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Nobiltà milanese

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La nobiltà milanese fu una classe sociale privilegiata della città di Milano e del suo contado dall'epoca medievale e comunale per poi passare nel Ducato di Milano sino al Regno Lombardo-Veneto. La nobiltà venne ufficialmente integrata in quella nazionale nel 1861 con l'annessione del Lombardo-Veneto al neonato Regno d'Italia. Il sistema nobiliare milanese si era strutturato in maniera molto simile a quello austriaco e quindi ravvicinabile a quello tedesco.

Affresco presente al primo piano del "Broletto nuovo" di Milano dove, accanto a quello cittadino al centro, sono raffigurati gli stemmi dei magistrati, tutti appartenenti alla nobiltà milanese.
Il Bergognone, Gian Galeazzo Visconti con i suoi tre figli, presenta un modello della Certosa di Pavia alla Vergine, affresco, 1490~1495, Certosa di Pavia.
A. Sanquirico, Ritratto di Antonio Greppi. Fu tra i più importanti ed influenti rappresentanti dell'aristocrazia milanese filo-austriaca nel XVIII secolo.

A Milano il primo elenco di nobiltà stilato ufficialmente fu la Matricula nobilium familiarum Mediolani di Ottone Visconti, datata al 20 aprile 1277, nella quale vennero elencate le famiglie nobili del milanese degne di avere dei canonici della Cattedrale di Milano, sono essenzialmente famiglie che aiutarono i Visconti nella loro presa di potere sul comune di Milano, ma anche alcune famiglie nemiche ma considerate tra le più antiche per nobiltà nella vita futura del ducato.

Dal 5 settembre 1395 i duchi di Milano ottennero ufficialmente il diritto di concedere la nobiltà a quanti nobili non fossero, per merito dell'imperatore Venceslao del Sacro Romano Impero, coerentemente col riconoscimento del ducato di Milano. Durante tutto il periodo ducale, prima dei Visconti e poi degli Sforza, la nobiltà residente in città si era sempre più predisposta a divenire nobiltà di corte, al servizio diretto del duca, soprattutto nel campo delle armi e delle alleanze per scopi bellici. Queste famiglie, durante questo periodo, giocarono un ruolo fondamentale nella politica del territorio, pur senza mai surclassare completamente la figura del duca. A questo periodo si lega la maggior parte del patriziato milanese che costituirà nei secoli successivi un segno di distinzione tra la nobiltà concessa "ai milanesi dal loro duca" e quella concessa dagli "stranieri".[1]

Con il crollo del ducato di Milano sforzesco ed il suo passaggio sotto il dominio imperiale e spagnolo, la nobiltà tornò ad un sostanziale attaccamento alla feudalità, consentendo però nel contempo anche l'emergere di una nuova nobiltà "di toga" o terriera, che legava le proprie fortune al ricoprire incarichi per conto del governo della Spagna, arricchendosi con l'acquisto di varie località in feudo che decidevano spontaneamente di mettere al bando la propria libertà per ottenere protezione e copertura delle spese di amministrazione che, unitamente all'alto livello di tassazione, costituivano una delle problematiche di sostentamento principale di piccole e medie comunità rurali.

La nobiltà milanese assottigliò ulteriormente il proprio legame con l'amministrazione del territorio e la feudalità a partire dall'inizio del Settecento quando il Ducato di Milano passò sotto la dominazione austriaca. L'Austria permeò l'amministrazione del ducato con uomini di propria fiducia, preferendoli di gran lunga ai milanesi autoctoni che vennero perlopiù relegati a ruoli onorifici o secondari (pur non mancando in questo senso le eccezioni). In questo caso si assistette ad un nuovo emergere delle classi borghesi che vennero nobilitate per il loro servizio particolare allo Stato come nel caso del banchiere Antonio Tanzi di Blevio, insignito del titolo asburgico di Edler e di Antonio Greppi (1722-1799), rampollo della famiglia Greppi che ottenne proprio durante il XVIII secolo la nobiltà cittadina per la sua ricchezza e influenza.

L'Ottocento è indubbiamente il secolo di maggiore decadenza per la nobiltà milanese: ormai spogliata di molti dei propri antichi privilegi, l'aristocrazia di Milano, seguendo il più vivido spirito romantico, si spaccò in due lasciando da una parte i nostalgici del vecchio ducato di Milano che auspicavano un ritorno ad un territorio indipendente dalla dominazione straniera e con maggiore influenza destinata alla classe aristocratica, mentre sull'altro fronte era schierata la nobiltà filo-austriaca che aveva fatto fortuna proprio durante il periodo di dominazione straniera e che non voleva rinunciare ai diritti acquisiti faticosamente.

L'unità d'Italia rappresentò la vittoria schiacciante della prima fazione, avendo però il difetto in sé di annullare la grande influenza che l'aristocrazia milanese sperava di riacquistare sul milanese, spandendola su scala nazionale ed uniformandola al resto dell'alta società della penisola. Molte famiglie nobili milanesi mantennero la loro prerogativa di salotto durante tutto il periodo umbertino durante il quale Milano fu al centro di numerosi eventi e del progresso sociale e industriale che investì il regno, entrando in definitiva decadenza dopo la fine della prima guerra mondiale.

Strutture e suddivisioni

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Ogni nobile milanese che deteneva dei possedimenti o dei feudi nel territorio facente parte del Ducato di Milano era tenuto a prestare giuramento al duca, pratica che venne di molto snellita con la dominazione austriaca, ove al posto della nobiltà terriera iniziò a prevalere la nobiltà meritocratica.

La religione era quasi esclusivamente quella cattolica.

La nobiltà milanese è suddivisibile in tre macro-categorie:

  • Famiglie patrizie, ovvero appartenenti al patriziato cittadino.
  • Famiglie nobili o feudatarie, ovvero di nobiltà non cittadina o legata a feudi nel contado.
  • Famiglie aggregate, ovvero che hanno ottenuto nobilitazione altrove ma che per lunga distinzione o fama notevole si sono guadagnate il diritto ad entrare a far parte del patriziato milanese.

Queste categorie erano a loro volta suddivisibili in:

  1. la nobiltà ''ab immemorabili'', la cui condizione signorile era così antica da non poterne rintracciare l'origine.
  2. la nobiltà feudale, che fu investita di feudi imperiali o arcivescovili prima della proclamazione del Ducato di Milano (5 settembre 1395);[2][3]
  3. la nobiltà ducale, che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca del ducato di Milano;[4]
  4. la nobiltà filo-spagnola, che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca della dominazione spagnola nel milanese;
  5. la nobiltà filo-austriaca che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca della dominazione austriaca nel milanese;
  6. la nobiltà filo-napoleonica che aveva ottenuto la nobilitazione all'epoca della dominazione napoleonica nel milanese.

Il patriziato

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L'antico patriziato

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Lo stesso argomento in dettaglio: Matricula nobilium familiarum Mediolani.

Milano godette sin dalla fine del medioevo di un proprio patriziato. La prima testimonianza di questa presenza è costituita dalla Matricula nobilium familiarum Mediolani redatta nel 1377 che contiene l'elenco delle famiglie nobili alle quali dovevano appartenere gli ordinari della Metropolitana milanese.

Il nuovo patriziato

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Con l'ingrandirsi dei confini del ducato nel corso dei secoli XV e XVI e con l'estensione della nobiltà a nuove famiglie (in particolare tra XVII e XVIII secolo), il patriziato milanese rimaneva immagine di una ristretta cerchia di fedelissimi che detenevano un vero e proprio potere civile in città, anche se si espanse al proprio interno giungendo ad includere, oltre alle famiglie patrizie già incluse nella matricola medievale, anche le seguenti famiglie, in alcuni casi rami secondari o collaterali delle prime:

  1. Abbiati
  2. Adda (d')
  3. Alciati
  4. Aliprandi
  5. Andreani
  6. Anguissola
  7. Archinto
  8. Arcimboldi
  9. Arconati
  10. Arese
  11. Arrigoni
  12. Balbi
  13. Barbavara
  14. Barbiano di Belgiojoso
  15. Barbò
  16. Beccaria
  17. Besana
  18. Besozzi
  19. Bigli
  20. Borromeo
  21. Bossi
  22. Busca
  23. Caccia
  24. Cagnola
  25. Caimi
  26. Calchi Novati
  27. Cambiaghi
  28. Capitani di Settala
  29. Caponago
  30. Carcano
  31. Casati
  32. Castelli
  33. Castiglioni
  34. Cattaneo
  35. Cavazzi della Somaglia
  36. Cicogna
  37. Clerici
  38. Confalonieri
  39. Crescentini
  40. Crevenna
  41. Crivelli
  42. Croce
  43. Cusani
  44. Daverio
  45. Dugnani
  46. Durini
  47. Erba (poi Erba Odescalchi)
  48. Ferreri
  49. Foppa
  50. Fossati
  51. Gallarati
  52. Gallina
  53. Ghislieri
  54. Giovio
  55. Giulini
  56. Imbonati
  57. Isimbardi
  58. Lampugnani
  59. Landriani
  60. Litta
  61. Litta Modignani
  62. Litta Visconti Arese
  63. Lomeni
  64. Lonati
  65. Lucini
  66. Lurani Cernuschi
  67. Mayno (del)
  68. Mandelli
  69. Meda
  70. Medici di Marignano
  71. Melzi (poi Melzi d'Eryl)
  72. Meraviglia Mantegazza
  73. Monti
  74. Moriggia
  75. Nava
  76. Negri
  77. Odescalchi
  78. Olivazzi
  79. Origo
  80. Orombelli
  81. Padulli
  82. Parravicini
  83. Pertusati
  84. Piola
  85. Po
  86. Porro
  87. Porta (della)
  88. Pozzobonelli
  89. Prata
  90. Radice Fossati
  91. Rasini
  92. Resta
  93. Riva
  94. Rovida
  95. Scotti
  96. Serbelloni
  97. Serponti
  98. Sessa
  99. Sfondrati
  100. Sforza
  101. Sola
  102. Sormani
  103. Stampa
  104. Talenti
  105. Taverna
  106. Terzaghi
  107. Torre (della)
  108. Trivulzio
  109. Trotti
  110. Uboldi
  111. Verri
  112. Verme (dal)
  113. Villani
  114. Vimercati
  115. Visconti
  116. Visconti di Modrone

Elenco delle principali famiglie nobili milanesi

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Segue qui l'elenco delle principali famiglie nobili milanesi di tutte le epoche. Le famiglie nobili non necessariamente appartenevano al patriziato cittadino. L'elenco è derivato dalle opere citate in bibliografia.


     Nobiltà ab immemorabili


     Nobiltà feudale


     Nobiltà ducale


     Nobiltà filo-spagnola


     Nobiltà filo-austriaca


     Nobiltà filo-napoleonica


     Aggregati


     Sconosciuto

Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Abbiati
Acerbi XIII secolo (Ferrara) Marchesi di Cisterna 1622
Adda (D') XIV secolo Conti di Sale (1349)
Marchesi di San Giovanni in Plumenasca
1349
Adda (D') XIV secolo Marchesi di Pandino (dipl. 10 ottobre 1615) 1615
Agnesi Feudatari di Monteveglia (Montevecchia)
Airoldi (Robbiate) Conti (1649)
Feudatari di Lecco e delle due comunità della Bellasina (1647)
1647
Airoldi (Robbiate) Marchesi Abitavano in Borgo della Fontana in Porta Tosa a Milano
Ala Ponzoni o Ala Ponzone (Cremona) Conti di Maggiora
Alari o Alario (Piemonte) Conti di Tribiano (1731) 1731
Albani di Bergamo conti del Sacro Romano Impero
Albani di Roma XV secolo (Urbino) Principi di Soriano nel Cimino Aggregati
Albertoni Picenardi (Cremona) Feudatari di Macherio (1771) 1771
Albuzio o Albuzi Fisici di collegio
Alciati Nobili (1602)
Dottori di Collegio
1602
Alemagna Conti e feudatari (1757) 1757
Alfieri Conti di Azzate (1657) 1657 Famiglia estinta
Aliprandi Martinengo Marchesi Famiglia estinta nei maschi nel 1788[5].
Aliprandi Conti di Merone (1728)
Dottori di Collegio (1649)
1728 Famiglia estinta nei maschi nel 1780[6][7].
Altemps Duchi di Gallese Aggregati
Andreani o Andriani XIII secolo (Dervio) Conti di Corenno (1748) 1748 Famiglia estinta nel 1831 e passata per cognome ai Sormani
Andreoli XVI secolo (Val Vigezzo) Marchesi di Sovico e Grugnotorto (1741) 1741
Andreotti detti Riva (Riva Andreotti) Conti e feudatari della Valle Intelvi (Lago di Como, 1713) 1713
Angiolini XVII secolo (Bergamo) Marchesi di Cerro (1711) 1711
Anguissola o Anguissola Tedeschi Secco Comneno Conti di Ciavernasco (1483) 1483
Annoni Conti e feudatari di Gussola, Martignana, ecc. (1623) 1623
Annoni XIV secolo (Annone di Brianza) Conti di Cerro Pieve di San Giuliano (1674)
Signori di Otranto in Anversa
1623
Antona Traversi o Antona Traversi Grismondi Nobili
Appiani XV secolo (Pavia) Nobili
Dottori di Collegio
Arbona XVI secolo (Milano) Marchesi e feudatari di Agrate (1708) 1708
Araciel XI secolo (Spagna) Marchesi di Cerro (dipl. 15 luglio 1713) 1713
Archilli XVI secolo (Milano) Conti del Sacro Romano Impero Germanico,Cavalieri di Legnano,Signori di Noviglio(1634), di Tainate e Barate (1628) e di alcuni feudi limitrofi. 1628
Archinto XI secolo (Milano)
Marchesi di Parona (1707)
Signori di Erba, Albavilla, (1634)
Consignori di Albizzate
1628
Arcimboldi XV secolo (Parma) Feudatari (1484) e marchesi di Arcisate (1647) 1484 Famiglia estinta nel 1727
Arconati XIII secolo (Arconate) Patrizi milanesi (1277)
Marchese di Busto Garolfo (1664)
Conte di Lomazzo (1570)
Conte di Arconate (1649)
Feudatario della Pieve di Dairago
1277 Famiglia estinta in linea maschile nel 1876
Arese o Aresi XIII secolo (Arese) Patrizi milanesi (1277)
Conti di Castel Lambro (1627)
Conti e feudatari di Barlassina (1666)
1277
Arluni XIV secolo
Arquis (Spagna)
Arrigoni XIV secolo (Mantova) Conti e feudatari di Broni (1708) 1708
Arrigoni XIV secolo (Mantova) Marchesi e feudatari di Rovagnate (1730) 1730
Assandri Nobili (1770)
Dottori di Collegio
1770
Avogadri di Milano Nobili
Dottori di Collegio
Azzanelli[8] (Soncino) Feudatari di Ferabova e Cassina de Secchi (1652) 1652
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Bagliotti Marchesi, conti di Maggiore, Nibbiola Famiglia estinta
Balbi
Balbiani Conti e feudatari della Pieve di Agliate (1478) 1478
Baldironi XV secolo (Milano) Famiglia estinta nel XVIII secolo
Balsamo (o Balsami, poi Balsamo Crivelli) Marchesi feudatari di Zelo e Surrigone (1727) 1727
Balzarotti
Barazzetta-Bordogna Feudatari di Mandello
Barbavara o Barbavara di Gravellona Conti di Valsesia (1403) e di Gravellona (1495) 1403
Barbiani (Barbiano di Belgioioso) poi Barbiano di Belgioioso-D'Este Principi del Sacro Romano Impero
Marchesi di Grumello
Conti di Belgioioso (1431)
1431
Barbò XIII secolo (forse Germania) Feudatari di Pumenega
Conti e feudatari di Casal Morano (1625)
1625
Barni Conti di Roncadello
Patrizi di Lodi
XVII secolo
Barzena XVII secolo (Spagna) Nobili
Barzi Feudatari di Robecco (1433) 1433
Barzizi Nobili Famiglia derivata dal paese di Barziza (Barzizza) nel territorio bergamasco
Bazzetta (Novara) Conti XVII secolo
Beccaria XIV secolo (Pavia) Marchesi di Occimiano (1351)
Conti di Voghera
1351
Beccaria di Valtellina XIV secolo (Como) Feudatari di Sondalo (1354) 1354
Belcredi Marchesi di Montaldo e Volpara (1680) 1680
Bellingeri Confeudatari di Rivarone (1441) 1441
Bellini (Novara) Conti 1739
Belloni (Milano) Marchesi e feudatari della Rocchetta del Tanaro (1665) 1665
Benaglia (o Benagli) XI secolo (Milano) Feudatari di Mezzano (1688) 1688 Famiglia estinta nel XVIII secolo
Bendoni
Benzoni XVI secolo (Crema) Marchesi (1733) feudatari di Balsamo (1731) 1733
Beolchi (o Beolci o Bevolchi) Nobili
Dottori di Collegio
Beretta (Milano) Conti
Beretta della Torre (Villongo, Bergamo)
Bernago (Milano) Nobili[9]
Bernareggi (Milano) Conti di San Damiano (1711) 1711
Bertoglio (Milano) Conti di Tormo in Gera d'Adda (1738) 1738
Bescapè (o Bascapè o Basilica di Pietro) X secolo (Milano) Feudatari di Bescapè e Becalzù (1625) 1625
Besozzi XIII secolo (Milano) Marchesi (1704) e confeudatari di Besozzo (XV secolo) XV secolo
Besozzi (Milano) Conti della Pieve di Leggiuno
Besozzi (o Castelbesozzo) (Milano) Conti (1675) e feudatari di Cormano 1675
Besozzi-Valentini o Besozzi di Mombello (Milano) Nobili di Castelbesozzo (1925)
Besozzi Visconti (Milano) Conti
Nobili
Eredi dei Visconti di Besnate
Besta XIII secolo (Milano) Feudatari di Teglio, Nigola Trevisio (XV secolo) XV secolo
Bianchi di Robbiano
Bianchi d'Adda (Masnago)
Bianchi di Velate XIV secolo (Velate) Nobili Famiglia estinta
Bianchi di Caronno (Caronno Pertusella) Nobili Diramazione della precedente famiglia.
Bigli (o Biglia) Marchesi del Sacro Romano Impero (1623)
Conti (1525) e feudatari (1425) di Saronno
1425
Binaghi Nobili[10]
Biotti
Biraghi di Lazzate (Lazzate) Nobili
Dottori di Collegio
Biraghi o Birago poi Birago Alfieri X secolo (Milano) Feudatari di Ottobiano (1481) 1481
Biumi XII secolo (Varese) Marchesi feudatari di Binasco (1651) 1651
Blasco Aggregati Famiglia originaria del Regno di Castiglia e d'Aragona insino dall'anno 1282, indi passata in Sicilia, e finalmente in Milano
Bodij o Bodio Feudatari di Grugnotorto (1692) 1692
Boffa Baroni di Monzoro (1789) 1789
Bolagnos (Spagna, Asturie) Marchesi di Pizzighettone (1728)
Conti del Sacro Romano Impero
Feudatari di Caleppio
1728 Famiglia estinta nel 1757
Bolognini Attendolo Conti e feudatari di Sant'Angelo (1452) 1452 Da questa famiglia derivò la famiglia degli Sforza duchi di Milano
Bonesana Conti e feudatari di Mignetto (1668) 1668
Bonfanti
Borgazzi Conti e feudatari di Mignetto (1668) 1668
Borri XII secolo (Santo Stefano Ticino) Conti (XVII secolo) e feudatari di Santo Stefano Ticino (1275) 1275 Famiglia estinta nel XIX secolo
Borromeo (o Borromei), poi Borromeo Arese, poi Borromeo Visconti Arese XIV secolo (San Miniato, Toscana) Conti (1445) e feudatari di Arona (1439)
Feudatari di Cannobio, Lesa e (1441), Mergate e Vogogna (1446), Val Vigezzo, Bogo Ticino, Suno, Gattico (1447)
Grandi di Spagna (dipl. 8 gennaio 1708)
1439
Borsani (o Da Borsano) XIII (Borsano) Nobili XIII secolo Ambrogio satis delectus di Giovanni Visconti e padre di Simone, arcivescovo di Milano
Bossi di Musso XII secolo (Milano, Pavia, Padova) Marchesi feudatari di Musso (1620) 1620
Bossi (Bodio Lomnago) Nobili
Bossi di Azzate Conti di Azzate
Signori di Oggiona
Bossi Visconti o Bossi di Montonate
Bossi Lampugnani
Botta poi Botta Adorno Principi del Sacro Romano Impero
Marchesi di Torre d'Isola (1703)
Conti
1703 Succeduti agli Adorno nel 1634. Famiglia estinta nel 1882
Bottigella XII secolo (Pavia) Feudatari di Calvignano (1452) 1452
Brambilla o Brambilla de' Carminati Stemmario Trivulziano - Ramo cadetto esistente in Milano - Giovanni, Pierfranco, Paolo, Emilio, Carlo
Brambilla Feudatari di Civesio (1752) 1752
Brambilla Feudatari di Carpiano
Brasca o Brasca Visconti Daverio XV secolo (Milano)
Brebbia XV secolo (Brebbia) Conti feudatari di Barzago (1647)
Feudatari di Missaglia, Brivio e Agliate (1539)
1539
Brentano Conti feudatari di Caltignaga (1730) 1730
Brezzi
Brivij o Brivio Sforza Marchesi di Santa Maria in Prato (1627) 1627
Brivio di Brochles Conti di Brochles
Signori di Montevecchia (1713)
1713
Brusati Marchesi di Settala XVIII secolo Cessione dei titoli fatta dal marchese Badanaschi con l'assenso dell'imperatore Carlo VI Forse un ramo della famiglia dei Brusati di Novara
Busca poi Busca Arconati Visconti Marchesi feudatari di Lomagna (1659) 1659
Busseri o Da Bussero (Bussero) Marchesi
Busseti Marchesi (1693)
Feudatari di Avolasca (1698)
1693
Buttafava Conti e feudatari di Carate Brianza e Cassano Magnago
Buttintrochi XVII secolo (Svizzera) Marchesi (1717) e feudatari (1657) di Cologno 1657 Famiglia estinta nel 1721
Boisio o Bosisio
Ballabio o Ballabi
Boldoni di Bellano
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Cabiati
Caccia XII secolo (Novara)
Caccia Dominioni Feudatari di Sillavengo (1483) 1483 Ramo della famiglia Caccia
Caccia di Romentino Feudatari di Romentino Ramo della famiglia Caccia
Caccia di Varallo Feudatari di Varallo Pombia Ramo della famiglia Caccia
Caccia di Arona Ramo della famiglia Caccia
Caccia di Camiano Ramo della famiglia Caccia
Caccia de' Capitani Bava Ramo della famiglia Caccia
Cadolini Nobili
Cagnola (o Cagnoli) Feudatari (1521) e marchesi (1742) di Granozzo
Patrizi milanesi (1377)
1377
Caimi Feudatari di Turate (1623), conti 1623
Caimi di Castellanza
Calcaterra
Calchi poi Calchi Novati XVI secolo Feudatari di Pozzolo e Barate (1784) 1784
Caldara
Calderari (o Calderara) XVI secolo (Como) Marchesi feudatari di Turano (1675) 1675
Calderari Conti di Palazzolo (1683) 1683
Calvi di Milano XIV secolo (Val Brembana)
Calvi di Genova XVIII secolo (Genova) Trasferiti a Milano nel Settecento; a questa famiglia appartenne lo storico Felice Calvi
Cambiaghi XIV secolo (Milano) Nobili
Dottori di Collegio
Famiglia estinta nel XIX secolo
Campagnani
Canavesi XIV secolo (Milano) Nobili
Patrizi milanesi (1771)
1771 Famiglia estinta
Candiani XV secolo (Milano) Conti (XVI secolo) XVI secolo
Canzi Consignori di Labbrate Superiore (1757) 1757
Capitani o Capitanei d'Arzago Marchesi
Capitani d'Hoè
Capitani di Scalve XV secolo (Val di Scalve) Conti e feudatari di Concorezzo (1690)
Grandi di Spagna
1690 Famiglia estinta nel 1841
Capitani da Sesto
Capitani da/di Vimercate
Caravaggi Marchesi
Carcano (o Carcani) Feudatari di Nicorvo (1640) 1640
Carcano di Cantù
Carcano d'Arzago
Carcano d'Anzano Marchesi feudatari di Anzano (1684) 1684
Carcassola Marchesi feudatari di Lentate (1626) 1626
Cardano (o Da Cardano o Cardani) XII Secolo (Cardano al Campo, Gallarate) Nobili Milone da Cardano, Arcivescovo di Milano (1120-1125); Girolamo Cardano alchimista (1501)
Carena Feudatari di Merone (1711) 1711
Carloni
Carminati de Brambilla
Caroelli Conti del Sacro Romano Impero
Feudatari di Vespolate (1715)
1715
Carpani Conti di Busnigo (1657) 1657
Carpani Marchesi feudatari di Cassano Albesio
Carpani di Villa Incino
Carrara
Carrè
Carugati
Casanova Oriundi di Gravellona
Casiraghi Feudatari di Monticello
Casati di Spino Conti di Spino e Nosadello Linea estinta
Casati di Casate Marchesi di Casate (dipl. del duca di Parma del 3 aprile 1691 e dell'imperatore Carlo VI del 19 luglio 1720) 1720 Linea estinta
Casati poi Casati Stampa di Soncino Conti Casati (1771)
Marchesi (1892, per successione Stampa di Soncino)
1771
Casati di Borgolavezzaro Conti di Borgolavezzaro (dipl. 28 maggio 1621) 1621 Famiglia estinta
Casati di Fabbrica Signori di Fabbrica (1594) 1594 Famiglia estinta nel 1738
Casnedi Marchesi di Nesso (1662) 1662
Cassani
Cassera Conti
Cassina
Castelbarco poi Castelbarco Albani Visconti Simonetta Conti feudatari di Cislago (XVIII secolo) XVIII secolo
Castel Sanpietro
Castelletti
Caponago
Castelli Feudatari di Parabiago (1656), marchesi (1661) 1656 Famiglia estinta nel 1783
Castelli-Reina Marchesi di Seregno
Castiglioni Conti palatini
Feudatari di Garlasco e Marano (1436)
1436
Castiglioni di Castiglione Marchesi feudatari di Castiglione Olona
Castiglioni di Robbiate
Castiglioni di Lozza Nobili (1648) 1648
Castiglioni di Venegono
Castiglioni di Masnago
Catenacci Feudatari di San Pietro, Donato e Besentrate
Cattanei o Cattaneo Baroni del Sacro Romano Impero
Cattanei o Cattaneo Conti
Cattaneo della Torre
Cavacci o Cavazzi o Cavazzi della Somaglia Conti della Somaglia (1451)
Feudatari di Orio (1689)
1451
Cavagna (Voghera) Nobili[11]
Cavenaghi (Voghera) Conti e Feudatari di Trezzo (1647) e Concesa (1686) 1647
Caxa de Leruela Marchesi feudatari di Briga (1691) 1691
Cazzani (Bergamo) Conti della Val Gandino
Cermelli
Cernuschi Conti
Chiesa
Ciceri Conti
Cicogna poi Cicogna Mozzoni Conti (1554) feudatari di Peltrengo (1557) 1554
Cittadini
Citterio Marchesi di Bollate (1738) 1738
Clerici Marchesi feudatari di Cavenago (1661) e Gerenzano
Grandi di Spagna
1661
Clivi (de Clivio o Clivio) Baroni di Clivio
Colli (Vigevano)
Colombi Marchesi (1641)
Feudatari di Segrate (1689)
1641
Confalonieri Conti (1681)
Feudatari di Colnago (1685)
1681
Comi
Conte (Del) Nobili
Dottori di Collegio
Conte (Del) (Carella) Nobili
Conturbj (o Conturbia) Feudatari ecclesiastici di Conturbia, marchesi e conti Residenti in Arona
Corbella Marchesi feudatari di Affori (1686) 1686
Corbetta
Corio (o Corji) Conti feudatari di Robbiate (1647) 1647
Corio (o Corji) Marchesi (1649) feudatari di Sacconago (1647) 1647
Cornaggia poi Cornaggia Medici Castiglioni Marchesi della Castellanza
Corradi di Olivera Conti (1662)
Feudatari di Robbiate d'Adda (1647)
Marchesi (1630)
1630
Corvini Conti (1419) 1419 Residenti in Milano, Parabiago, Riozzo, Lanzano.
Cossa
Cotta Feudatari della Val Cuvia
Cottica (o Cuttica o De Cuticis) XII secolo (Legnano, Castegnate) Nobili, Patrizi di Milano con trattamento di Don/Donna Residenti a Milano, Legnano, Castegnate e San Giorgio su Legnano
Cozzi
Crespi
Crevenna Marchesi, conti e feudatari di Biassono (1676) 1676
Crevenna Feudatari di Bornago
Criminali (Valsassina) Nobili
Crivelli ab immemorabili
Crivelli d'Agliate Marchesi feudatari della Pieve di Agliate (1647) 1647
Crivelli di Castellanza Feudatari di Castellanza (1673) 1673
Crivelli di Cremona Conti feudatari di Ossolano (1717) 1717
Crivelli di Turate
Crivelli di Burgaria ab immemorabili
Crivelli di Ugobaldo IV secolo Conti di Uboldo IV secolo
Crivelli di Nerviano Conti di Nerviano
Crivelli di Parabiaco V secolo Conti di Parabiago e Burgaria (V secolo) V secolo
Crivelli di Uboldo-Albese Stabiliti in Albese
Croci (Della Croce) Marchesi di Cassino (1673) 1673
Croci (Della Croce) Conti e feudatari di Vanzaghello e Magnago
Curti XI secolo (Francia) Conti di Lomazzo (1030), di Casorate Primo e Rosate
Marchese di Balsamo (1790)
1030
Curioni (Asso) Nobili
Cusani Marchesi di Chignolo
Cusani Visconti Botta Adorno
Cusani Marchesi e conti di Riva e del Ponte di Valdimura
Crescentini
Cristoforis (De) poi Gray De Cristoforis
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Dal Pozzo Marchesi della Cisterna
Daverio Feudatari di Castegnate Estinti nei Piola e nei Brasca Visconti
Daverio (Vergiate) Nobili
Daverio (Galliate Lombardo) Nobili
Delaglio Baroni e cavalieri del Sacro Romano Impero
Delfinoni Feudatari della Valle di Rovagnate
Dugnani Feudatari di Terrazzano (1648) 1648
Durini Conti (1657) e feudatari di Monza (1648) 1648
Durio
Dacco dei Principi di Re Nobili[12]
Della Torre (Torriani) Signori di Milano XI secolo
Derni Scilicet Capitanei
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Emili o Emilei (degli) Conti del Sacro Romano Impero (1397)
Signori di Montirone e Gabbiano
1406 Furono aggregati al patriziato milanese e di Pavia nel 1406
Eleizaldi Conti di Bereguardo
Elli Conti di Ello
Erba poi Erba Odescalchi Marchesi feudatari di Mondonico (1687) 1687
Este Principi del Sacro Romano Impero
Marchesi di Borgomanero e Correggio
Conti del Vicariato di Belgiojoso (1475)
Grandi di Spagna
1475
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Fagnani Marchesi (1691) feudatari di Gerenzano e Robecchetto 1691 Famiglia estinta nel 1840
Fagnani Conti
Farina Nobili[10]
Fasola (Novara) Nobili
Fedeli (Milano) Conti (1752) 1752
Ferreri o Ferrari (Milano) Feudatari di Varallo Pombia (1609) e Vernate
Marchesi (1711)
1609
Ferrari di Castagnino (Ossolaro) Nobili
Patrizi di Cremona
La famiglia Ferrari giunse a Castagnino Secco (od. Castelverde) nel 1789 come affittuaria dei conti Visconti di Marcignago
Ferrario di Tor Vajana e di Medea Conti (dipl. 13 marzo 1692)
Conti di Tor Vajana (dipl. 7 ottobre 1809)
Duchi di Medea (dipl. 28 marzo 1812), Nobili (1415)
Patrizi cremonesi (1202)
1415 Famiglia ammessa per provata dimostrata antica nobiltà nel ceto nobiliare del S.M. Ordine di Malta
Figini
Filiodoni (Figliodoni) Feudatari di Meleto
Conti
Fiorani (Milano) Nobili
Fiorenza (Talenti Fiorenza o Talenti di Fiorenza) Marchesi (1618)
Signori di Olengo
Feudatari di Conturbia
Grandi di Spagna (1690)
1618
Foppa Feudatari di Borgo Vercelli
Marchesi (1683)
1683
Fornara Marchesi (1745) 1752 Ammessi al patriziato milanese nel 1752
Forni Nobili (1782) 1782
Forrieri o Abbiati Forrieri Conti
Fossani
Fossati poi Fossati De Regibus Conti (1739)
Marchesi (1787)
1739
Franci
Frati (Del)
Fraviga
Frigerio Nobili (1588 nel Sacro Romano Impero; in Lombardia 1771) 1771 1771 (riconoscimento dell'Imperial Regio Consiglio di Governo della Lombardia), conferma Francesco I d'Austria 1816 e Umberto I d'Italia 1895
Frisiani Nobili
Conti per successione Parisetti
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Gallarati poi Gallarati Scotti XIV secolo (Milano) Principi di Molfetta (1828)
Duchi di San Pietro in Galatina (1828)
Signori (1465) e marchesi (1647) di Cerano
Conti di Colturano (1647)
Signori di Sant'Angelo Lomellina e di Vedano al Lambro
Feudatari di Cassolnovo (1499)
1465
Gallarini
Gallassi
Gallina
Gallio XIV secolo Principi del Sacro Romano Impero (1679) e della Val Mesolcina (1678)
Duchi di Alvito
Marchesi di Scaldasole (1613)
Conti di Musocco (1678)
Baroni di Retegno (1678)
Feudatari di Gravedona, Dongo e Sorico
Nobili di Como
Signori di Bettola, Casalpustarlengo e Triulza (1678)
Grandi di Spagna di I classe (1678)
1613
Gambarana Conti di Gambarana
Gaslini Nobili (1673) 1673 Già presenti sul Codice Cremosano del 1673), con riconoscimento di Hidalguia (Padron de Estado) quale titolo di antica nobiltà spagnola.
Gatto Conti
Gatti Nobili Residenti a Oneda e Vergiate[13]
Gemelli Feudatari di Monticelli
Ghirlanda (Carrara) Nobili
Ghisolfi Nobili Famiglia di origine longobarda
Giovio XII secolo (Como) Nobili
Girami Confeudatari di Vajano e Lavagna
Giulini (o Giulini della Porta) Conti di Sorico, di Villapizzone e Vialba (1768) 1750
Giussani Nobili
Gori Marchesi
Gorini Marchesi
Gorrani (o Gorani) XI secolo (Milano) Conti di Lambrate Furono proprietari della Casa e Torre dei Gorani a Milano
Gradi (de) Nobili
Grassi Nobili
Grassi Varesini Nobili
Greppi o Greppi di Bussero XII secolo (Crema) Conti di Bussero e Corneliano (1778) 1778
Grillioni Nobili
Griffi (Varese) Nobili
Grugni Feudatari di Trivolzio
Guaita Feudatari di Cassina de' Ferrari
Guicciardi Nobili
Guffanti Nobili Blasone riportato sul Codice Cremosano del 1673, citati nell'Archivio cantonale Grigionese con i corrispettivi cognomi germanizzati di "von Juvalta" e "Jufalten"
Guidoboni (Guidobono) Nobili
Guillizzoni (Cerro, Lago Maggiore) Conti di Monticello e Verano (1698) 1698 Famiglia estinta nel 1773
Ghilini Marchesi feudatari di Maranzana (1670), Sezzè (1726) e Gamalero
Conti di Rivalta (1680), Pavone (1676) e Asuni (1749), Conti dell'Impero
Signori di Borgoratto (1438), Castelceriolo (1439) e Movarone (1494)
1438
Gazari (Gazzari) (Lecco)
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Imbonati Conti di Bovedaro
Isacchi
Isimbardi (o Isimbardi de Mendoza) Marchesi feudatari della pieve del Cairo (1597) 1597
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Lambertenghi Conti della Cassina de' Passerini
Lampugnani XI secolo (Milano) Conti di Trecate (1437) 1437
Landi
Landriani Conte di Mandrino (1470)
Feudatari di Landriano
1470
Lattuada
Lauzi
Lavelli de Capitani
Legnani (già Oldrendis de Legnano, Oldradi, Oldrati) XIII secolo (Legnano) Conti di Legnano XIII secolo
Leizaldi Conti di Bereguardo
Litta poi Litta Visconti Arese XIII secolo (Milano) Duchi Litta
Marchesi di Gambolò (XVI secolo)
Conti di Valle e Darghignano
Consignori di Castelnuovo Belbo
Signori di Trenzanesio, Valcuvia, Arcisate, Pieve di Brebbia, Freccia Superiore di Varese, Bissone;
Grandi di Spagna
XVI secolo
Litta Modignani (Milano) Marchesi di Menzago e Vinago (1717) 1717 Ramo della famiglia Litta
Litta Biumi (Milano) Conti di Appiano (1739) 1739 Ramo della famiglia Litta
Loayssa Conti di Lambrate
Locatelli Marchesi
Lodi
Lomeni
Lonati Feudatari della Valle de' Ratti
Lonati o Lonati Visconti Marchesi di Carbonara (1693) 1693 Titolo ereditato dai Visconti di Carbonara
Longhi Feudatari di Villa d'Ormiglia
Longhi Marchesi
Confeudatari di Monforte
Lucini XIII secolo (Como) Marchesi di Besate
Feudatari di Osnago
XI secolo
Lurani Cernuschi Conti di Calvenzano
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Macchi
Maggi XII secolo (Brescia) Conti Residenti in Parabiago e Milano tra il XVI ed il XIX secolo
Maino (Del) Marchesi di Bordolano
Maino (Del) Conti di Crespiatica
Maino-Visconti (Del) Conti
Confeudatari di Fontanè
Mandelli X secolo (Mandello del Lario) Conti di Maccagno Imperiale (962) 962 Già presenti nella Matricula nobilium familiarum Mediolani
Mandelli Marchesi e Conti di Caorso
Feudatari di San Damiano e Portalbera
Ramo della precedente famiglia Mandelli
Manni (o Manno)
Manriquez (o Manriquez de Mendoza) XII secolo (Spagna) Marchesi di Desio (1580)
Conti di Settimo
1580
Marasca Petrazzini Conti
Marenzi Marchesi della Valle d'Oliola
Conti di Talgiuno e Telgate
Baroni del Sacro Romano Impero, di Marenzfeld e Scheneck
Macrini
Marinoni
Marliani Conti di Busto Arsizio (1568) 1568
Marliani Conti delle Quattro Valli e di Luino
Marliani Conti e feudatari di Mariano
Martignoni Feudatari di Bolladello e di Vico Seprio
Martinez
Marzorati XV secolo (Como) Marchesi di Lomazzo (1715) 1715
Mazenta Podegri (Magenta) Marchesi (1676) 1676
Medici di Marignano (o Melegnano) XI secolo (Milano) Marchesi di Melegnano XVI secolo
Medici di Ossona
Medici di Seregno
Melzi Marchesi feudatari di Cheveso
Conti di Mozzanica
Melzi poi Melzi d'Eril XIV secolo Duchi di Lodi (1807; 1859)
Marchesi di Torricella (1676)
Conti di Magenta (1619)
Feudatari di Mozzanica (1650)
1619
Melzi (Malingegni) o Melzi di Cusano XV secolo (Milano) Conti di Trevano, Tribiano (1693) e Cusano (1752) 1693
Meda
Medati (Menatti)
Mendozzi (o Menclozzi)
Menafoglio XVII secolo (Bergamo) Marchesi feudatari di Barate (1749), di San Martino in Spino, Gavello, Portovecchio, Bellaria, Feniletto (1749)
1761 La concessione di San Martino in Spino venne controfirmata dal marchese Francesco III di Modena
Mantegazza poi Meraviglia Mantegazza X secolo (Milano) Marchesi di Liscate (1692) 1692 La famiglia Mantegazza confluisce per matrimonio in quella dei Meraviglia nel 1722
Meraviglia Crivelli
Meroni Cavalieri d'onore del Sacro Romano Impero (IX secolo)

Feudatari brianzoli (1300 Ca) Fondatori dell'omonimo paese Merone in provincia di Como

Mesmer
Messerati Conti e feudatari di Lodi Vecchio (1648) 1648
Mezzabarba Conti del Sacro Romano Impero
Feudatari di Borgorello (1691)
1691
Micolli di Lodi
Migliavacca
Miglio Confeudatari di Castello d'Agogna
Modignani (Lodi) Conti di Cavagliano
Mojana Feudatari di Cologno (1761) 1761
Molina Conti
Molinari Marchesi e feudatari di Metona e Siziano
Molli (Mollo, Molo) Marchesi di Azzate (1750) 1750
Moneta Caglio
Monti Conti della Valsassina
Monticelli Feudatari di Mezzano
Mogni
Moriggia (Moriggi, Morigi, Morigia) Marchesi di Torremaggiore e feudatari della Degana 1388 Residenti in Parabiago dal XVII secolo
Moroni XII secolo (Bergamo) Conti di Gressago (1655) 1655
Muttoni poi Muttoni Visconti (Cima, Lago di Lugano) Nobili
Mozzoni Frosconi Signori di Bisuschio
Montorfano da Como (Como)
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Nava Conti
Natoli
Negri
Negroli Conti (1771) feudatari di Brembio (1787) 1771
Negroni da Ello (detti Missaglia) Conti della Corte di Casale
Negroni Conti Feudatari nel Lodigiano
Nibbia Nobili
Consignori di Pombia e Varallo
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Olocati
Olgiati Marchesi di Bussero
Odescalchi XIII secolo Principi del Sacro Romano Impero
Principi di Bassano Romano e Monteleone
Duchi di Sirmio e Bracciano
Marchese di Mondonico
Conti palatini e di Pisciarelli
Signori di Palo
XVII secolo
Olivazzi Marchesi di Spineda
Olivieri Conti
Oltrona poi Oltrona Visconti XVI secolo Nobili
Omodei (o Omodej o Homodei) Marchesi di Ghemme e Castel Rodrigo
Omati (Piacenza) Conti di Monticello
Signori di Pagliate
Opizzoni (o Oppizzoni) Conti
Ordoño de Rosales XI secolo (Spagna) Marchesi di Castelleone (1652)
Conti di Vailate (1641)
Signori di Colonnella
1641
Origo Conti e feudatari di Cortenuova
Orrigoni Marchesi di Ello e di Vedano
Orombelli
Orto (Dell') Conti
Osio XII secolo
Ottolini (o Ottolina) (Lago Maggiore) Consignori di Invorio
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Pacinetti Marchesi degli Isei
Porta (Della)
Paceco (o Pacceco) Conti di Redecesio
Padulli Conti di Vighignolo
Pagani Marchesi
Pagana di Castello (Valsolda)
Palazzi (o Palazzo, o Pallazzi)
Pallavicini (o Pallavicino, poi Pallavicino Trivulzio) X secolo Marchesi feudatari di San Fiorano X secolo Famiglia estinta nel 1878
Panceri Conti
Panigarola Conti di Ceranova Famiglia estinta nel 1741
Papis Conti
Parravicini (o Parravicino) Marchesi di Macherio
Parravicini (o Parravicino) Feudatari di Corogna
Parravicini (o Parravicino) Conti e feudatari di Parravicino
Parravicini di Persia Marchesi di Persia
Parravicini Conti
Patellani (o Patelani) Conti
Pecchi (o Pecchio) Conti di Monte
Pecchio Ghiringhelli Rota Nobili
Pelucchi (Cogoredo) Nobili
Perabò Nobili
Peregalli di Delebio (Delebio, Valtellina) Nobili
Perego Pozzi Nobili
Peregrini (o Pellegrini) (Capiago Intimiano) Nobili
Perini Conti di Bresso
Pertusati Conti feudatari di Castel Ferro

Nobili di Alessandria

Pestagalli
Peverelli Marchesi di Villanova d'Ardenghi
Poldi Pezzoli Nobili
Pezzoni Signori di Stradella
Piantanida Marchesi feudatari di Cuggiono minore
Piatti Principi di Monteleone in Regno
Conti di Carpignano
Picolli (o Picolli de' Grandi) Nobili
Pietrasanta Principi di San Pietro in Sicilia
Conti di Cantù
Pilla Conti 1659 San Protaso e Gerrechiozzo
Pinottini Feudatari di Cassino Scanasio
Piola Nobili
Pionij (o Piccioni) Nobili
Pirogalli Feudatari di San Giorgio Vecchio
Pirovano (o Pirovani) Conti Famiglia residente a Parabiago
Po Conti di Nerviano e Garbagnate
Pogliaghi Marchesi di Novate
Pollastri Nobili
Porro XII secolo (Brianza) Marchesi di Val Trebbia
Conti sovrani di Brianza
1371
Porta Conti di Rovello
Pozzi Marchesi di Pantiate
Pozzobonelli Marchesi di Arluno
Prandoni Nobili
Premoli Conti
Prata
Prina Nobili
Pusterla XIII secolo (Tradate) Conti di Torba (XVIII secolo) e di Venegono (1681)
Consignori di Casale Litta
Signori di FRugarolo (1456), di Chignolo e Selvanesco
1456
Pusterla Cortesini Nobili
Pusterla di Torba Conti di Torba Famiglia estinta
Pusterla di Frugarolo Signori di Frugarolo Famiglia estinta
Pusterla di Chignolo Signori di Chignolo Famiglia estinta
Pusterla di Venegono Signori di Venegono Inferiore Famiglia estinta
Pusterla Nobili
Consignori di Casale Litta
Famiglia estinta
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Rabbia Conti
Consignori di Ceva, Roascio, San Michele, Torre Mondovì e Torricella
Rainoldi Francia

(Borgogna e Lionese)

Conti di Caronno

23 settembre 1649

Ramponi
Rancati (o de Ranchate)
Stemma Rancati - Stemmario Trivulziano
Stemma Rancati - Stemmario Trivulziano
Rasini Conti di Castel Novotto
Signori di Borsano
Principi di San Maurizio nel Vallese
Ravasi Nobili
Recalcati Marchesi e feudatari di Bassiano
Redenaschi Marchesi di Settala
Reina Feudatari di Cassina de Ferrari
Repossi Nobili
Rescali Marchesi di Villa Cortese
Conti di San Vittore
Resta Conti
Resta Marchesi e feudatari di Villapizzone XVII secolo
Reverti (o Raverti o Reversi) Feudatari di Ottiglio
Rido della Silva Castiglioni (de) poi Necchi Villa della Silva Nobili
Riva o Riva Finoli Nobili
Roma Marchesi di Masate Derivati dagli Orsini di Roma
Ronco Bellusco Conti XIV secolo
Rota di Milano Conti
Rota di Villavesco (Villavesco) Nobili
Rovida Marchesi di Boca
Conti di Mondondone
Signori di Cameriano e Fontanetto
Rozzoni Conti
Rubini Conti di Colico
Ruspini
Rho (o da Rho) Nobili XI secolo
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Saglier Conti
Salazar (Spagna) Conti di Romanengo (1627) 1627
Salis (Grigioni) Liberi baroni (Freiherrn)
Conti del Sacro Romano Impero
XVIII secolo
Salvaterra Feudatari di Casalmaggiore
Sanbonifacio IV secolo Conti di Burgaria e Parabiago IV secolo
Sangiuliani Conti di Balbiano
Sannazzaro
Sanpietro
Sartirana
Scaccabarozzi
Schiaffinati Conti di Busnago (1665) 1665
Scorpioni
Scotti Conti di Colturano e Vedano
Secchi (Secco) d'Aragona XI secolo (Caravaggio) Marchesi di Fornovo
Confeudatario di Calcio
Seccoborella (o Secco Borella) Conti di Vimercate
Seregni (o Medici di Seregno) Marchesi Feudatari di Cavriano
Serponti Marchesi di Mirasole
Sessa di Castel Sessa XII secolo Capitanèi di Sessa (1240)
Sessa di Valtravaglia seu de Ticinallo XII secolo Nobili

Patrizi milanesi

Nobili di Bologna

1377
Sessa di Daverio XIV secolo Nobili

Patrizi milanesi

1573
Sessa di Como XVI secolo Nobili
Settala Conti
Sfondrati Marchesi di Montafia (1591)
Conti della Riviera
Conti della Riviera (1537)
Baroni della Valsassina
Feudatari di Bellagio
1537 Famiglia estinta nel XVIII secolo
Sforza XIV secolo (Cotignola) Duchi di Milano XV secolo
Sforza XIV secolo (Cotignola) Marchesi di Caravaggio
Conti di Galliate
XVI secolo Ramo della famiglia dei duchi di Milano. Famiglia estinta nel 1697
Silva Conti di Biandrate
Silva Marchesi feudatari di Canepa
Silva Marchesi
Sirtori Feudatari di Tordevilla
Simonetta XIV secolo (Calabria) Conti di Torricella (1526)
Feudatari di Limido
XV secolo Famiglia estinta nel 1681
Sitoni (o Sittoni) di Scozia Nobili
Sola (o Suola) Conti
Solari Feudatari Ramificati nel piacentino
Somaglia
Sonzogno (o Sonzogni)
Serbelloni (o Sorbelloni) Duchi di San Gabrio (1684)
Marchesi di Incisa
Conti di Castiglione Lodigiano (1581)
Consignori di Castelnuovo Belbo
Feudatari di Gorgonzola, Camporicco e Cassina de' Pecchi, di Romagnano (1588)
1581
Serbelloni (o Sorbelloni) Conti della Corte di Dovera
Sormani Conti di Missaglia
Sottocasa Conti
Sovichi (Sovico)
Stampa di Soncino XI secolo (Milano) Marchesi di Soncino (1536)
Conti di Montecastello (1455)

Nobili di Alessandria

1455
Stanga (di Castelnuovo)
Stanga Trecco (di Azzanello e Crotta d'Adda)
XI secolo (Azzanello) Marchesi d'Annico (1686)
Conti di Castelnuovo Bocca d'Adda (1496)
1496 Titolo marchionale concesso dal duca Ranuccio Farnese; i titoli vennero entrambi riconosciuti per decreto imperiale di Francesco I del 1816
Stoppani (o Stopani) Marchesi
Strada (de la Strata, della Strada) Pavia, circa 1024 patrizi milanesi 1707 Patrizi Milanesi nella Matricola dei Nobili Cittadini del 1377 (dicta 1277), versione del XV secolo; ramificata in Monticelli Strada, Melegati Strada
Suardi
Suarez de Ovalle
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Tanzi e Tanzi Mira
Tatti
Taverna XII secolo (Milano) Conti di Landriano (1536) 1536
Tela (Della) (detti Atellani) (Voghera)
Telò
Tenconi
Teniori
Terzaghi XII secolo (Terzago) Marchesi (1683) e conti di Morazzone e Gornate Inferiore (1652) 1652
Tinelli Feudatari di Gorla (1700) 1700 Antica famiglia decurionale del Verbano
Tizzoni
Tolentini (Mauruzi da Tolentino) Conti della Stacciola
Confeudatari di Bereguardo
Tomaselli Conti Sottocasa
Torriani Conti di Azzate
Toscani
Tosi Conti
Trivulzio (o Trivulzi) X secolo (Pavia) Principi della Val Mesolcina (1662) e di Musocco (1885)
Duchi di Boiano
Marchesi di Sesto Ulteriano, di Melzo, di Vigevano (1499) e di Pizzighettone (1514)
Conti di Borgomanero, di Vespolate (1481)
Signori di Formigara (1486) e Casteldidone (1499)
1481
Trotti poi Trotti Bentivoglio Marchesi di Fresonara (1688)
Conti di Casal Cermello
Nobili di Alessandria
1688
Trotti da Castellazzo Conti di Santa Giulietta
Turconi Conti
Uboldi Signori Di Villareggio 1838 Inquadrato d’oro e di rosso al capo dell’Impero
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Valotta
Vandelli Marchesi del Levizzano Rangone
Varese da Rosate (Varesi) Conti di Rosate XV secolo
Vassalli Feudatari di Cremella
Velasco (Spagna) Duchi di Frias
Marchesi di Berlanga
Conti di Haro
XVI secolo
Verme (Dal) (o Vermeschi) Conti di Bobbio e Zavattarello
Verri Conti di Lucino e San Pietro
Vezzoli Nobili e conti
Vialardi Conti
Viani Marchesi e feudatari di Besozzo
Villani Novati Conti di Lauzano
Villani Crivelli Marchesi di San Martino in Strada
Vimercati (o Capitani di Vimercate) (Vimercate)
Vimercati a Sant'Erasmo
Vismara XI secolo Legnano Conti di Maccastorna
Conti delle Tre Valli, patrizi milanesi
XI secolo (Legnano)
Vitali (poi Sessa Vitali) Baroni
Visconti Signori e duchi di Milano XII secolo
Visconti di Fontaneto Conti di Fontaneto XV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Somma Signori di Somma Lombardo XIV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti della Motta Marchesi della Motta XVI secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Sesto Signori di Sesto XIV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Cassano Magnago Signori di Cassano Magnago XV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Saliceto Conti di Saliceto XV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Brignano Marchesi di Brignano XV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti d'Aragona Marchesi di Invorio XV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Albizzate Signori di Albizzate e Orago
Consignori di Caronno Pertusella e Groppello
XIV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti Borromeo Conti di Brebbia
Feudatari di Guardasone e Castione (1466)
XVI secolo
Visconti di Carbonara Conti di Carbonara XVI secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Lonate Pozzolo Signori di Lonate Pozzolo XV secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di Modrone Duchi Visconti di Modrone XIX secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti di San Vito Marchesi di San Vito XVII secolo Ramo dei Visconti di Milano
Visconti Venosta XI secolo (Val Venosta) Marchese di Sostegno e Ca' da Bosco
Nome Prima menzione e luogo di origine: Titolo e data di concessione: Tipologia e data di aggregazione al patriziato milanese Note Stemma
Zaccaria Marchesi
Nobili di Cremona
Nobilitati per successione ai Manfredi Pardo della Casta
Zeni
Zanatti (o Zanatta)
Zucchella Ha dato alla patria sette decurioni, il primo dei quali Antonio eletto nel 1600, e l'ultimo Gaetano eletto nel 1769 Nobili
  1. ^ K. Visconti, Il commercio dell'onore, CUEM, 2008
  2. ^ Molte delle famiglie comprese in questa categoria appartenevano anche alla precedente.
  3. ^ Le maggiori tra queste erano dette capitaneali, conservandone spesso il ricordo nel cognome (de Capitani d'Arzago, de Capitani di Vimercate, de Capitani di Scalve etc.).
  4. ^ Questa nobiltà, della più antica estrazione, estendeva i propri titoli al di sotto di quello di duca, dal momento che tale titolo era concesso solo alla famiglia governante il ducato di Milano; con l'evolversi dello stato e la decadenza dei Visconti prima e degli Sforza poi, i titoli vennero liberalizzati
  5. ^ Andrea Borella, "Annuario della Nobiltà Italiana", Edizione XXXII, Teglio (SO), 2014, S.A.G.I. Casa Editrice, pag. 2286 (Aliprandi Martinengo)
  6. ^ AA.VV., "Alberi genealogici delle case nobili di Milano", Milano, 2008, Edizioni Orsini De Marzo. pag. 86
  7. ^ Andrea Borella, "Annuario della Nobiltà Italiana", Edizione XXXII, Teglio (SO), 2014, S.A.G.I. Casa Editrice, pag. 2284 - 2286
  8. ^ Lancetti, pp. 408-414.
  9. ^ Esito di ricerca, su search.acs.beniculturali.it. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  10. ^ a b Lo stemmario di Marco Cremosano a cura di Andrea Borella, ed. S.A.G.I., 1996
  11. ^ Esito di ricerca, su search.acs.beniculturali.it. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  12. ^ Luigi Cibrario, Supplimento al Diario Forense n° 604 dell'intiera Collezione, e n.e 4 del I.° semestre dell'anno corrente. Torino, il 30 di gennaio 1833..., Stamperia Favale, 1833. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  13. ^ Singolo monumento (classificazione per luogo) - Oneda, su verbanensia.org. URL consultato il 2 febbraio 2018.
  • "Araldica Parte Antica, Parte Moderna, Famiglie Antiche, Indice Lombardi", Archivio di Stato, Milano
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  • Stemmario Bosisio, a cura di Carlo Maspoli e Francesco Palazzi Crivelli, Orsini De Marzo, Milano, 2002, ISBN 88-900452-9-9
  • M. Cremosano, Codice Araldico, 1673
  • Sitoni di Scozia, Le famiglie patrizie di Milano, M. Cremosano, Galleria d'Imprese, arme ed Insegne..... dello Stato di Milano, Stemmario del Tribunale di Provvisione, s.l. 1707
  • G. Benaglio, Relazione Istorica del Magistrato Delle Ducali Entrate straordinarie nello Stato di Milano, Milano 1711
  • Elenco delle attuali nobili famiglie patrizie milanesi / rassegnato dall'ecc.ma Città di Milano all'eccelso Tribunale araldico in esecuzione dell'editto di Governo del giorno 20 novembre 1769, Archivio di Stato, Milano, post 1769
  • Alberi Genealogici delle Case Nobili di Milano, secc. XVIII-XIX, Biblioteca Società Storica Lombarda, Milano
  • Elenco delle famiglie lombarde confermate nell'antica nobiltà o create nobili da S. M. I.R. A. dal 1º gennajo 1815 a tutto il 30 settembre 1828, Milano 1828
  • Elenco delle attuali nobili famiglie patrizie milanesi / rassegnato dall'ecc.ma Città di Milano all'eccelso Tribunale araldico in esecuzione dell'editto di Governo del giorno 20 novembre 1769, a cura di Franco Arese Lucini, s.l., s.d.
  • Pompeo Litta Biumi, 113 famiglie nobili italiane, Milano 1850
  • F. Calvi, Il patriziato milanese, Milano 1875
  • Archivio della Veneranda Fabbrica del Duomo, Annali della Fabbrica del Duomo, Milano 1885
  • P. Canetta, Elenco storico-biografico dei benefattori dell'Ospedale Maggiore di Milano, 1456-1886, Milano 1887
  • Elenco ufficiale (definitivo) delle famiglie nobili e titolate della Lombardia, Roma 1895
  • C. Santoro, Gli Uffici del Dominio Sforzesco, Milano 1947
  • L. Besozzi, La "Matricula" delle famiglie nobili di Milano e Carlo Borromeo, in "Archivio Storico Lombardo", vol. I, 1984
  • V. U. Crivelli Visconti, La nobiltà lombarda, Bologna 1972
  • C. Cremonini,Teatro genealogico delle famiglie nobili milanesi Manoscritti 11500 e 11501 della Biblioteca Nacional di Madrid, Mantova 2003
  • Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi
  • Vincenzo Lancetti, Biografia cremonese ossia dizionario storico delle famiglie e persone per qualsivoglia titolo memorabili e chiare spettanti alla città di Cremona dai tempi più remoti fino all'età nostra, 1819.

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