42°59′46″E |
Altitudine | 565 m s.l.m. |
Abitanti | 340 871[1] (2018 calcolati) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 42001 |
Fuso orario | UTC+3 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Dihok (in curdo Dihok; in arabo دهوك?, Dahūk; in siriaco ܢܘܗܕܪܐ, Nohadra), chiamata anche Dahuk, è una città del Kurdistan iracheno, ed è capoluogo del governatorato di Dihok.
Fino agli anni settanta era un piccolo villaggio di poche migliaia di abitanti situato su di una valle, sulle rive di un piccolo torrente; un villaggio di transito da Mosul verso le montagne del Kurdistan dell'Iraq. La città è cresciuta a dismisura già dagli anni ottanta tanto che oggi conta una popolazione di più di 340.871 abitanti (calcolati per il 2018)[1].
Passa per Dihok la superstrada, larga almeno 3 corsie per ciascuna direzione, che passando da Musil (a sud) si dirige verso i monti del nord fino in Turchia.
Dihok ha nelle sue vicinanze anche un lago artificiale con diga lunga circa 200 metri.
La città è architettonicamente povera di edifici storici e la sua particolarità è data dalla natura circostante. Basta uscire pochi passi dalla città per immergersi nel verde dei monti e delle praterie del Kurdistan.
Dihok è sede eparchiale della Chiesa cattolica caldea (eparchia di Dihok).
Note
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dihok
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su duhok.gov.krd.
- Dhok (città), su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Dahūk, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | GND (DE) 7736522-7 |
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