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Terza stagione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Terza stagione
album in studio
ArtistaEmis Killa
Pubblicazione14 ottobre 2016
Durata60:28
Dischi1
Tracce17
GenereGangsta rap[1]
Trap[2]
EtichettaCarosello
ProduttoreBig Fish, Rhade, Don Joe, Zef, Andry the Hitmaker, PK, Sick Luke, Alessandro Erba, Nebbia, 2nd Roof
Registrazione2016
FormatiCD, 3 CD, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[3]
(vendite: 50 000+)
Emis Killa - cronologia
Album precedente
(2013)
Album successivo
(2018)
Singoli
  1. Non era vero
    Pubblicato: 27 maggio 2016
  2. Cult
    Pubblicato: 6 giugno 2016
  3. Dal basso
    Pubblicato: 26 settembre 2016
  4. Quello di prima
    Pubblicato: 6 ottobre 2016
  5. Parigi
    Pubblicato: 14 ottobre 2016

Terza stagione è il terzo album in studio del rapper italiano Emis Killa, pubblicato il 14 ottobre 2016 dalla Carosello Records.[4]

Composto da 17 brani, l'album rappresenta un ritorno alle origini per il rapper[1] e si discosta in particolar modo dalle sonorità pop del precedente album in studio Mercurio in favore di altre più crude e grezze, con tematiche che spaziano dall'abuso di alcool e le droghe leggere fino allo stalking, al femminicidio e al sesso.[1][5]

La pubblicazione di Terza stagione è stata anticipata da cinque singoli. Il primo di essi, Non era vero, è stato reso disponibile per il download digitale a partire dal 27 maggio, mentre una settimana prima è stato pubblicato il relativo videoclip.[6] Il singolo successivo, Cult, è stato pubblicato digitalmente il 6 giugno ed è entrato anche nelle stazioni radiofoniche italiane quattro giorni più tardi.[7][8] Il 26 settembre il rapper ha pubblicato come terzo singolo Dal basso,[9] brano d'apertura dell'album, accompagnato nello stesso giorno da un videoclip diretto da Mirko De Angelis.[10]

Il 6 ottobre è stato pubblicato il videoclip per il brano Quello di prima, diretto da John Murd ed estratto come quarto singolo nello stesso giorno,[11] mentre in concomitanza con l'uscita dell'album è stato pubblicato come quinto singolo Parigi, inciso in collaborazione con Neffa.[12]

L'album è stato commercializzato in edizione standard, uscita nei formati CD e download digitale, e deluxe, pubblicata sotto forma di cofanetto e comprendente l'album standard, una maglietta, il mixtape Keta Music Vol. 2,[1] e Terza stagione Bonus Tracks, contenente gli inediti Sei tu, Teen Idol e Prima che sia lunedì (Band Version).[5]

  1. Dal basso – 3:24
  2. Non era vero – 3:48 (Luigi Florio, Antonio Lago, Emiliano Rudolf Giambelli)
  3. Prima che sia lunedì – 3:07
  4. Italian Dream – 2:55
  5. Quello di prima – 3:51
  6. Parigi (feat. Neffa) – 3:10
  7. Uno come me – 3:24
  8. Non è facile (feat. Jake La Furia) – 3:22
  9. Jack – 3:46
  10. All'alba delle 6:00 (feat. Coez) – 3:39 (Silvano Albanese, Emiliano Rudolf Giambelli, Massimiliano Dagani, Alessandro Erba)
  11. Sopravvissuto (feat. Fabri Fibra) – 3:11
  12. Su di lei – 3:52
  13. Cult – 3:46 (Massimiliano Dagani, Emiliano Rudolf Giambelli)
  14. 3 messaggi in segreteria – 3:26
  15. Buonanotte (feat. Maruego) – 3:48
  16. Vecchia maniera (feat. Giso e Jamil) – 4:35
  17. Vestiti sporchi – 3:24
Musicisti
  • Emis Killavoce
  • Neffa – voce aggiuntiva (traccia 6)
  • Jake La Furia – voce aggiuntiva (traccia 8)
  • Coez – voce aggiuntiva (traccia 10)
  • Fabri Fibra – voce aggiuntiva (traccia 11)
  • Maruego – voce aggiuntiva (traccia 15)
  • Telaviv – scratch (traccia 15)
  • Giso – voce aggiuntiva (traccia 16)
  • Jamil – voce aggiuntiva (traccia 16)
  • 2P – scratch (traccia 17)
Produzione
  • Big Fishproduzione (tracce 1, 8, 10, 13 e 14)
  • Rhade – produzione (tracce 1, 8, 13 e 14)
  • Don Joe – produzione (tracce 2 e 5)
  • Zef – produzione (tracce 3, 4 e 6)
  • Andry the Hitmaker – produzione (traccia 5)
  • PK – produzione (tracce 7 e 11)
  • Sick Luke – produzione (traccia 9)
  • Alessandro Erba – produzione (traccia 10)
  • Nebbia – produzione (traccia 12)
  • 2nd Roof – produzione (traccia 15, 16 e 17)
Classifica (2016) Posizione
massima
Italia[13] 1
  1. ^ a b c d La "Terza stagione" di Emis Killa riparte dall'hip hop, duro, crudo e... disinibito, su TGcom24, 14 ottobre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016.
  2. ^ Emis Killa presenta su TIMmusic il nuovo album "Terza Stagione", su allinfo.it, 13 ottobre 2016. URL consultato il 24 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2016).
  3. ^ Terza stagione (certificazione), su FIMI. URL consultato il 21 giugno 2021.
  4. ^ Martina Ghiringhelli, Emis Killa annuncia sui social il suo nuovo album Terza Stagione: foto e data d'uscita, su Optima Italia, 8 settembre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2017).
  5. ^ a b Luca Dondoni, Terza Stagione, il nuovo album di Emis Killa totalmente senza censure, su La Stampa, 7 ottobre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2017).
  6. ^ Patrizia Monaco, Non era vero di Emis Killa, testo con significato e video del nuovo singolo: il rapper canta sogni e disincanto, su Corretta Informazione, 23 maggio 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016.
  7. ^ EMIS KILLA "CULT" FUORI IL NUOVO SINGOLO, su Carosello Records, 6 giugno 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016.
  8. ^ Lorenzo Sito, Emis Killa - CULT (Radio Date: 10-06-2016), su EarOne, 7 giugno 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016.
  9. ^ Dal basso - Single, su iTunes. URL consultato il 22 ottobre 2016.
  10. ^ Lorenzo Di Palma, Emis Killa: il video di "Dal basso", su TV Sorrisi e Canzoni, 26 settembre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2016).
  11. ^ Emis Killa ha pubblicato il video di "Quello Di Prima", su RapBurger, 6 ottobre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2016).
  12. ^ Lorenzo Sito, Emis Killa - Parigi (feat. Neffa) (Radio Date: 14-10-2016), su EarOne, 11 ottobre 2016. URL consultato il 22 ottobre 2016.
  13. ^ Classifica settimanale WK 42 (dal 2016-10-14 al 2016-10-20), su Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 22 ottobre 2016.

Collegamenti esterni

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