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Psych (seconda stagione)

Da Wikiquote, aforismi e citazioni in libertà.

Voce principale: Psych.

Psych, seconda stagione.

Episodio 1, Duetti Americani

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  • Niegel St. Niegel: Sei impacciata, hai le lenti a contatto i capelli unti, sei asimmetrica e ti puzza l'alito. Tu a destra invece hai qualcosa fra i denti, facendo un rapido consultivo in voi non c'è una cosa che si salvi.
    Ragazza del duetto: Ma veramente non abbiamo ancora cantato.
    Niegel St. Niegel: E poi vi chiamate "Le Arance"! C'è qualcun altro?
    Emilina Saffron: A me piacciono!
    Niegel St. Niegel: Naturale che ti piacciano, probabilmente ti ricordano te da giovane. Zapato?
    Zapato: Beh, io...
    Niegel St. Niegel: -Andiamo avanti.
  • Oh, santa Sharon Stone! (Shawn)
  • [Il telefono squilla e Shawn lo prende in mano mentre Gus guarda "Duetti Americani" in TV]
    Gus: Non ti azzardare a rispondere!
    Shawn: Gus è Jules, potrebbe aver avuto un incidente.
    Gus: No, lei è prudente.
    Shawn: Potrebbe essere in un fosso.
    Gus: Ha il telefono in un fosso?
    Shawn: Potrebbe essere sotto la doccia...
    Gus: Ha il telefono in bagno?
    Shawn: Non lo so ma al solo pensiero mi eccito... e anche se fosse nel fosso.
  • Gus: È stato ingiusto con Katie Clement la stagione scorsa!
    Niegel St. Niegel: Non ricordo proprio la persona a cui si riferisce ma... sicuramente avevo ragione.
  • [Dopo l'esibizione di Shawn e Gus a "Duetti Americani"]
    Jules: Non voglio farmi vedere a parlare con voi... non solo perché siete in incognito.
    Shawn e Gus: ...
  • St. Niegel è un mostro! Un bastardo che gode a vederti piangere, sulla lista dei sospetti non c'è più posto, anche io vorrei ucciderlo! (Gus)
  • Niegel St. Niegel: Siete davvero ridicoli come bodyguard!
    Gus: Non siamo bodyguard.
    Niegel St. Niegel: Siete ridicoli qualunque cosa facciate!
  • [dopo che Shawn e Gus hanno fanno la prima lezione di ballo con Jules]
    Shawn: Ok Jules, puoi dirci la verità, non ce la prendiamo!
    Jules: Sicuro? Beh, siete un disastro!
    Gus: Disastro?!
    Jules: Riuscirò a insegnarvi a ballare? Può darsi! Dipende da voi! Ma non posso costringervi a volerlo dal profondo! Insomma è assolutamente necessario che lo vogliate come lo volevano Ole & Hawks! Beh, forse Hawks lo voleva un po' di più! Deve venire tutto da qui dentro [indicandosi il petto] dall'anima! Dall'anima! Dall'anima! Dall'anima! E dall'intestino!
    Shawn: Jules, ti rendi conto che c'è un sospettato rinchiuso in prigione e che il caso è praticamente risolto?
    Jules: Allora è questa la vera ragione di questo tentativo approssimativo? Il caso!? CREDEVO FOSTE QUI PER VINCERE!
    Shawn: Jules, ti senti bene?
    Jules: Mai stata meglio! Shawn, io non darei per scontata la colpevolezza di Emilina [...] Finché non avremo una confessione dobbiamo pensare soltanto alla gara! Forza ragazzi, riprendiamo dal passo del robot! E, Gus, GUARDAMI!
  • Henry: Quello è il mio accappatoio?
    Niegel St. Niegel: Certo che è il suo! È così morbido che appena l'ho indossato stavo per addormentarmi. È bene che la metta al corrente che sono terribilmente affamato e, quel filetto di vitellone ha un profumo promettente!
    Henry: Ascolti bene; questo è manzo. C'è qualche problema?
    Niegel St. Niegel: Non è manzo, ha almeno tre anni e frigna come un neonato. [...] Ha il naso pieno di peli, si faccia una ceretta.
    Henry: Riesce ancora a muovere i muscoli facciali dopo tutti i tiraggi che si è fatto?
    Niegel St. Niegel: Chi le ha arredato questo posto? Biancaneve?
    Henry: Quel tavolo l'ho fatto io!
    Niegel St. Niegel: Ah sì? Se posso darle un consiglio signor Geppetto la smetta di usare tronchi di legno portati a riva dalla corrente.
    Henry: Ok, ne ho abbastanza!
    Niegel St. Niegel: Di già? Io ho appena cominciato. Ho una cattiveria pronta per ogni capo d'arredamento di questa casa! È assolutamente sicuro che questa spalla di bue che ho nel piatto sia morta? Sa, non sopporto il sangue.
    Henry: Si tolga l'accappatoio! Indossarlo è un privilegio e lei amico, l'ha appena perso!
    Niegel St. Niegel: No, mi rifiuto categoricamente! Questo è l'accappatoio più morbido e avvolgente che abbia mai avuto il piacere di indossare.
    Henry: Beh, su questo siamo d'accordo, se lo tolga!
    Niegel St. Niegel: No! Sa mi sento come un angioletto paffutello, un angioletto avvolto in un morbido bozzolo di candide nuvole!
  • Gus: Almeno ce l'hai un piano?
    Shawn: Vuoi scherzare Gus? Io ce l'ho sempre un piano, userò la mia dialettica e tu se necessario ti occuperai delle scazzottate!
  • Niegel St. Niegel: Zapato è l'unico qui che mi vuole bene, e poi non è in grado di pensare, dev'essere qualcun altro il colpevole; che ne dite di Laster? Muoio dalla voglia di vederlo in prigione!
    Shawn: [...] Ma perché non prende lei la parola... Zapato?!
    Niegel St. Niegel: E che cosa dovrebbe dire? Lui non sa mica parlare!
    Zapato: Sì che so parlare! Ma tu non me lo permetti mai! Sono stato io il primo a firmare il contratto; questo doveva essere il mio show, la mia occasione, la mia consacrazione, tu invece mi hai fatto sembrare un cretino e ti odio per questo! La gente non sa nemmeno chi sono! Ricevo lettere di fan indirizzate a Heraldo, Ricky Martin e addirittura il tizio che fa la pubblicità del Pojo Loco! Tu mi hai rovinato la vita! Ecco perché ti voglio vedere morto! [si getta su St. Niegel ma viene bloccato da due agenti]
    Niegel St. Niegel: Davvero? Era questo il tuo piano? È senza dubbio il peggior tentativo di omicidio mai realizzato nella storia! Voglio dire, passo la mia vita a non più di un metro e mezzo da te! Scusa se te lo dico ma questo conferma che sei nel modo più assoluto il peggior potenziale omicida che il mondo abbia mai visto. Eh, eh... mi sa che se l'è presa!

Episodio 2, Il dinosauro assassino

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  • Jules: Per farla breve: non ci serviva un aiuto esterno.
    Shawn: Ma così è troppo breve, mettici almeno un "ma...", o aggiungi qualcosa sul sogno in cui ci cacciano dal negozio di materassi.
    Jules: [lo guarda male e poi sorride] Il detective Lassiter sta letteralmente facendo scintille!
    Shawn: Di quali scintille stai parlando, quelle di Michael Jackson nello spot TV? O quelle che fa quando è solo nel suo ufficio?
  • Lassiter: Spencer, è un po' che non ti vedo. Forse perché non servi più! [...] Oh, Spencer sembri così triste... dai vieni, ti faccio vedere come lavorano i veri poliziotti.
    [Lassiter esce per andare sulla scena del crimine, Jules lo segue poi si volta]
    Jules: Shawn? Ehi, che fai non gli rispondi? Così mi fai preoccupare.
    Shawn: [rimasto da solo nella stanza replica in tono non troppo convinto]...Dove-hai-preso-quel-vestito-in-un-negozio-di-accessori-per-bagno...? [abbassa la testa]
  • [Parlando a Gus della foto fatta tra le mandibole di uno scheletro di T-rex] Fui cacciato dal museo per quella, e mi rimasero i lividi sulla schiena per nove mesi, ma ne valeva la pena: il miglior screensaver che abbia mai avuto! (Shawn)
  • Shawn: Posso giocare a "sei quesiti sul dinosauro" con te se ti va!
    Gus: Perché non giochiamo a sei quesiti per baciarmi il sedere, Shawn?
    Shawn: Questo sembra un giochino veramente perverso...
  • Shawn: Capo, a volte nella vita ti devi tuffare da un dirupo, devi chiudere gli occhi, staccarti dalla corda di sicurezza e... aggancio?... aggancio a cui sei legato e gettarti nel vuoto. Ora le chiedo, capo, vuole buttarsi con me?
    Vick: Stai davvero pensando di tuffarti da un dirupo?
    Shawn: È possibile.
  • Ecco quello che sappiamo: un professore esperto di paleontologia viene trovato sulla riva con ferite attribuibili a un dinosauro. Non possiamo escludere la teoria di un isola nel pacifico in cui i dinosauri esistano ancora! (Gus)
  • Noi due passeremo le prossime ore a controllare i reperti di paleontologia del museo, e per noi due intendo soprattutto tu! (Shawn a Gus)
  • Gli scarabocchi sono la finestra dell'anima! O forse quella è l'epiglottide? Oppure l'ugola! (Shawn)
  • [Shawn finge di aprire "sensitivamente" una cassaforte precedentemente aperta da Gus per fare bella figura con la polizia]
    Shawn: Sto percependo i primi due numeri... [bisbigliando] Cos'era? dai amico aiutami? Ti regalo il mio Dart Fener in miniatura!
    Gus [bisbigliando]: 25!
    Shawn: 25! [bisbigliando] 8?
    Gus: [bisbigliando] 3!
    Shawn: 3! [bisbigliando] 4?
    Gus [bisbigliando]: 2!
    Shawn: Eee... 2!
    Gus [bisbigliando]: C'è un altro numero!
    [Lassiter e Jules si avvicinano]
    Shawn: Fermi, c'è un altro numero!
    [Lassiter e Jules si fermano]
    Gus [bisbigliando]: 9!
    Shawn: 9! [lo inserisce e la cassaforte si apre]
    Jules: È incredibile!
    Lassiter: Questo te lo concedo.
  • Gus: Abbiamo quasi la certezza che sia un assassino a sangue freddo e tu vuoi andare a casa sua a parlargli!?
    Shawn: Parlargli gentilmente.
  • Lassiter: Ucciso da un dinosauro. E aveva ragione! Era un vero dinosauro.
    Jules: Dai, tecnicamente è la caduta che l'ha ucciso.
    Lassiter: Non cercare di giustificarmi. Andiamo, chi prendo in giro? Sono fregato, non sospetterò mai di una creatura estinta! Come posso competere?
    Jules: Non devi competere.
    Lassiter: Io sono fisicamente incapace di puntare il dito contro un dragone, un folletto o il mostro di Lochness!

Episodio 3, Scontro di sensitivi

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  • Vick: Agente Ewing, lui è Carlton Lassiter, capo detective del dipartimento e il suo secondo, Juliet O'Hara.
    Agente Ewing: Ah, si chiama come Giulietta: "Che dolce tinnire d'argento ha nella notte la voce dei diamanti". Shakespeare, Romeo e Giulietta.
    Shawn: "Mi è semblato di vedele un gatto". Le avventure di Gatto Silvestro, Tweety.
  • Agente Ewing: Fatevi trovare pronti domani alle ore 7:00.
    Shawn: 700 ore sono quasi sei giorni, non si può farte un po' prima?
    Jules: 7:00 sono le 7!
  • Gus: Sei solo arrabbiato perché Lindsay ti ha battuto sulla scena del delitto.
    Shawn: Quale sarà il suo trucco?
    Gus: Forse è più "sensitivosa" di te!
    Shawn: Non dire sciocchezze, Gus. Non esistono i sensitivi!
  • Lassiter: Ewing non ha chiamato me, ma O'Hara.
    [gli altri la guardano male]
    Jules: Guardate che non gliel'ho chiesto io! E non mi ha chiamato solo oggi, il mio telefono squilla in continuazione, non ho idea chi gli abbia dato il mio numero. [continuano a guardarla male] Dai ragazzi, credete che a me faccia piacere alzare il ricevitore alle tre di notte e sentire la sua voce... così profonda e... virile! Probabilmente chiamava dall'albergo, appena uscito dalla doccia o... dopo un tuffo in piscina, tutto bagnato e... gocciolante... no, non credo sia un nuotatore, non ha quel tipo di fisico... probabilmente gioca a rugby!
  • Lassiter: Che colore è il suo completo?
    Agente Ewing: Nero.
    Lassiter: Davvero? Sembra più nero del nero.
    Agente Ewing: È il nero Washington.
  • Lei è ridicolo. Se avessi imparato a ridere da bambino ora lo farei. (Ewing a Shawn)
  • Receptionista: Prego scusate, chi siete e che cosa volete?
    Agente Ewing: Agente speciale Lars Ewing, dipartimento federale del Tesoro.
    Lassiter: Capo detective Carlton Lassiter. Santa Barbara.
    Agente Ewing: Encomio presidenziale per meriti di servizio.
    Lassiter: Primo premio educazione fisica: prima, seconda e terza media e ho un tovagliolino dell'Air Force One.
    Agente Ewing: Ho personalmente arrestato Ivan Howsky.
    Lassiter: Ho fatto lotta al liceo.
    Agente Ewing: Con la sua coscienza?
  • Lindsay: Tra di noi c'è un grande feeling.
    Shawn: Infatti! È come se le nostre menti fossero fuse insieme, mi sento come Holly Hunter in Dentro la Notizia, quando è nella testa di William Hurt.
    Lindsay: D'accordo, proviamo! Sto pensando a qualcosa...
    Shawn: No, non seppelliscono i sopravvissuti.
    Lindsay: ...sì! Esatto!
    Shawn: Hai un colore preferito è sto vedendo... il verde acqua...
    Lindsay: ...In realtà è il blu, ma è vicino alla famiglia del verde!
    Shawn: Un numero da uno a dieci...
    Linsday: ...otto!
    Shawn: ... [pausa]...ci siamo vicini.
    [si baciano]
  • Shawn: C'era qualcosa che non andava in quel dolce.
    Gus: Sarà perché l'hai cucinato con un forno giocattolo?
    Shawn: Stiamo parlando di un Dolceforno Deluxe! L'ho preso su eBay, non è un giocattolo!
  • Shawn: Mildred, lei ha trascritto ogni cosa detta durante l'indagine, giusto?
    Mildred: Se qualcuno fa un rutto, io riporto anche quello.
    Gus: C'è un simbolo del rutto?
  • Lindsay: Che ridicolaggine.
    Shawn: Davvero? Non ho addosso un vestito da topo gigante, no?

Episodio 4, Un caso troppo facile

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  • Shawn: Come ho fatto a perdere, la mia bici è meglio della sua!
    Henry: Il punto è proprio questo, Shawn, la tua bici è senza dubbio bellissima con tutti questi specchietti e gli altri accessori, frutto di un anno di raccolta punti, ma Gus si è concentrato su ciò che è davvero importante: l'allenamento. Mi dispiace, Shawn, ma ti ha battuto pedalando.
  • Lassiter: Ascoltate voi due, a differenza degli altri qui dentro, io non mi lascio incantare dal fatto che vi vestiate da adulti, abbiate assimilato un livello di comunicazione e in qualche modo riusciate a sfamarvi, vi vedo per quello che siete: ragazzini. Quindi fatemi un favore, consentite a un adulto di lavorare.
    Shawn: Mi sono fatto la bua.
  • Lassiter: Per tua informazione ieri sera sono stato in un ristorante molto esclusivo.
    Shawn: Il genere di ristorante che richiede la compagnia di una donna? Oh, il vecchio Lassie si è rimesso su piazza! Avanti... com'è?
    Lassiter: Non è affar vostro con chi passo il mio tempo...
    Shawn: Bionda?
    Gus: Castana?
    Shawn: Una squillo?
    Gus: Conosciuta in chat?
    Lassiter: Non ho intenzione di parlare con una coppia di adolescenti in calore.
    Shawn: C'è andato da solo.
    Gus: Già.
    Lassiter: Si chiama Polly Smith, 50 Seacabourn Lane: l'ho baciata. Chiedeteglielo.
  • Shawn [simulando una visione]: Le vedo! Vedo le vittime dappertutto! Pezzi che vengono staccati via di netto! Fluidi che schizzano da tutte le parti!
    Vick: Oh, santo cielo!
    Jules: Ma si tratta di un serial killer?
    Shawn: Delle vittime so anche i nomi: Mercedes, sta attenta! Citroën, non farlo avvicinare alla portiera! Oh. Toyota, te ne sei andata così giovane!
  • Sono stressato! Per sciogliere i muscoli della schiena dovrò farmi fare un massaggio profondo. Quello che mi fa più male lo chiamo Shawn. (Gus a Shawn)
  • Shawn: Cu-cu... cu-cu... cu-cu... cu-cu... Sonny era un cu-cu, che come ricorderete andava pazzo per qualcosa.
    Vick: Cereali al cioccolato.
    Shawn: Esatto.
    Gus: Io pensavo per i cu-cu paff!
    Shawn: No, Sonny faceva cu-cu ma mangiava i choco crunch al cacao, per questo il latte diventava cioccolatoso!
    Gus: Ah! Da piccolo non mi facevano mangiare quelle porcherie, è per questo che non ho carie.
  • Vick: Spero che si riveli una buona pista, Spencer, perché altrimenti proveremo il nuovo giubbotto antiproiettile su di te!
    Lassiter: Questa sì che è una buona idea, e sarebbe anche un successo personale!
    [Diverso tempo dopo, mentre Gus e Shawn sono in macchina Jules chiama al cellulare]
    Shawn: Jules, che mi dici di quei numeri di serie?
    Jules: La buona notizia è che appartengono effettivamente a dei pezzi di ricambio; la cattiva è che questi pezzi di ricambio sono stati regolarmente acquistati. Ma la notizia davvero cattiva... è che Lassiter si sta informando su che taglia porti.
  • Henry: Lo sai come si sbudella il pesce vero?
    Shawn: Certo che lo so, da bambino me l'avrai fatto fare centinaia di volte, ignorando il fatto che fossi un amante degli animali!
    Henry: Gli animali se ne avessero la possibilità ci farebbero a pezzetti.
  • Un buon poliziotto impara di più quando non prende il criminale che quando lo prende. (Henry)

Episodio 5, Assassinio all'ippodromo

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  • Quello l'ho comprato su eBay: 600 dollari più un penny! È con quello che ho vinto; ho fatto una gara di offerte con una scuola materna. (Shawn)
  • Shawn: Dimmi che indossi quella camicia per essere visto dallo spazio.
    Henry: Divertente Shawn, ma si da' il caso che questa sia la mia camicia più fortunata alle corse.
    Gus: A me piace.
    Shawn: Sì, anche a me piacerebbe, per camminare in strada di notte.
  • Lassiter: O'Hara, devi interrogare gli altri fantini.
    Jules: Ooh.
    Shawn: Che c'è?
    Jules: Scusate è che gli uomini bassi mi fanno... beh, ho avuto una brutta esperienza con un elfo di Natale.
    Gus: Quale? Non ti ha dato il regalo giusto?
    Jules: No, uscivamo insieme. E poi... mi ha mollata per una ballerina di "Holiday on Ice". [Si allontana]
    Shawn: Lei è un enigma avvolto in un piccolo rebus biondo.
  • Jules: Shawn. come fai a saperlo?
    Shawn: Come so che da bambino Lassie voleva a tutti i costi un pony.
    [si voltano tutti verso Lassiter]
    Lassiter: Oh, andiamo, chi non lo voleva?
    Gus: Chiunque non fosse una bambina di otto anni?
  • [In una sua fantasia Shawn incontra sé stesso da bambino]
    Shawn 1: Tu che ci fai qui?
    Shawn 2: Questa è la mia testa, caro, posso farci quello che voglio.
    Shawn 1: I miei capelli saranno così nel futuro?
    Shawn 2: Questo è sicuro.
    Shawn 1: Pensavo che sarei stato pelato a vent'anni! Questo cambia ogni cosa.
    Shawn 2: Sì, è vero! Pensa in grande!
  • Scusa papà, ma quella camicia è un genocidio del colore, un arcobaleno sta' piangendo. (Shawn)
  • Gus: Scusa vorrei capirci qualcosa: hai accettato questo caso perché dispiaciuto che Jimmy fu cacciato da scuola per qualcosa che non aveva fatto, e ora hai convinto la polizia a riaprire un caso che ha portato all'arresto di Jimmy per omicidio.
    Shawn: Ti avevo chiesto un riassunto?
  • Gus è per un sedicesimo robot, ma non di quelli che distruggono il mondo come in "I Robot". (Shawn)
  • [In cambio di un favore Henry constringe Shawn a mettersi una camicia colorata per andare con lui al derby domenicano] Una bambina qui fuori ha cominciato a piangere quando ha visto questa camicia. (Shawn)
  • Gus: Io sono e sarò sempre un grande. È per questo che a scuola mi chiamavano Gus G!
    Shawn: Ah sì? Io credevo ti chiamassero bamboccione Burton.
    Gus: Non dire mai più quel nome, so che sei stato tu a inventarlo!

Episodio 6, Critiche avvelenate

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  • Gus: Due giorni fa ero al telefono con la mia prozia, che è dura d'orecchie e anche un po' fuori in generale, le ho detto che lavoravo part-time in un'agenzia con un detective sensitivo. Deve avere capito male perché ora tutti i parenti di mia madre sono convinti che io sia un detective sensitivo e tu sia...
    Shawn: Gay?
    Gus: No!
    Shawn: Tedesco?
    Gus: No!
    Shawn: Invisibile?
    Gus: Il mio assistente, Shawn!
  • Il sensitivo è un lavoro facile, Gus: fai qualche osservazione, ti guardi attorno, ti formi un'ipotesi e la riveli a tutti in modo ridicolo e/o contorto. (Shawn)
  • Mrs. Wagner: Non è stato facile il matrimonio con un critico gastronomico, lui mi dava un voto per tutto.
    Shawn: [ammiccando a Gus] Beh, scommetto non proprio tutto.
    [La signora Wagner abbassa la testa e annuisce]
    Shawn: Oh!
    Gus: Oh!
    Mrs. Wagner: ...Non ho mai superato le due stelle.
  • Sono stato al supermercato, tu lo sapevi che esistono più di 100 tipi di lecca lecca in commercio? (Shawn, a Gus)
  • Shawn: Oh, zio Burton, sono contento che sia qui, Gus ha avuto altre visioni sul caso di ieri.
    Gus: No, non è affatto vero Shawn, e poi non dovrei occuparmi della indagini quando c'è un membro della mia famiglia in città!
    Burton: Non essere ridicolo Burton, non penso che il detective in corsia si sarebbe mai tirato indietro.
    Shawn: Ha ragione Gus, non penso che il detective in corsia l'avrebbe mai fatto.
  • [Dopo che Gus ha simulato una visione di fronte a suo zio Burton con Shawn a fargli da suggeritore]
    Shawn: Wow, Gus sei davvero incredibile! Sa, se non fosse per il suo talento da sensitivo dovrei trovarmi uno squallido lavoro di rappresentante in un'industria farmaceutica.
    Gus: È un interessante ramo d'industria, Shawn.
  • [Dopo che Shawn si è fatto assumere in un giornale alla rubrica di astrologia per indagare]
    Shawn: Ciao, hai letto i miei oroscopi?
    Gus: Sì, sono terribili, gli oroscopi dovrebbero essere vaghi, in modo che ognuno possa interpretarli come vuole, i tuoi sono troppo specifici.
    Shawn: Li ho scritti avendo in mente persone specifiche.
    [l'oroscopo rivolto a Lassiter] "Ariete: il calcio è molto importante per il tuo organismo, signor capelli sale e pepe con auto bordeaux, potrebbe esserci una promozione nel tuo futuro. Come buon auspicio cammina all'indietro entrando in una stanza".
    [l'oroscopo rivolto a Jules] " Bilancia: Il tuo unico vero amore porta scarpe da ginnastica e una t-shirt degli AppleJacks".
    [l'oroscopo rivolto a Henry] "Sagittario: restituisci la fionda che hai confiscato a tuo figlio in seconda elementare. P.S: sei un vero e proprio accattone".

Episodio 7, Quasi geni

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  • Shawn: Muoviamoci, l'appuntamento è alle due.
    Gus: Sono le due e dieci!
    Shawn: Beh, qualcuno non ha voluto rinunciare alla sua fonduta di cioccolato belga!
    Gus: Ma l'hai presa tu!
    Shawn: [pausa] Sì, può darsi.
  • Jules: Sai che giorno è?
    Lassiter: È forse una di quelle stupide feste commerciali inventate dai produttori di biglietti d'auguri per smaltire i fondi di magazzino?
  • Jules: È un anno esatto che sono a Santa Barbara e lavoriamo insieme.
    Lassiter: E ti aspettavi un regalo.
    Jules: Non voglio un regalo.
    Lassiter: Dite tutte così ma secondo me tu ti aspettavi un regalo, la mia ex-moglie detestava i miei regali.
    Jules: Cosa le regalavi?
    Lassiter: Contanti, in genere.
    Jules: Bleah!
  • Jules: Vorrei che tu mi assegnassi un caso.
    Lassiter: A che ora chiudono i negozi?
  • Lassiter [cercando un caso da affidare a Jules]: Vediamo, omicidio: troppo complesso come prima volta; furto di materiale hi-tech: no, è più roba da scientifica; scazzottata in un mercatino: sembra facile ma una volta me n'è capitata una e ho dovuto chiamare la SWAT. Oh, ecco: studenti che si lamentano del comportamento di un professore.
    Jules: Non hai niente di ancora più insignificante da affidarmi?
    Lassiter: Lezione numero uno, O'Hara, non esistono piccoli casi: solo piccoli detective.
  • Lassiter [alla segreteria della scuola sposta un ragazzino per far passare Jules]: Lezione numero due O'Hara, un poliziotto non fa mai la fila. Su, ora presentati.
    Jules: Salve, polizia di Santa Barbara, potrebbe darmi l'orario delle lezioni, per favore? Grazie.
    Lassiter: Lezione numero tre: non dire "per favore", non dire "grazie" e soprattutto non dire mai "salve" quella roba è acqua passata, rappresenti l'autorità: fatti rispettare!
    Jules: Con il miele si acchiappano più mosche.
    Lassiter: Lezione numero quattro: non citare vecchi detti da bifolco di campagna al tuo superiore.
    Jules: Ma quante sono le lezioni?
    Lassiter: 638.
    Shawn: Benvenuti all'istituto Mightner per bambini superdotat... Oh, miracolo! Grazie a Dio stai bene!
    Gus: Avevamo letto che uno sbirro di nome Lassie era morto.
    Shawn: Jules, hai portato dei fiori?
    Lassiter: Lassie 3 era un cane poliziotto in pensione.
    Gus: È incredibile, dal necrologio sembravi tu: forte, coraggioso, leale...
    Shawn: ...Occhi espressivi, gran saltatore, [ancheggiando] che fa così dopo la pupù.
    Jules: Ragazzi non starete lavorando al mio caso!?
    Shawn: Caso? No, quale caso? Siamo qui per tenere un corso sul sensitivismo.
    Lassiter: [rivolto a Jules] Che devi dire?
    Jules: Oh! Unm, certo... [imitando Lassiter] levati dai piedi e non immischiarti, Spencer!
  • Shawn: Che sta facendo?
    Bidello: Pulisco il vomito di qualche genio ubriacone! Non si può camminare qui con le scarpe, grazie per avermi dato del lavoro extra!
  • [Nella sala professori] E poi dicono che sono i giovani la rovina del mondo! Guardate questa sezione di ciambelle insomma, chi ne ha lasciato un decimo!? Tutto ciò è davvero patetico! (Shawn)
  • Abbiamo dovuto prendere l'autobus per venire qui! Io ho dovuto cedere il posto a una vecchietta e Gus ha dovuto viaggiare in braccio a un bambino. (Shawn)
  • Gus: Allora, le piace fare l'insegnante di ginnastica? A me sembra un bel mestiere.
    Insegnante di ginnastica: Insegno ginnastica in una scuola di secchioni prodigio: inizio la giornata raccogliendo cento giustificazioni di ragazzini esonerati per rachitismo e colite spastica. Una volta lanciai la palla a uno di loro. Si mise a piangere e i genitori mi fecero causa per aggressione.
  • Prima la carota, poi il bastone. (Shawn)
  • Jules: Questi sono tutti gli omicidi irrisolti commessi a Santa Barbara negli ultimi cinque anni.
    Lassiter: Caspita, un bel po' di scartoffie. Divertiti.
    Jules: No, voglio che sia tu a dargli un'occhiata e che poi mi dica se ci sono dei collegamenti col liceo Mightner.
    Lassiter: Sì, magari passa più tardi.
    Jules: Deleghi sempre il lavoro di documentazione a qualcun altro, a me di solito. Soprattutto quando hai impegni per la serata. Coraggio, passa i fascicoli a setaccio e vedi di trovare qualcosa, se non ti dispiace!
    Lassiter: O'Hara, tu sei ubriaca di potere!
    Jules: Esatto! Ed è fantastico!
  • Gus: Forse dimentichi che fui io a portare al ballo la ragazza più carina di tutta la scuola!
    Shawn: Certo, le avevo detto che stavi per morire. Altrimenti avrei dovuto pagare la lemou da solo.
  • Jules [controllando i file sul computer]: Trovato! Kirk Godel.
    Shawn: Gödel! Si pronuncia così perché sulla o c'è una homelette.
    Jules: Credo che si chiami homeleau.
    Shawn: Ok, come preferisci.
  • Sella i cavalli Jules, il caso sta per essere risolto come neve al sole. Poi, ci faremo un paio di homeleau con lo scalunnio e un pizzico di giustizia! (Shawn)
  • Jules: C'è altro che devo imparare?
    Lassiter: Solo un'ultima lezione: dimentica le altre e sappi che sei un buon poliziotto.

Episodio 8, Operazione tata

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  • Henry: ...Poi c'è questo tizio che entra, probabilmente con maschera e occhiali di protezione e inizia a lavorare qua e là, c'è un gran movimento e fluidi che schizzano dappertutto, e a quel punto entra in funzione una specie di montacarichi idraulico che spinge tutto fuori ed è fatta. Capito? Dai, sparecchiamo.
    Shawn: Aspetta, è così che nascono i bambini?
    Henry: Sì.
    Shawn: Con un montacarichi idraulico?
    Henry: Più o meno.
    Shawn: Ma... ma come si fanno?
    Henry: Cambiamo argomento, quanti cappelli ci sono qui?
    Shawn: Nessuno. Come si fanno?
    Henry: I cappelli? Oggi molti vengono fatti in Cina.
  • Se sapesse quanti segreti le ho nascosto si fiderebbe di me. (Shawn)
  • Shawn: Gus, non puoi trovare una tata su Internet, se si segnano lì sono delle mezze disperate, tipo gli incontri online. Ricordi quando eri su incontri.com?
    Gus: Vuoi dire quando hai messo il mio profilo senza che io lo sapessi.
    Shawn: Esatto e tutte le donne che risposero erano dei veri mostri.
    Gus: Perché avevi scritto che cercavo una donna forte in grado di dominarmi.
    Shawn: Non pensavo che l'avrebbero preso alla lettera.
  • Gus: Ciao piccolino, è quella la tua tata?
    Bambino: No, è lei. [indica una donna dall'altra parte del parco che parla al cellulare]
    Gus: Oh, quindi non presta sempre attenzione a dove sei, per te sarebbe molto facile allontanarti e non se ne accorgerebbe nemmeno.
    [Il bambino lo guarda male e scappa via]
    Gus: Ah, i bambini. Mi viene voglia di mangiarli!
  • OOOH, CHI HA FINITO IL CAFFÈ E NON NE HA FATTO UN ALTRO PLICO? VOGLIO DIRE, CHE RAZZA DI PERSONA FA COSÌ? CHI È CHE SI COMPORTA IN QUESTO MODO, EH? (Karen Vick, insonne da settimane)
  • Henry: Non vale la pena svaligiare quella casa.
    Shawn: Qualcuno è all'altezza dei tuoi standard? Forse riusciamo ad avere il numero del ladro, così lo chiami e gli dici quanto sei deluso.
  • Jules [parlando al telefono]: Penso che la vigilanza StarTek sia un vicolo cieco. Va bene, d'accordo, che ne dici se indago in una divers... sì. Lo so che tu sei il capo detective, Lassiter. Oh, stooo-entraaando-in-una-gaalleeriaa-tiii-deevoo-lasciaare-ciaoo![riattacca e ingoia una focaccia appena comprata con tanto di carta]
    Shawn: Ouh...
    Jules: Lasciami mangiare la mia frustrazione in pace.
    Shawn: C'è una nuvola nera che ti circonda, e sta divorando lentamente la tua aura, sì... e giù alla centrale vedo un procione con gli occhi cerchiati di scuro... no! È una lei, oh cavolo è il capo! Il capo Vick sta diventando capo procione e sta... sta aggredendo tutti quanti!
    Jules: Sì! È vero.
    Shawn: Specialmente Lassie, che a sua volta scarica le sue frustrazioni su di te. Senti Jules devi ritrovare la tua aura! Riprendertela! Ma devi fare qualcosa di grande, di rischioso, qualcosa che ti aiuterà a trovare la soluzione di questo caso... [si inginocchia per fare la proposta di matrimonio] vuoi sposarmi Juliet?
    [la gente intorno li applaude e lei imbarazzata lo trascina via]
    Jules: Sei impazzito?
    Shawn: Jules, tu non devi sposarmi sul serio, solo fingere di essere mia moglie quando andremo al "Palloncino Rosso", un'agenzia di tate. Mi serve una vibrazione sensitiva su qualche tata.
    Jules: E perché ti serve una tata?
    Shawn: Due tate, non una, io penso siano coinvolte nei furti degli Hyse.
    Jules: Secondo te questa serie di furti hi-tech di cui uno fnito in omicidio sono opera di due tate diciannovenni?
    Shawn: Non essere ridicola, solo una ha diciannove anni, l'altra è una formosa tata polacca sui trenta. [...] E poi, non volevo dirtelo ma ho avuto la visione di noi due sposati, so che probabilmente è questo lavoro che dobbiamo fare, ma potrebbe essere una visione sul nostro futuro... Che ne dici della signora Juliet Spencer?
    Jules: Bene, lo farò!
    Shawn: [si volta verso gli "spettatori"] Ha detto di sì, amici! [li applaudono nuovamente]
  • Non ci sto a questa storia del marito e dei figli, il matrimonio è solo un obbligo contrattuale che lo stato impose quando le mogli erano una proprietà... ma se ora dobbiamo fingere, il nostro matrimonio è stato così:... [diverse ore dopo] È il tramonto ad Hantigua, io cammino lungo la navata con in sottofondo la canzone di James Taylor "Only One"; e a questo punto le ragazze hanno modellato con i petali di beonia una morbidissima farfalla con... (Jules a Shawn)
  • [Shawn e Jules si presentano alla direttrice dell'agenzia come Livon Tosting e signora]
    Direttrice: Perché non mi parlate un po' della vostra bambina?
    Jules/Mrs. Tosting: Beh, ho partorito la nostra Millicent in casa con un'ostetrica e dopo, il mio dolce Livon ha sepolto la mia placenta in giardino.
    Shawn: ...
  • Jules/Mrs. Tosting: Allora, hai già qualche vibrazione sensitiva sulle tue due sospette, Livon?
    Shawn: Sono stato distratto dall'immagine della tua placenta.
  • [Descrivendo la stanza della figlia immaginaria per dare a Shawn il tempo d'ispezionare l'agenzia] Beh, l'abbiamo decorata con un motivo di lamponi e salvia e poi c'è una carta da parati millerighe che evidenzia il rosso mela stregata dei listelli che la incorniciano... [dopo che Shawn ha finito di ispezionare e ha avuto il tempo di riferire tutto a Gus]... Mi piace quello che Nate Bergus ha fatto da Hopra sul tema nursery, così ho preso la sua idea e ho messo delle lunghe tende, solo su due finestre anche se ce ne sono quattro, perché... (Jules/Mrs. Tosting)
  • Quando guardi le lucertole tutto il giorno, le persone ti sembrano tutte uguali. (Venditore di rettili)
  • Mi sono accorta che esageravo quando ho quasi investito mio marito perché non aveva chiuso la porta del garage. (Karen Vick)

Episodio 9, Cacciatori di taglie

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  • È sempre così quando incontri gli eroi della tua infanzia: nient'altro che delusioni e dispiaceri. (Shawn)
  • Lassiter: Tanto per essere precisi: [indicando un'altezza con la mano] la polizia è qui, [indicando più in basso] i cacciatori di taglie sono qui... [indicando poco più in alto di prima] i sensitivi sono qui.
    Shawn: Ehi, noi li battiamo!
    Lassiter: Di un pollice.
    Shawn: Dove si piazzano gli odontotecnici?
  • Qualcuno non ha preso la spremuta di coraggio stamattina. (Shawn a Gus)
  • Qualcuno non ha preso la spremuta della gratitudine stamattina. (Shawn a Lassiter)
  • Shawn, se ne usciamo vivi, io ti uccido! (Gus)
  • Jules: Sapete che vuol dire sentire una vocina che ti dice cosa fare in ogni momento e tu la fai e funzione e sei brava in quello che fai e poi un giorno tutto tace e in quel momento non c'è la vocina e devi cavartela da sola e in un istante, un microsecondo, fai un minuscolo ma fatale sbaglio e succede un pasticcio che ti rovina tutta la vita?
    Shawn: No, non ne ho idea. Ma certo, Gus lo sa!
  • Jules: Shawn, senti io... ho davvero perso la testa oggi e... voglio ringraziarti di avermi aiutata. Hai fatto molto per me.
    Shawn: È stato uno sbaglio. Ecco a cosa servono gli amici.
    Jules: Già, beh... che lunga giornata...!
    Shawn: Ritengo che tu debba andare a casa a nutrire il pappagallino.
    Jules: Shawn, non ho un pappagallino.
    Shawn: Ah. In questo caso...
    [si avvicina per baciarla ma si ferma poco prima che le loro labbra si sfiorino]
    Jules: Che stai facendo?
    Shawn: Niente.
    Jules: Perché se stai facendo quello che sembra che stai facendo sarà una di quelle cose di cui parlavamo.
    Shawn: E sarebbe?
    Jules: [bisbigliando] Uno sbaglio.
    Shawn: Sono d'accordo ma chiaramente non è quello che facciamo.
    Jules: Ok, davvero, e che cosa dici che facciamo?
    Shawn: Io la chiamo... una chiacchierata a quattr'occhi.
    Jules: Aaah... vedo. Hai qualcos'altro da dire?
    Shawn: Mmmh... no, no tutto qui per adesso. [si allontana]
    Jules: Beh... buonanotte.
    Shawn: 'Notte, detective.

Episodio 10, Profumo d'omicidio

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  • Shawn [vestito da Babbo Natale]: Oh, oh, oh... agente McNab, i folletti del Natale mi hanno detto di darti questo.
    [gli regala un fucile]
    McNab: Oh, santo cielo, un Dasy Red Driver! Ce l'avevo da bambino... già da allora volevo fare il poliziotto.
    Shawn: Beh, buon Natale da me e Gus.
    McNab: Grazie ragazzi.
    Gus: Gli è piaciuto tanto, che cosa incredibile. Come facevi a saperlo?
    Shawn: Ah, la stanza dove faccio i pisolini ha la ventola in comune con la stanza delle valutazioni psicologiche. Ah, Lassie. [gli regala una palla di vetro con la neve]
    Lassiter: Odio le palle con la neve!
    Shawn: Oh, che cosa strana, il mio intuito sensitivo mi ha detto invece che le palle con la neve non ti danno incubi tipo sentirti intrappolato in una palla con la neve. [Lassiter se ne va terrorizzato] Beh, buon Natale da me e Gus. [tira fuori una mucca di pezza e la da a Jules] Il signor Mitters dice che è stato come addormentarsi e che non ti porta alcun rancore, il paradiso dei gatti somiglia molto a East Beach!
    Jules: Questa è una bellissima notizia.
    Gus: Buon Natale da me e Shawn...
    Shawn: No, no, no, no, no! Questo è un dono molto speciale: solo da parte mia. Almeno a Natale non immischiarti.
  • Jules: È quello che mi serve per entrare nello spirito delle feste prima che arrivi la mia famiglia.
    Shawn: Wow, devo conoscerli o è ancora troppo presto?
    Jules e Gus: [contemporaneamente] Troppo presto per cosa?
    Shawn: ...Niente.
  • Shawn: Sai, sono al settimo cielo; in tutti questi anni d'amicizia posso contare sulla punta delle dita le volte in cui i tuoi genitori mi hanno invitato per la cena di Natale. Suppongo che sia perché non sopportano mio padre, è comprensibile.
    Gus: Direi che non si tratta di questo.
    Shawn: Beh, dimmi di cosa si tratta.
    Gus: Diciamo che non è per colpa di tuo padre.
    Shawn: Allora la vostra casa è troppo piccola? Non avete sedie a sufficienza?
    Gus: No.
    Shawn: Nascondete un evaso in soffitta?
    Gus: No.
    Shawn: Aspetta un momento, non sarà per colpa mia?!
    [ Gus annuisce]
    Shawn: Non posso crederci, mi sento come Pepé Le Pew quando ha guardato "pew" sul dizionario: [in francese maccheronico] "Una Pusola? Cosa... Nooo!"
  • Gus: [...] Per colpa tua ho preso la mia prima B, violato il mio primo coprifuoco e ucciso un uccellino accidentalmente!
    Shawn: Che ne sapevo che non reggeva il liquore!
  • [Shawn cerca di convincere i genitori di Gus che ha avuto una buona influenza su di lui]
    Shawn: Sapete perché Gus non fuma? Perché da bambini gli feci fumare un intero pacchetto di sigarette e lui scoprì che odiava quel gusto. Un'ottima influenza se devo dire la mia opinione.
    Winnie Guster: Forse gli hai fatto venire l'asma.
    Bill Buster: E forse gli hai anche bloccato la crescita.
    Gus: Sono un metro e ottantacinque!
    Bill Buster: Ma sì, certo figliolo, certo!
    Henry: Gus, tu sei alto. Shawn, tu sei un idiota! E molte cose possono avere provocato l'asma. Ora mangiamo?
    Shawn: È stata proprio la cura che Gus fece per l'asma che lo fece interessare ai prodotti farmaceutici, quindi anche questo è merito mio!
  • Winnie Guster: In che cosa la vostra agenzia è diversa dal battesimo degli animali che avevate da bambini?
    Shawn: Quella era un'attività senza fini di lucro; e IO sono quello che ha fatto credere a Gus che Gesù era nero e che quindi toccava a lui, insomma lui li battezzava e io mi limitavo ad intascare le caramelle.
  • Jules: Spero che tu sia dell'umore Homgeney!
    Lassiter: Ne dubito, anche se non so cosa sia.
    Famiglia O'Hara: Il primo passante!
    [tutti applaudono]
    Jules: Ah, il primo passante è una tradizione scozzese che festeggia il primo visitatore delle feste: tu!
    Lassiter: [bisbigliando] Perché mi fissano tutti?
    Jules: [bisbigliando] Il primo passante per tradizione porta in dono del cibo.
    Lassiter: Ho solo una merendina in macchina. Ma... preferirei tenerla per domattina.
  • Jules: Questi sono i miei nipoti, Drake, Finn e Isaac. Ragazzi, lui è il detective Lassiter, lavora con la zia July.
    Lassiter: Carino qui, già mi piace di più!
    Jules: Li sto aiutando con i lavori di Natale, è la parte che preferisco. [...] Forse al detective Lassiter piacerebbe aiutarvi.
    Lassiter: Certo, [sedendosi] allora ragazzi, cos'abbiamo qui? Beh, sai Drake, tecnicamente Gesù nacque in aprile quindi, togliamo tutte queste foglie invernali [toglie le foglie dalla capanna costruita dal bambino], Oh, Finn, la parola mangiatoia in realtà si riferisce ad una mangiatoia di legno usata dagli animali, quindi Gesù lo mettiamo [prende un bicchiere] in questo bicchierino...
    Jules: Ehm... Carlton...
    Lassiter: E, sapete, basandosi su quanto hanno viaggiato tutti gli esperti concordano che i re magi arrivarono quando Gesù aveva già due anni, quindi togliamoli.
    Jules: Ehm, Carlton... ricorda che questo è per i bambini.
    Lassiter: Giusto. Facciamone uno con Babbo Natale. [...] Vi racconto una cosa interessante: la versione olandese di Babbo Natale usava degli schiavi per consegnare i regali.
  • Henry: Col tuo sciocco modo di pensare capisco perché non sei diventato un detective.
    Shawn: E io capisco perché sei un detective divorziato! [pausa] Ma tu guarda. Avevamo quasi passato tre ore senza litigare.
  • Winnie Guster: Non ce la farò a stare in prigione. [Inizia a piangere]
    Bill Guster: Oh, [abbracciandola] no tesoro, starai benissimo! [Rivolto a Gus, bisbigliando] non ce la farà!
  • Shawn: Gus, un super annusatore riconosce un profumo a memoria?
    Gus: Beh, le aree olfattive di memoria della corteccia cerebrale usano le stesse vie neurali.
    Shawn: Cos'è... un sì?
    Gus: Sì!

Episodio 11, Per amore di Mira

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  • Henry: Visto che andiamo raramente a cena fuori voglio che ordiniate qualcosa di speciale; Harbon Green è uno dei ristoranti migliori di Santa Barbara.
    Gus: Beh, allora io prendo i Nachos!
  • Henry: Non avete mai visto fare una proposta di matrimonio? È un momento davvero speciale, soprattutto per l'uomo: ti innamori di una donna e decidi di passare tutta la tua vita con lei.
    Shawn: Tutta la vita con una ragazza? Ma è assurdo!
  • Shawn: [dopo aver saputo che Gus è stato sposato] Adesso per colpa tua niente addio al celibato e niente discorso al tuo matrimonio che ho scritto in seconda media.
    Gus: Tanto non ci credo! [Shawn gli passa un quadernetto e lui lo sfoglia] Hai un quaderno dei discorsi!?
    Shawn: Li ho scritti molto tempo fa...
    Gus: Hai scritto anche il mio necrologio!
    Shawn: Neanche me lo ricordavo.
    Gus: [leggendo] Burton Guster lascia il suo miglior amico Shawn Spencer e dodici dolci gattini!?
  • Jules: [dopo aver bevuto il caffè ed essersi scottata] OUCH! È bollente! Matt, l'hai appena fatto?
    [beve il caffè tutto d'un sorso e si ustione la lingua]
    Lassiter: [a denti stretti] Io non lo trovo bollente!
    Jules: Scommetto che ti sei bruciato la lingua apposta perché cel'hai con me per quella stupida storia del punteggio dell'esame.
    Lassiter: [a denti stretti] No.
    McNab: Detective O'Hara, qel camion rubato dal deposito di prodotti ittici è un 18-50 giusto?
    Jules: Sì.
    [McNab appunta sulla mano]
    Lassiter: No, no, no, aspetta è un veicolo commerciale, quindi, tecnicamente è un 15-38.
    Jules: Scusa Lassiter, ma l'ha chiesto a me! [rivolta a McNab] Se finisce in uno sfasciacarrozze diventa un 18-03.
    [McNab appunta sulla mano]
    Lassiter: Ma se c'è anche la guida pericolosa allora è un 23-0, invece se trasporta del materiale infiammabile è un 20-01.
    [McNab appunta sulla mano]
    Jules: Ok, adesso basta!
    McNab: Tanto non c'era più posto sulla mano.
  • Lassiter: Il camion: chi risolve il caso è il più bravo!
    Jules: Andiamo, è un camion frigorifero! Un caso senza vittime!
    Lassiter: Perché tu non consideri vittime quelli che non avranno la loro aragosta nel piatto; strano che l'esaminatore non ti abbia bocciata per mancanza di compassione!
  • Gus: Secondo me sta dicendo la verità.
    Shawn: Già, però stà anche mentendo.
  • Shawn: Che stà succedendo?
    Lassiter: O'Hara e io siamo in competizione.
    Vick: Competizione?
    Jules: Veramente è Lassiter che ha un atteggiamento infantile riguardo al punteggio che ho ottenuto all'esame da detective!
    Shawn: Ah, quella specie di test? Io l'ho fatto a quindic'anni. Ho preso 100!
    Lassiter: Vuoi dire che hai preso il punteggio massimo?
    Shawn: Sì.
    Jules: A quindici anni?
    Shawn: Sì. Voi quanto avete preso?
    Lassiter: Ahem, da allora il test sarà cambiato, non si può fare un confronto!
    Jules: Sì, sicuramente...!

Episodio 12, Una scomparsa sospetta

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  • Fammi un favore Shawn, qualche volta lascia che quello che dice tuo padre ti sfiori soltanto. E non prendere la vita troppo sul serio: gira il mondo, incontra persone interessanti, vivi delle avventure; perché un giorno ti sveglierai e ti renderai conto che ormai sei troppo vecchio per divertirti. (Nonno Spencer)
  • Henry: Normalmente me ne andrei e ti lascerei nella cacca Shawn, ma stavolta voglio darti una lezione: sarò il tuo Tolmage McGulliver!
    Shawn: McGragor!
    Gus: McGulliver.
    Shawn: Esatto!
  • Vick: Ecco il vostro caso.
    [indica un ragazzino nel corridoio]
    Jules: È un testimone o roba simile?
    Vick: No, è solo un delinquentello: ha occultato cartelli antivandalismo, rubato segnali stradali, riempito di colla i parchimetri, rimosso delle insegne... niente di serio ancora ma...
    Lassiter: Ah, ma è così che si comincia, prima distruggono la proprietà privata e un attimo dopo sparano agli sbirri!
    Vick: Allora, quello che dovete fare è...
    Lassiter: Certo, so esattamente dove vuoi arrivare capo, è come se i nostri cervelli fossero collegati: devo solo capire come fare per processare questo ragazzo come un adulto!
    Vick: Ti consiglio di rivedere i tuoi metodi o dovrò chiederti di mettere la tua pistola sulla mia scrivania!
  • [Shawn eGus mostrano i pass apena acsuisiti a una guardia di sicurezza che vuole buttarli fuori]
    Shawn: Ripeti con me: vo-i-a-ve-te-un-pa-aaas!
    Gus: Ah-a, ah-a...
    Shawn: Prova a fare qualcosa dai, provaci!?
    Guardia: Io vi tengo d'occhio!
    Shawn: Ci teniamo d'occhio da soli!
  • Lezione di vita numero 20: Le persone mentono, e vanno via senza avvertire: la vita fa schifo. (Henry)
  • Lassiter: Devi capire che enorme possibilità ti stiamo dando!
    Teppistello: C'è puzza di piedi qui dietro, scommetto che c'è morto qualcuno qui!
    Lassiter: È l'odore del tuo futuro se non ti rimetti in riga.
    Teppistello: [rivolto a Jules] Come te la passi bambola?
    Jules: Come prego?
    Lassiter: Lei è il detective O'Hara bulletto! E questo è strike 1!
    Teppistello: Lui è sempre così?
    Jules: Chiamami di nuovo bambola e vedrai il mio lato oscuro.
    Teppistello: Scusa quale lato oscuro? È tutto bello quello che vedo io!
    Lassiter: Ehi, se non vuoi sette compagni di cella per il resto della vita rispetta il distintivo!
    Jules: Mi dici perché fai lo sbruffone?
    Lassiter: Non faccio lo sbruffone ha cominciato lu-
    Jules: Stavo parlando con il ragazzino!
    Teppistello: Non tel'hanno mai detto che i tuoi capelli profumano di fragola?
    Lassiter: Pesca.
    [si voltano tutti verso di Lassiter]
    Lassiter: Ahem... devo comprare delle pesche tornando a casa; mi sono ricordato!
    Teppistello: Allora, Juliet...
    Lassiter: È il detective O'Hara! Strike 2!
    Teppistello: Dovresti essere più di buon umore visto che vai in giro con questa sventola sexy tutto il giorno!
    [Jules sogghigna]
    Lassiter: Il detective O'Hara è un tutore della legge; è un investigatrice competente, efficiente, che tiene la sua scrivania in modo pulito e ordinato e non è certo come dici tu "una sventola sexy"!
    [Jules lo guarda offesa]
  • Tirocinante: Abbiamo riscontrato una grave ipertensione arteriosa, ha anche un'emorragia endocranica provocata probabilmente da una caduta.
    Shaw/Dr. Houser: Che ti prende giovanotto?! Come ti viene in mente di usare complicati paroloni davanti al paziente? Sai, quando io andavo a scuola dove... si va per diventare dottori...
    Gus: Facoltà di medicina.
    Shaw/Dr. Houser: Si! C'era una cosa che si chiamava modo di trattare i pazienti, questo non lo insegnano più?
    Tirocinante: Signore questo paziente è privo di conoscenza, non mi sente!
    Shaw/Dr. Houser: Ti sbagli! E ti sbagli di grosso, lui ti sente! Certo, il suo corpo dorme ma dentro; stà ballando, lui ti stà sentendo!
    Gus: Sta facendo le sue cose!
    Shaw/Dr. Houser: E se ti sente usare quelle parole spaventose si ritira chiudendosi nella sua mente. Vuoi aiutare questo paziente o no?
    Tirocinante: Ma... certo, signore.
    Shaw/Dr. Houser: Allora parlami come se io avessi dieci anni.
    Tirocinante: Ehm... ha avuto un improvviso calo di pressione che ha privato il suo cerello del sangue, e ha anche subito una contusione e una piccola emorragia cerebrale.
    Shaw/Dr. Houser: Ora come se ne avessi cinque.
    Tirocinante: Ehm... la sua pressione ha fatto boom e il suo cervello si è fatto la bua.
  • Le rane non ingoiano con gli occhi aperti. È vero. (Shawn)
  • Lassiter: Se non vuoi finire come quel buffone [indicando Shawn] fai meglio a rigare dritto.
    Teppistello: Non mi piace quel tizio.
    Lassiter: C'è ancora speranza per te.
  • [Gus e una donna anziana sono fermi su una pista da ballo]
    Anziana: Tu balli divinamente Burton.
    Gus: ...Grazie.
    [...]
    Anziana: Ora fammi roteare [continuano a restare fermi]...meravigliosooo!
  • Shawn: Questo ci fa capire come, ma ci manca il chi e il perché. Gus, mi ricordi qual era l'altro interrogativo oltre al quando?
    Gus: Dove.
  • Lassiter: Al ragazzo interessa solo cosa indossa O'Hara e dove fa ginnastica.
    Shawn: Pagherei per saperlo.

Episodio 13, Omicidio sul set

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  • Shawn: Quindi recitare non è altro che mentire?
    Henry: Ma certo Shawn, credi che quei buffoni dei Chips siano veri sbirri?
    Shawn: Grazie, hai appena distrutto la mia serie preferita!
  • Guardati intorno, questa è la mia gente, miei simili: gli artisti, i creativi, i sognatori, idioti vestiti da toast... (Shawn)
  • Lassiter: Spencer, finalmente sei arrivato: ora però vattene. O'Hara ha appena risolto il caso.
    Shawn: Oh, Jules; se vuoi passare più tempo con me non devi correre tanto, basta che mi chiami e mi dici "Shawn, ho le caramelle che ti piacciono tanto"!
  • En un vez que hay un montón de oscuridad
    No me interesa llegar a la madurez
    Y si está bien todo está mal
    Todo que seguir con la misma canción
    No marches si puedes correr...
    Uno, dos, tres, cuatro.
    Todos saben que no digo la verdad.
    Todos saben que no tengo una prueba.
    Si es un engaño, confórmate.
    Tus inhibiciones al final no podrás resolver.
    ¡Todos saben!
    ¡Todos saben!
    ¡Todos saben!
    ¡Todos saben!
    ¡Arriba!
    In between the lines there's a lot of obscurity.
    I'm not inclined to resign to maturity.
    If it's alright, then you're all wrong.
    But why bounce around to the same damn song?
    You'd rather run when you can't crawl...
    I know, you know, that I'm not telling the truth.
    I know, you know, they just don't have any proof.
    Embrace the deception- learn how to bend,
    Your worst inhibition's gonna psych you out in the end.
    I know, you know....
    I know, you know....
    I know, you know....
    I know, you know....

    (La sigla I Know, You Know in spagnolo, come cantata nell'episodio e normale)
  • Jules: Chi è quella?
    Lassiter: Pascoletti, Penny. È stata trasferita da poco al distretto.
    Jules: Ah, bene serviva un po d'aria fresca.
    Lassiter: Odio l'aria fresca.
    Jules: Lo immaginavo, beh io comunque vado a darle il benvenuto, anche perché è una boccata d'aria fresca al femminile.
    Lassiter: Ma sì, certo, sii gentile, fatti una nuova amica, magari a pranzo potrete farvi delle acconciature a vicenda.
    [Jules va da Pascoletti e le tende la mano]
    Jules: Ciao, sono il detective O'hara, ma puoi chiamarmi Juliet.
    [Pascoletti non la guarda ne le risponde]
    Jules: Beh, volevo solo presentarmi, darti il benvenuto e dirti che se hai bisogno di qualcosa, io sono a tua disposizione.
    Pascoletti: Pensi che non sappia scrivere il mio nome e il numero di matricola?
    [imbarazzata Jules si volta e va via]
    Lassiter: P.S.P: Perché mi Sono Presentata?
    Jules: Chiudi il becco Lassiter.
  • Shawn: [guardando una foto] Chi sono questi?
    Gamalobo: Sono la mia famiglia, vivono in Messico io mi sono trasferito per girare la telenovela.
    Shawn: Hai un fratello.
    Gamalobo: È mia sorella.
    Gus: No, no aspetta, Shawn intendeva questo. [indicando la foto]
    Gamalobo: Sì, si è mia sorella.
    Gus: Nooo, diceva questo qui. [indicando la foto con entrambi gli indici] Questo che... che sto indicando.
    Gamalobo: Sì, è mia sorella. [Shawn e Gus rimangono senza parole]
    Shawn: Lo sai è proprio carina!
  • Vado dagli sceneggiatori, che sono pazzi ma per lo meno non lanciano i vasi. (Lance Rostin)
  • Devi assaggiare questo panino, me li prepara Kelly del cathering; non è un panino: dentro c'è di tutto, dal tacchino alla salsa di mirtilli; è il giorno del ringraziamento tra due fette di pane. Questo gusto è una specie di paradiso terrestre! (Shawn)
  • Jules: Voleva vedermi capo?
    Vick: Si tratta del nuovo agente, Penny Pascoletti. voglio la tua versione.
    Jules: La mia versione? Riguardo a cosa?
    Vick: Beh, diciamo che è una questione molto delicata: l'agente Pascoletti ti accusa di averla molestata pubblicamente.
    Jules: Cosa!? Ma è assurdo!
    Vick: Che cosa c'è di vero in questa storia?
    Jules: Sono solo stata gentile, mi sono presentata e ieri le ho comprato un dolcetto, che mi denunci!
    Vick: Lo ha fatto. Che cosa intendi per "le ho comprato un dolcetto"? alla luce di questo mi sembra strano che tra le accuse non ci sia anche il tentativo di corruzione.
    Jules: Stavo solo cercando di fare amicizia.
    Vick: Ti do un consiglio che faresti meglio a seguire: in quanto donna dovresti fare più attenzione a come te ne vai in giro a cercare di fare amicizia, le donne che lavorano in polizia sono più sospettose per natura e soprattutto più restie a fidarsi.
    Jules: Beh, se è così credo che qui nel dipartimento nessuna donna abbia un amica.
    Vick: Hai ragione.
    Jules: Oh. Io... credevo che fossimo amiche...
    Vick: Ti sbagliavi.
    Jules: Oh...
    Vick: Parlerò con l'agente Pascoletti, cercherò di farle ritirare la denuncia ma nel frattempo... smettila di comprare dolcetti. Ora puoi andare.
    [Jules si alza visibilmente rattristita e fa per uscire]
    Vick: Bel completo.
    Jules: Oh, grazie. L'ho comprato da Northstorm, era in saldo, probabilmen-
    Vick: Non mi interessa.
    Jules: Ma io volevo-
    Vick: Basta così O'Hara. Puoi andare.
    [Jules abbassa la testa ed esce]
  • [Lassiter e Jules arrestano il colpevole davanti alle telecamere mentre lo Show è in diretta]
    Lassiter: Ehm... salve... miii chiiaaamo... sono il detective Lassiter. Sono in gamba...
    Jules: [sorrisetto imbarazzato]
    [le telecamere si spengono]
    Jules: [a Lassiter] Oh, dio... sei il solito sbruffone.
    Lassiter: È la prima cosa che mi è venuta in mente.

Episodio 14, Veleno in polvere

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  • Mio padre, "mister integrità" non è altro che un bugiardo che vive a menzognalandia! (Shawn)
  • Shawn: Voglio sapere la verità: che ne è stato del mio gatto Filippo Miao?
    Henry: Vuoi che ti risponda?
    Shawn: Voglio la verità!
    Henry: Tu non l'hai mai voluta la verità! [...] Il tuo gatto si era preso troppa libertà con il bracciolo della mia poltrona.
  • Shawn: Io sono un sensitivo le mie non sono sceneggiate ma visioni... ammazzagatti.
    Henry: Non sono un ammazzagatti, Filippo Miao vive in una casa di riposo per felini nell'Ohio. E a proposito, non vorrei darti una delusione, ma Filipo Miao in realtà è Filippa Miao!
  • Jules: Queste persone probabilmente ti odiano!
    Lassiter: Per questo voglio risolvere il caso.
  • Ora guarda qui Lassiter, [indicando un altezza con la mano] è il radar della loggia... e questo sono io [Indicando più in basso con l'altra mano] che volo sotto il radar [imita il verso di un corvo] ora guarda più in fondo, è Gus [indicando terra] ...lui non sa volare. (Shawn)
  • [Appena accolto tra i membri della loggia] Tutto qui? Niente cerimonie? Camminare sui carboni ardenti, sopportare il solletico... Su qualcuno mi faccia il solletico. (Shawn)
  • Lassiter: Non sospettano di te?
    Shawn: No, i membri sono insospettabili.
    Lassiter: Membri? Oh dio, non ci posso credere, quegli idioti ti hanno accolto a braccia aperte!?
    Shawn: La mia nomina era meritata, ero in lista d'attesa da quindici minuti.
  • Jules: [al telefono] Lassiter, dove sei?
    lassiter: [al telefono] Sono... a pranzo.
    Jules: [al telefono] Huh, prendimi un panino col pollo.
    Shawn: Chi è?
    Lassiter: Il detective O'Hara.
    Jules: [al telefono] C'è qualcuno con te?
    Shawn: Ciao Jules!
    Jules: [al telefono] Shawn? Sei andato a pranzo con Shawn?
    lassiter: [al telefono] ...Sì...
    Jules: [al telefono] Mi sono persa qualcosa?
    Lassiter: [al telefono] O'Hara ci sono novità o no?
    [Shawn mette in vivavoce]
    Jules: [al telefono] In effetti una c'è ma... non mi va nemmeno di dirla.
    Lassiter: Coraggio O'Hara sputa il rospo.
    Jules: [al telefono] In corpo aveva una sostanza simile al veleno di... di un colubride brasiliano...
    Shawn: Aspetta, vuoi dire che è stato morso da un serpente?
    Jules: [al telefono] Sono in vivavoce?
    Shawn: No.
    Jules: [al telefono] E allora come hai fatto a sentirmi?
    Shawn: Ahem... Jules che ne dici di andare avanti?
  • Shawn: Io suggerisco di venire qui stanotte e fare irruzione.
    Gus: Grande. Lasciami solo controllare che impegni ho tra cinque anni, magari mi riducono la pena.
  • Gus: Codici aeroportuali? E tu che ne sapevi?
    Shawn: Ho vissuto in un aeroporto per un mese.
    Gus: Quello era Tom Hanks in The Terminal!
    Shawn: È uguale.
  • Ora sono un membro della loggia Lassiter, tuo suocero è come se fose mio fratello... di conseguenza io sono tuo zio. Acquisito. Sarà strano quando ci riuniremo per natale. (Shawn)
  • Senti, conosco Irvin Parker come le mie tasche, lui è capace di umiliarti, di demolirti l'anima, di danzare sulle ceneri del fallito matrimonio di cui è stato il primo denigratore... ma non credo sarebbe mai capace di uccidere. (Lassiter a Shawn)
  • Shawn: [facendosi fare il ritratto] Tobias, ho sentito che usa delle tele da 400 grammi, potrebbe mettermi per cornice delle tigri o magari un puma prostrato ai miei piedi?
    Tobias: Signore questo è un ritratto del suo volto.
    Gus: Shawn, stiamo perdendo tempo.
    Shawn: Tranquillo, dopo tocca a te.
    Tobias: No, non tocca a lui, non è ancora un membro.
    Shawn: Ecco, mettiamoci la testa del mio amico nello sfondo, magari nella bocca del puma!
  • Le persone mentono, gli oggetti no. (Shawn)

Episodio 15, Modelli assassini

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  • Tratta una donna come una persona, poi come una regina, poi come una dea e poi di nuovo come una persona. (Shawn)
  • Lassiter: Non ricorda proprio dove si trovava questo pomeriggio?
    Modello gay: Era tutto giallo, e noioso.
    Jules: Ehm, stiamo parlando di un locale?
    Modello gay: Non lo so, può darsi. Scriva solo che non era di mio gradimento.
    Jules: Uh?!
    Modello gay: [rivolto a Lassiter] Mi piace la sua giacca.
    Lassiter: Davvero?
    Modello gay: Ha considerato l'idea di cambiare squadra?
  • Shawn: Come va coi ragazzi?
    Jules: Beh, non ci sono di molto aiuto anzi... per niente.
    Lassiter: Uno di loro non ha saputo fare lo spelling del suo nome.
  • Ciaobella: I funerali di Gregor sono domani alle dodici e trenta, vi voglio tutti pronti per mezzogiorno.
    Emily: Vuole che ordini le magnorie per il funerale?
    Ciaobella: Ma certo che devi ordinarle Emily! Le magnorie non crescono mica sui merciapiedi.
  • [passando davanti alla sua bara al funerale di Gregor]
    Modella 1: Oddio, non ci credo, indossa un abito di Hugo Bosch! È un vero traditore. Stammi bene!
    Modello gay 1: Addio per sempre. Pelato bastardo!
    Modello gay 2: [parlando al telefono] A-ah, a-ah... aspetta [abbassa il telefono e guarda verso la bara] sono stato io a sputare nella vasca da bagno! [rialzando il telefono] eccomi...
    Gus/Tan: Hai raccolto quel che hai seminato caro Gregor.
    Shawn/Black: Ma se neanche lo conoscevi!
    Gus/Tan: Mi sono calato nella parte.
  • Invito tutti voi a non piangere, voglio che ridiate, cantiate e vi rallegriate pensando all'uomo che un giorno di primavera pensò che una cintura di pelle di pantera fosse una buona idea. (Il commiato funebre di Ciaobella al marito Gregor)
  • Sigrid: Lui diceva che paragonare lei (Ciaobella) a me era come paragonare Cleopatra alla strega di Biancaneve.
    Shawn: È un analogia senza senso.
    Gus: Perché non conosci le donne in questione.
  • Dio quanto mi mancherà, lui era l'unico stilista della città che sapeva come accentuare le mie spalle e far sembrare più sottile il mio punto vita! (Sigrid)
  • Sigrid: Quello non è lo stesso abito che indossava-
    Lassiter: Sì, lo ammetto è lui, un vestito in genere mi dura una settimana.
    Sigrid: Anche la cravatta è la stessa...
    Lassiter: FUORI DI QUI!
  • Jules: Noi pensiamo che le due vittime siano state assassinate-
    Emily: E nessuno aveva un movente migliore del mio, giusto?
    Jules: È proprio quello che stavo per dire.
    Stilista gay: Questa volta mi sono superato, non ho mai voluto essere donna come in questo momento [mostra ad Emily un paio di scarpe]
    Emily: Ok, [rivolta a Jules] coraggio, le provi.
    Jules: Oh, non credo che sia il cas- [la mettono a sedere] Oh, un momento aspetti che cosa [le infilano le scarpe]... oh... mamma mia... heh, he he he... wow... ha ha ha ha... sono... sono davvero belle!
    [...][finito di interrogare Emily Jules se ne va senza restituire le scarpe]
    Emily: Ehm... detective, non stà dimenticando qualcosa?
    Jules: [la fissa per un po poi abbassa la testa] Oh, scusi... [si toglie le scarpe]
    Emily: Lei ha un corpo molto proporzionato, ci si piò vestire bene anche per eseguire un arresto, giusto?
    [Jules la guarda e fa un sorrisetto malizioso, la scena dopo è in centrale vestita da top-model]
  • Com'è possibile che l'unica persona sana di mente al mondo in questo momento sia il sottoscritto? (Shawn)
  • Shawn: Io vengo a disturbarti nel tuo ufficio mentre lavori?
    Lassiter: Sì, molto spesso.
    Shawn: Sì. Hai ragione.
  • [Shawn spiega che le due vittime si sono vicendevolmente uccise]
    Lassiter: [mostrando le manette] Cosa devo farci con queste?
    Shawn: Niente. Mettile via.
  • Shawn: È stata una delle mie migliori performance, a parte il fatto che nessuno è finito dentro... dico bene?
    [gli altri lo guardano male e se ne vanno]

Episodio 16, La mummia assassina

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  • Henry: Tu lo sai che tutto questo è una finzione vero? I morti non possono trasformarsi in mostri assetati di sengue. Ho esperienza per quanto riguarda le ferite e non è possibile che una freccia che si conficca nel petto provochi una ferita visibile da parte a parte.
    Shawn: Davvero?
    Henry: Scordatelo. La ferita piena di sangue potrebbe dilatarsi, potrebbe esplodere, io ho assistito a questo. [Shawn lko guarda terrorizzato] Senti, le persone morte, non camminano figliolo, a volte battono le palpebre o sobbalzano per un attimo ma, i loro corpi per lo più si decompongono e puzzano, perdono liquidi e trasudano.
    Shawn: Uh...
    Henry: Va bene, ora va a letto, dormi bene.
  • [indicando reperti archeologici esposti in bacheca] Cel'ho, cel'ho, cel'ho, mi manca, cel'ho... il mio è più grande! (Shawn)
  • Shawn: ...La regina Nufurtuti.
    Jules: Nefertiti.
    Shawn: Si può dire in entrambi i modi.
  • Lassiter: Le mummie non tornano in vita Spencer, cos'è vuoi fare colpo su quella curatrice carina?
    Shawn: È carina? Non me n'ero accorto!
    Lassiter: Davvero? Bionda, occhi marroni, sorriso languido... sembra una ballerina di Balacheen!
    Jules: Ho cambiato pettinatura tre volte e tu non l'hai mai notato!
  • Vick: Quello che devo dirvi è molto... difficile per me.
    Shawn: Se quello che sta per dirci riguarda il erzo testicolo di Lassiter non si preoccupi, lo sapevamo già.
  • Gus: Quelli che hanno scoperto la tomba di Tutankamon sono stati maledetti e adesso sono morti!
    Shawn: Certo che sono morti, è stato più di ottant'anni fa!
  • Guardami, guardami, adoro i miei capelli. Sono capace di fare dei riferimenti che non capisce nussuno: ridi, ridi... ha-ha... Ehi, vuoi sapere una cosa di me? Ho una motocicletta, ma non la prendo proprio mai! (Gus imita Shawn)
  • Ho bisogno di te, della tua camicia azzurra, dei tuoi pantaloni, del tuo sorriso che nasconde il triste clown giamaicaano dentro di te! (Shawn a Gus)
  • [Shawn disegna un diagramma su una lavagna]
    Gus: Che cos'è quello?
    Shawn: Una scodella di chilly.
    Gus: E quello sopra?
    Shawn: È Austin Powers, vuoi stare più attento?!
  • Vick: Sono il nuovo capo!
    Gus: Non ad Interim?
    Vick; Non pronuncare più quella parola!
  • Henry: Shawn, dobbiamo parlare. Non possiamo evitarlo.
    Shawn: Invece sì, funziona così: il nostro rapporto è semplice, discreto e superficiale, perciò rimandiamo la conversazione a quando avrai novant'anni e sarai attaccato al tubo dell'ossigeno.

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