Isca sullo Ionio
Isca sullo Ionio comune | |
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Museo e conservatorio di musica popolare della Calabria a Isca sullo Ionio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Calabria |
Provincia | Catanzaro |
Amministrazione | |
Sindaco | Vincenzo Mirarchi (lista civica "Per Isca") dal 12-6-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 38°36′N 16°31′E |
Altitudine | 188 m s.l.m. |
Superficie | 23,56 km² |
Abitanti | 1 447[1] (31-12-2021) |
Densità | 61,42 ab./km² |
Comuni confinanti | Badolato, San Sostene, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 88060 |
Prefisso | 0967 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 079063 |
Cod. catastale | E328 |
Targa | CZ |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Nome abitanti | iscani |
Patrono | Sant'Alessandro di Roma |
Giorno festivo | 10 luglio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Isca sullo Ionio all'interno della provincia di Catanzaro | |
Sito istituzionale | |
Isca sullo Ionio (Jìsca in calabrese) è un comune italiano di 1 447 abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.[3]
Isca è sede della Comunità Montana del Versante Ionico, di cui fanno parte i comuni di Cardinale, Davoli, Guardavalle, Santa Caterina, Badolato, Sant'Andrea, San Sostene, Satriano.
La località di Sanagasi, ubicata nella zona di espansione di Isca Marina, è stata teatro di interessanti scoperte archeologiche, riguardanti, in particolare, una villa[4] e reperti di età romana.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Isca sullo Ionio è situata nella parte meridionale della provincia di Catanzaro.
I confini del comune di Isca sono a nord con il fiume Salùbro ad est con il mar Ionio, a sud con il fiume Gallipari e ad ovest con i contrafforti dell'Appenino Calabro (le Serre) con i monti San Nicola, Monte Pietra Cavallera, Serra di Pezzolella e il parco eolico di San Sostene. Il borgo di Isca è adiacente al torrente Valle Oscura, l'unico affluente destro del Salùbro.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio del paese, attualmente, parte dal livello del mare con Isca Marina e arriva fino a poco più di 1100 m s.l.m.
All'interno del territorio si trovano le interessanti cascate del Gallipari[5] nei pressi della vecchia centralina idroelettrica del Romito[6] e le "cascatelle di Isca" che si trovano a sud del borgo nella parte alta del torrente Valle Oscura.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Isca e il suo territorio, assieme a Santa Caterina e Sant'Andrea, fece parte dei casali dipendenti dalla ben più influente Badolato.
I baroni di Badolato furono quindi anche feudatari di Isca, tra cui si ricordano i Ruffo di Catanzaro, i di Francia, e nel 1454 i Toraldo, i quali parteciparono anche alla battaglia di Lepanto (1571) e la amministrarono fino al 1596.
Isca passò poi ai Ravaschieri (1596), ai Pinelli (1692) ed infine ai Pignatelli di Belmonte (1779), che la cedettero in retro feudo ai Gallelli, i quali ressero il potere fino alla fine della feudalità (1806).
il paese fu colpito dai terremoti del 1659, 1783 e 1947 che causò due morti[7]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 aprile 1999.
«D'azzurro, al Santo Vescovo, in maestà, posto a destra, il viso e le mani di carnagione, barbuto in argento, il capo coperto dalla mitra d'oro, aureolato dello stesso, vestito con il camice di argento, con il manto di rosso, con la stola d'oro, trattenuta dal cingolo dello stesso, il petto ornato dalla piccola croce di nero, il braccio destro alzato, con la mano tenente la palma di verde, posta in sbarra, la mano sinistra tenente il pastorale d'oro, posto in sbarra alzata, il Vescovo accompagnato a sinistra dalla torre d'argento, murata di nero, merlata alla guelfa di quattro, finestrata e chiusa di nero, torre e Vescovo sostenuti dalla pianura erbosa di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di bianco.
Monumenti e luoghi di interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architettura Civile
Palazzo Romiti Cosentino, fine 1700[8]
Palazzo Leuzzi, del 800
antichi Mulini, situati lungo il torrente Valle Oscura[9][10]
ruderi chiesa San Giovanni, del 1613
Frantoio manuale[11]
Architettura Militare
Torre di difesa, del 700[12]
Altro
Monumento ai caduti della Guerra, in via Regina Elena
Siti Archeologici
La località di Sanagasi, ubicata nella zona di espansione di Isca Marina, è stata teatro di interessanti scoperte archeologiche, riguardanti, in particolare, una villa e reperti di età romana.
Biblioteca
Biblioteca comunale[13]
Biblioteca Vincenziana[14]
Museo
Museo degli strumenti della musica popolare calabrese[15]
Chiese
chiesa San Nicola Matrice, chiesa SS Annunziata, chiesa San Michele
Media
[modifica | modifica wikitesto]Teatro open space[16]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[17]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'economia del paese è prettamente turistica d'estate con il mare azzurro e le sue spiagge bianche, nel resto dell'anno in collina con l'agricoltura e la produzione dell'olio e del vino.
Trasporti e infrastrutture
[modifica | modifica wikitesto]Situata sula strada statale Jonica, è collegata tramite bus all' aeroporto e stazione del treno di Lamezia Terme e alla stazione del treno di Soverato. E' distante 60 km dall'autostrada Salerno - Reggio Calabria ed è a pochi chilometri dai porti turistici di Soverato e Badolato.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Isca Calcio che milita nel girone D calabrese di Seconda Categoria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Isca sullo Jonio (CZ), su mirarchi.eu.
- ^ La villa romana di Zagaglie a Isca sullo Jonio (webinar), su gruppoarcheologicokr.it.
- ^ Francesco Bevilacqua, Il Parco delle Serre, Rubbettino, 2002.
- ^ La vecchia centralina idroelettrica del Romito, su baronigallelli.it.
- ^ Storia, su iscasulloionio.asmenet.it.
- ^ Isca sullo Ionio, su galserrecalabresi.it.
- ^ La via dei mulini a Isca sullo Ionio, su italianostra.org.
- ^ Le meraviglie di Isca sullo Ionio, su kalabriatv.it.
- ^ Olio extravergine d'oliva - Calabria, su mirarchi.eu.
- ^ La Torre di difesa, su viviamolacalabria.it.
- ^ Biblioteche nel Comune di Isca sullo Ionio, su comuniecitta.it.
- ^ Davoli e Isca sullo Ionio unite dalla cultura, nasce una nuova biblioteca gratuita, su lacnews24.it.
- ^ Museo degli strumenti della musica popolare calabrese, su cultura.gov.it.
- ^ Isca sullo Jonio. La magia del teatro affascina 400 giovanissimi student, su costajonicaweb.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Isca sullo Ionio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.iscasulloionio.cz.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 142068910 · LCCN (EN) n97062844 · J9U (EN, HE) 987007542695005171 |
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