Inno nazionale del Brasile
Inno nazionale del Brasile | |
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Partitura | |
Dati generali | |
Nazione | Brasile |
Adozione | 1831[1] (Impero) |
Lingue | portoghese |
Componimento poetico | |
Autore | Joaquim Osório Duque-Estrada |
Epoca | 1909 |
Composizione musicale | |
Autore | Francisco Manuel da Silva |
Epoca | 1831[2] |
Audio | |
Versione eseguita dalla banda della polizia militare del Minas Gerais e dal Coral BDMG (info file) |
L'inno nazionale del Brasile (in portoghese Hino Nacional Brasileiro) fu composto da Francisco Manuel da Silva probabilmente nel 1831, ma alcuni ritengono che la musica fosse stata scritta nel 1822 o 1823 per celebrare l'indipendenza del Brasile dal Portogallo.[3] Il testo fu scritto nel 1909 da Joaquim Osório Duque-Estrada.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Come primo inno nazionale fu adottata la composizione, oggi nota come Hino da Independência, composta dal primo imperatore brasiliano Pedro I. Proprio per questo motivo, tale melodia fu fortemente associata alla persona del sovrano e, quando l'imperatore abdicò nel 1831, perse talmente la popolarità da essere abolita quale inno nazionale.
Nello stesso periodo, invece, la marcia di Da Silva accrebbe notevolmente di popolarità nel Paese, venendo popolarmente cantata con parole celebranti la fine del regno di Pedro I.
Dieci anni dopo, nel periodo dell'incoronazione del secondo imperatore Pedro II (18 luglio 1841), le parole con cui veniva cantata la composizione di Da Silva furono modificate. La melodia aveva ormai raggiunto un elevato livello di popolarità, tanto che comunemente veniva considerata l'inno nazionale (per quanto, ufficialmente, a partire dall'abdicazione di Pedro I un inno nazionale non era mai stato riadottato).
Con la proclamazione della repubblica nel 1889, il nuovo governo brasiliano decise di adottare ufficialmente un inno, indicendo a tal proposito un concorso. La gara fu vinta dal compositore Leopoldo Miguez, ma la melodia di Da Silva era ormai amatissima dai brasiliani, tanto che si registrarono persino manifestazioni popolari di protesta contro l'adozione di un'altra musica come inno.
Alla fine, il presidente della Repubblica Deodoro da Fonseca dovette accontentare le richieste popolari, ufficializzando la musica di Da Silva come inno nazionale. Miguez dovette, invece, accontentarsi di vedere la propria composizione proclamata quale Hino da Proclamação da República ("inno della proclamazione della Repubblica").
Nessun testo ufficiale fu, invece, adottato nel 1889. Solo nel 1922, in occasione delle celebrazioni per il centenario dell'indipendenza, furono adottate le parole scritte nel 1909 dal giornalista Joaquim Osório Duque Estrada.
Ascendenze musicali
[modifica | modifica wikitesto]Per stile, la musica è simile a quella del coevo stile italiano di inizio Ottocento, avvicinandosi specialmente allo stile di Gioacchino Rossini ed, in special modo, alla sonata N°1 di Niccolò Paganini. Tuttavia il tema è incredibilmente simile all'aria del tenore ripresa nella successiva marcia dell'opera Don Sanche composta dal giovane Franz Liszt a Parigi nel 1822 e finita in un fiasco, il che fa pensare che Da Silva con minime modifiche la riadattò per l'inno. (P. Petronio, Gli inni nazionali del mondo, 2015, Zecchini editore, p. 396)
Testo e traduzione
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Ouviram do Ipiranga, às margens plácidas Se o penhor dessa igualdade Ó Pátria amada, Brasil, um sonho intenso, um raio vívido, Gigante pela própria natureza, Terra adorada Dos filhos deste solo Deitado eternamente em berço esplêndido, Do que a terra mais garrida Ó Pátria amada, Brasil, de amor eterno seja símbolo Mas se ergues da justiça a clava forte, Terra adorada Dos filhos deste solo |
Hanno sentito, sulle rive calme del fiume Ipiranga Se il pegno di questa uguaglianza O Patria amata, Brasile, un sogno intenso, un raggio vivido, Gigante per tua stessa natura, Terra adorata Dei figli di questo suolo Disteso eternamente in culla splendida Della terra più adorna O Patria amata, Brasile, d'amore eterno sia simbolo Ma se ergi della giustizia la clava forte Terra adorata Dei figli di questo suolo |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fu adottata solo la musica; il testo del 1909 fu adottato nel 1922.
- ^ http://www.miniweb.com.br/cidadania/hinos/historia/hist_hino_nacional.html
- ^ https://web.archive.org/web/20180227041223/www.miniweb.com.br/cidadania/hinos/historia/hist_hino_nacional.html
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hino Nacional Brasileiro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Inno nazionale del Brasile, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.