Coordinate: 38°36′N 16°31′E

Isca sullo Ionio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Isca sullo Ionio
comune
Isca sullo Ionio – Stemma
Isca sullo Ionio – Bandiera
Isca sullo Ionio – Veduta
Isca sullo Ionio – Veduta
Museo e conservatorio di musica popolare della Calabria a Isca sullo Ionio
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Calabria
Provincia Catanzaro
Amministrazione
SindacoVincenzo Mirarchi (lista civica "Per Isca") dal 12-6-2022
Territorio
Coordinate38°36′N 16°31′E
Altitudine188 m s.l.m.
Superficie23,56 km²
Abitanti1 447[1] (31-12-2021)
Densità61,42 ab./km²
Comuni confinantiBadolato, San Sostene, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio
Altre informazioni
Cod. postale88060
Prefisso0967
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT079063
Cod. catastaleE328
TargaCZ
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Nome abitantiiscani
PatronoSant'Alessandro di Roma
Giorno festivo10 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Isca sullo Ionio
Isca sullo Ionio
Isca sullo Ionio – Mappa
Isca sullo Ionio – Mappa
Posizione del comune di Isca sullo Ionio all'interno della provincia di Catanzaro
Sito istituzionale

Isca sullo Ionio (Jìsca in calabrese) è un comune italiano di 1 447 abitanti della provincia di Catanzaro in Calabria.[3]

Isca è sede della Comunità Montana del Versante Ionico, di cui fanno parte i comuni di Cardinale, Davoli, Guardavalle, Santa Caterina, Badolato, Sant'Andrea, San Sostene, Satriano.

La località di Sanagasi, ubicata nella zona di espansione di Isca Marina, è stata teatro di interessanti scoperte archeologiche, riguardanti, in particolare, una villa[4] e reperti di età romana.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Isca sullo Ionio è situata nella parte meridionale della provincia di Catanzaro.

I confini del comune di Isca sono a nord con il fiume Salùbro ad est con il mar Ionio, a sud con il fiume Gallipari e ad ovest con i contrafforti dell'Appenino Calabro (le Serre) con i monti San Nicola, Monte Pietra Cavallera, Serra di Pezzolella e il parco eolico di San Sostene. Il borgo di Isca è adiacente al torrente Valle Oscura, l'unico affluente destro del Salùbro.

Il territorio del paese, attualmente, parte dal livello del mare con Isca Marina e arriva fino a poco più di 1100 m s.l.m.

All'interno del territorio si trovano le interessanti cascate del Gallipari[5] nei pressi della vecchia centralina idroelettrica del Romito[6] e le "cascatelle di Isca" che si trovano a sud del borgo nella parte alta del torrente Valle Oscura.

Isca e il suo territorio, assieme a Santa Caterina e Sant'Andrea, fece parte dei casali dipendenti dalla ben più influente Badolato.

I baroni di Badolato furono quindi anche feudatari di Isca, tra cui si ricordano i Ruffo di Catanzaro, i di Francia, e nel 1454 i Toraldo, i quali parteciparono anche alla battaglia di Lepanto (1571) e la amministrarono fino al 1596.

Isca passò poi ai Ravaschieri (1596), ai Pinelli (1692) ed infine ai Pignatelli di Belmonte (1779), che la cedettero in retro feudo ai Gallelli, i quali ressero il potere fino alla fine della feudalità (1806).

il paese fu colpito dai terremoti del 1659, 1783 e 1947 che causò due morti[7]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 21 aprile 1999.

«D'azzurro, al Santo Vescovo, in maestà, posto a destra, il viso e le mani di carnagione, barbuto in argento, il capo coperto dalla mitra d'oro, aureolato dello stesso, vestito con il camice di argento, con il manto di rosso, con la stola d'oro, trattenuta dal cingolo dello stesso, il petto ornato dalla piccola croce di nero, il braccio destro alzato, con la mano tenente la palma di verde, posta in sbarra, la mano sinistra tenente il pastorale d'oro, posto in sbarra alzata, il Vescovo accompagnato a sinistra dalla torre d'argento, murata di nero, merlata alla guelfa di quattro, finestrata e chiusa di nero, torre e Vescovo sostenuti dalla pianura erbosa di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco.

Monumenti e luoghi di interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Architettura Civile

Palazzo Romiti Cosentino, fine 1700[8]

Palazzo Leuzzi, del 800

antichi Mulini, situati lungo il torrente Valle Oscura[9][10]

ruderi chiesa San Giovanni, del 1613

Frantoio manuale[11]

Architettura Militare

Torre di difesa, del 700[12]

Altro

Monumento ai caduti della Guerra, in via Regina Elena

Siti Archeologici

La località di Sanagasi, ubicata nella zona di espansione di Isca Marina, è stata teatro di interessanti scoperte archeologiche, riguardanti, in particolare, una villa e reperti di età romana.

Biblioteca

Biblioteca comunale[13]

Biblioteca Vincenziana[14]

Museo

Museo degli strumenti della musica popolare calabrese[15]

Chiese

chiesa San Nicola Matrice, chiesa SS Annunziata, chiesa San Michele

Teatro open space[16]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[17]

L'economia del paese è prettamente turistica d'estate con il mare azzurro e le sue spiagge bianche, nel resto dell'anno in collina con l'agricoltura e la produzione dell'olio e del vino.

Trasporti e infrastrutture

[modifica | modifica wikitesto]

Situata sula strada statale Jonica, è collegata tramite bus all' aeroporto e stazione del treno di Lamezia Terme e alla stazione del treno di Soverato. E' distante 60 km dall'autostrada Salerno - Reggio Calabria ed è a pochi chilometri dai porti turistici di Soverato e Badolato.

La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Isca Calcio che milita nel girone D calabrese di Seconda Categoria.

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Isca sullo Jonio (CZ), su mirarchi.eu.
  4. ^ La villa romana di Zagaglie a Isca sullo Jonio (webinar), su gruppoarcheologicokr.it.
  5. ^ Francesco Bevilacqua, Il Parco delle Serre, Rubbettino, 2002.
  6. ^ La vecchia centralina idroelettrica del Romito, su baronigallelli.it.
  7. ^ Storia, su iscasulloionio.asmenet.it.
  8. ^ Isca sullo Ionio, su galserrecalabresi.it.
  9. ^ La via dei mulini a Isca sullo Ionio, su italianostra.org.
  10. ^ Le meraviglie di Isca sullo Ionio, su kalabriatv.it.
  11. ^ Olio extravergine d'oliva - Calabria, su mirarchi.eu.
  12. ^ La Torre di difesa, su viviamolacalabria.it.
  13. ^ Biblioteche nel Comune di Isca sullo Ionio, su comuniecitta.it.
  14. ^ Davoli e Isca sullo Ionio unite dalla cultura, nasce una nuova biblioteca gratuita, su lacnews24.it.
  15. ^ Museo degli strumenti della musica popolare calabrese, su cultura.gov.it.
  16. ^ Isca sullo Jonio. La magia del teatro affascina 400 giovanissimi student, su costajonicaweb.it.
  17. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN142068910 · LCCN (ENn97062844 · J9U (ENHE987007542695005171
  Portale Calabria: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Calabria