Coordinate: 44°53′18.58″N 11°04′09.04″E

Chiesa del Gesù (Mirandola)

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Chiesa del Gesù
La chiesa del Gesù negli anni 1980
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneEmilia-Romagna
LocalitàMirandola
Indirizzovia Francesco Montanari ‒ Mirandola (MO)
Coordinate44°53′18.58″N 11°04′09.04″E
Religionecattolica
TitolareSantissimo Nome di Nostro Signore Gesù Cristo
OrdineCompagnia di Gesù
Diocesi Carpi
Consacrazione1695
FondatoreAlessandro I Pico
Architetto(Giacomo Briano?)
Stile architettonicobarocco
Completamento1689

La chiesa del Gesù è una chiesa monumentale dedicata al Santissimo Nome di Nostro Signore Gesù Cristo e realizzata in stile barocco, situata in via Francesco Montanari, nel centro storico di Mirandola, in provincia di Modena.

La chiesa del Gesù e la collegiata nel 1905
La chiesa del Gesù e il ricovero allestito nell'ex convento (inizi del XX secolo)
La chiesa nel 2016

La chiesa venne originariamente commissionata da Alessandro I Pico[1] poco dopo la propria investitura con il titolo di duca, ottenuta dall'imperatore del Sacro Romano Impero Mattia d'Asburgo nel 1617[2]. Lo scopo era quello di affidare la struttura alla Compagnia di Gesù e realizzare una collegiata[3] per educare i giovani della famiglia Pico[1].

Il primo progetto del 1617 del gesuita Giacomo Briano non fu gradito da Alessandro I, così come il secondo progetto del 1618.[4]

Finalmente il terzo progetto venne approvato e la costruzione iniziò nel 1621. L'edificio venne realizzato in tre fasi, concluse da Alessandro II Pico nel 1689.[5] La consacrazione avvenne nel 1695.[6]

Alla fine del XVIII secolo, l'espulsione dei Gesuiti dall'ex Ducato della Mirandola venne seguita dalle invasioni napoleoniche. In seguito, il convento divenne sede dell'ospedale Santa Maria Bianca fino alla prima guerra mondiale.

Nel 1866 la chiesa venne restaurata dall'architetto Cesare Costa[7].

Dal dicembre 2001 la chiesa venne riaperta alla visite turistiche nei fine settimana, ai matrimoni e fu organizzato un corso di intaglio del legno per riprendere la tradizione dell'antica scuola mirandolese. In occasione della fiera-mercato di Franciacorta, che si tiene alla fine di novembre, nella chiesa veniva allestita una mostra di quadri. Durante gli 11 anni apertura della chiesa, fino al terremoto del 2012, la chiesa è stata visitata da 54.153 persone.[8]

A seguito del disastroso terremoto dell'Emilia del 2012 il tetto della chiesa del Gesù è parzialmente crollato ed è ancora in attesa di restauro, mentre la biblioteca è stata trasferita nell'area del nuovo polo scolastico sorto alla periferia di Mirandola. Il controsoffitto crollato ha sfondato il pavimento in due punti, rivelando l'esistenza di una cripta sotto l'altare maggiore. I danni causati dal sisma sono stati stimati dell'intero complesso della chiesa ed ex convento in 9.646.395 euro.[9]

Ancona lignea ed altare del Santissimo Crocifisso (xilografia di Giuseppe Barberis, 1901)

La facciata della chiesa è rimasta incompleta e presenta un semplice rivestimento di mattoni.

L'interno invece presenta una navata unica con una ricca decorazione barocca di ordine corinzio, che comprendono un pulpito e due altari in legno intagliato molto elaborati, quasi in stile churriguesco, realizzati nel 1692 da artisti della scuola di intaglio mirandolese, i cui maggiori esponenti furono Paolo Bonelli, Giacomo Gibertoni, Gian Battista Salani e Felice Brancolini.

Il pavimento è decorato con un motivo geometrico realizzato in battuto di terrazzo alla veneziana.

Sull'altare maggiore, realizzato con intarsi di marmi policromi da Francesco Marchesini nel 1686, vi è una pala d'altare raffigurante la Circoncisione di Gesù dipinta da Innocenzo Monti (1644-1704). Altri dipinti esposti nella chiesa sono un San Liborio di Girolamo Negri detto il Boccia (1648-1718) e una Madonna della Rosa di Girolamo Vannulli (1704- 1781).

Convento dei gesuiti

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L'annesso lungo convento dei gesuiti venne aperto nel 1690.

Dal 1764 al 1908 l'ex collegio dei Gesuiti fu sede dell'ospedale Santa Maria Bianca, che venne fondato nel 1432 e in precedenza su trovava a fianco del Duomo di Mirandola.[10].

In seguito ospitò il ricco archivio storico comunale e la biblioteca civica intitolata alla memoria dello storico Eugenio Garin, che fu uno dei massimi studiosi di Giovanni Pico della Mirandola. Al piano superiore dell'ex convento vi era il centro culturale, dove erano allestiti esposizioni d'arte temporanee e il museo civico, poi trasferito nel castello dei Pico nel 2010.

  1. ^ a b Bruno Andreolli, Alessandro I Pico, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 3 marzo 2017.
  2. ^ Vanni Chierici, La Chiesa del Gesù, su Al Barnardon, 29 giugno 2016. URL consultato il 3 marzo 2017 (archiviato il 3 marzo 2017).
  3. ^ La Chiesa del Gesù, su La nostra Mirandola ONLUS. URL consultato il 3 marzo 2016 (archiviato il 3 marzo 2017).
  4. ^ Stefano Casalgrandi, Paolo Ferrari Agri e Nadia Rubbiani, La chiesa del Gesù di Mirandola, in Giuseppe Rocchi (a cura di), Architetture della Compagnia Ignaziana nei centri antichi italiani, Alinea Editrice, 1999, pp. 168-173, ISBN 9788881253043.
  5. ^ La chiesa del Gesù, su Centro Internazionale di Cultura Giovanni Pico della Mirandola. URL consultato il 3 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2017).
  6. ^ Felice Ceretti, Della chiesa del Gesù e del collegio dei Gesuiti, in Memorie storiche della città e dell'antico Ducato della Mirandola, IX, Mirandola, Tipografia G. Cagarelli, 1891, pp. 44-45.
  7. ^ Cesare Costa e Alberto Barbieri, A regola d'arte: pittori, scultori, architetti, fotografi, scenografi, ceramisti, galleristi, critici e storici d'arte nel modenese dell'Ottocento e del Novecento, Mucchi Editore, 2008, p. 90, ISBN 9788870004878. URL consultato il 4 marzo 2017 (archiviato il 5 marzo 2017).
  8. ^ La nostra Mirandola ONLUS, Salviamo la chiesa del Gesù (PDF). URL consultato il 3 marzo 2017 (archiviato il 4 marzo 2017).
  9. ^ 27 Sono i progetti di recupero…, su Al Barnardon, 2 dicembre 2016. URL consultato il 3 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2017).
  10. ^ Mirandola: visita guidata ai luoghi che raccontano la storia dell’ospedale, in Sassuolo 2000, 18 ottobre 2008. URL consultato il 5 marzo 2017 (archiviato il 6 marzo 2017).

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