Frontone (Italia)
Frontone comune | |
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Veduta dal castello di Frontone | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Provincia | Pesaro e Urbino |
Amministrazione | |
Sindaco | Daniele Tagnani (lista civica) dal 27-5-2019 (2º mandato dal 10-6-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 43°30′51.98″N 12°44′18.42″E |
Altitudine | 412 m s.l.m. |
Superficie | 36,08 km² |
Abitanti | 1 200[1] (30-6-2022) |
Densità | 33,26 ab./km² |
Frazioni | Castello, Colombara, Foce, Caprile, San Savino, Buonconsiglio. |
Comuni confinanti | Cagli, Cantiano, Pergola, Scheggia e Pascelupo (PG), Serra Sant'Abbondio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 61040 |
Prefisso | 0721 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 041018 |
Cod. catastale | D808 |
Targa | PU |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 256 GG[3] |
Nome abitanti | frontonesi |
Patrono | san Teodoro |
Giorno festivo | 9 settembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Frontone nella provincia di Pesaro e Urbino | |
Sito istituzionale | |
Frontone è un comune italiano di 1 200 abitanti[1] della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il comune si trova nella Provincia di Pesaro e Urbino al confine con quella di Perugia e non distante da quella di Ancona, ai piedi del Massiccio del Catria, la cui vetta principale, il Monte Catria tocca i 1701 m s.l.m. Nel territorio comunale, e precisamente nella frazione di Castello, è ubicata una stazione meteorologica appartenente all'Aeronautica Militare.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio del Comune di Frontone è stato abitato fin dai tempi più remoti; la prima popolazione che creò un insediamento stabile fu sicuramente quella degli Umbri e più tardi giunsero prima i Celti e poi i Romani, quindi la zona venne conquistata dai Longobardi ai quali si sostituirono poi i Franchi. I primi documenti scritti che parlano del castello e della comunità civile di Frontone risalgono all’undicesimo secolo, e la sua storia, fino alla fine del quattordicesimo secolo, fu legata indissolubilmente a quella di Cagli, a cui appartenne come feudo. Divenne poi possedimento eugubino sotto la signoria dei Gabrielli fino al 1420 e passò quindi al Ducato di Urbino, salvo una brevissima dominazione malatestiana. Nel 1530 il castello ed il territorio di Frontone divennero contea del Ducato di Urbino, dono di Francesco Maria I della Rovere al nobile modenese Gianmaria Della Porta e tali rimasero fino all'abolizione delle giurisdizioni feudali per effetto dell’annessione al Regno d’Italia napoleonico (1808), abolizione poi rinnovata da papa Pio VII (1816).
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]- Stemma
Il 25 settembre 1928 Frontone venne unito a Serra Sant'Abbondio formando il comune di Frontone Serra[4] a cui fu concesso uno stemma con regio decreto del 3 agosto 1930[5]:
Riottenuta l'autonomia il 6 febbraio 1946[4] ogni comune ha ripreso il proprio emblema civico.[6]
- Gonfalone
Il gonfalone è stato concesso con DPR del 4 aprile 1970.
«Drappo partito di giallo e di rosso, ornato di ricami d'argento con al centro, lo stemma comunale sovrastato dall'iscrizione ricamata in argento: COMUNE DI FRONTONE. Le parti di metallo ed i cordoni sono argentati. L'asta verticale è ricoperta di velluto dei colori del drappo alternato con bullette argentate poste a spirale. Comune di Frontone, Statuto (PDF), Art. 3 c. 2 Stemma e gonfalone.»
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Castello della Porta, fortificazione eretta molto probabilmente alla fine dell'XI secolo; nel tempo venne più volte ampliata e rinforzata, ed ebbe poi una notevole importanza strategica, essendo sita infatti sul confine storico (l'ultima rocca) tra il Ducato di Urbino dei Montefeltro e i possedimenti dei Malatesta tra '400 e '500. Domina con una visuale che dal Monte Catria arriva al mare, a San Marino e al Monte Nerone. La rocca, ha visto inoltre il decisivo intervento del famoso architetto senese Francesco di Giorgio Martini che, in qualità di ingegnere militare presso la corte di Federico da Montefeltro, ne ridisegnò completamente la struttura, facendone rinforzare le mura in vista degli scontri con i Malatesta[7] e, soprattutto, facendo realizzare il celebre puntone a "sperone" che tuttora è la caratteristica più famosa e distintiva di questa fortezza. Al 2024 il castello risulta di proprietà del comune ed è possibile visitarlo.
- Eremo di Fonte Avellana, importante abbazia forse fondata da san Romualdo nel 980, nota per aver ospitato importanti personaggi religiosi quali san Pier Damiani e sant'Albertino, ma soprattutto, per aver dato rifugio a Dante che ricorda Fonte Avellana nel XXI canto del Paradiso.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2021 la popolazione straniera residente era di 105[9] persone e rappresentava il 8,6% della popolazione residente. La comunità più numerosa era quella rumena con 58 persone, pari al 55,24% sul totale della popolazione straniera[10].
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Media
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]Film girati a Frontone
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Turismo
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2023, il comune è stato insignito della bandiera arancione del Touring Club Italiano[13].
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2 luglio 1985 | 16 giugno 1990 | Giona Viti | Indipendente | Sindaco | [14] |
16 giugno 1990 | 11 novembre 1994[15] | Ivo Moleri | Democrazia Cristiana | Sindaco | [14] |
16 novembre 1994 | 24 aprile 1995 | Vitale Vitalucci | Partito Popolare Italiano | Sindaco | [14] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Vitale Vitalucci | Partito Popolare Italiano | Sindaco | [14] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Giampietro Volpi | Lista civica (Centro-sinistra) | Sindaco | [14] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Giampietro Volpi | Democratici di Sinistra | Sindaco | [14] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Francesco Passetti | Nuovamente insieme | Sindaco | [14] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Francesco Passetti | Nuovamente insieme | Sindaco | [14] |
27 maggio 2019 | 10 giugno 2024 | Daniele Tagnani | Progettiamo Frontone | Sindaco | [14] |
10 giugno 2024 | in carica | Daniele Tagnani | Progettiamo Frontone | Sindaco | [14] |
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Calcio
[modifica | modifica wikitesto]La squadra di calcio del paese è la Frontonese che gioca al campo comunale "Mattia Orlandi" di Frontone, i suoi colori sono il giallo ed il rosso e disputa la Seconda Categoria.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ a b Frontone-Serra (Pesaro e Urbino), su Comuni d'Italia. URL consultato il 23 novembre 2024.
- ^ Frontone Serra, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 23 novembre 2024.
- ^ Comune di Frontone – (PU), su araldicacivica.it. URL consultato il 23 novembre 2024.
- ^ Agriturismo-Marche - il Castello della Porta di Frontone, su agriturismo-marche.it.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
- ^ Dato Istat al 1º gennaio 2021
- ^ Dati Istat su tuttitalia.it
- ^ “Prima assoluta” del film realizzato nelle Marche, LA BANDA GROSSI ad Urbino presso il Cinema Ducale, sabato 15 settembre, su ilcittadinodirecanati.it, 14 settembre 2018. URL consultato il 24 settembre 2018.
- ^ La Banda Grossi, su cine-studio.it. URL consultato il 24 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 19 marzo 2019).
- ^ Frontone - Bandiere Arancioni TCI, su bandierearancioni.it. URL consultato il 27 giugno 2023.
- ^ a b c d e f g h i j http://amministratori.interno.it/
- ^ Dimissionario
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Mazzacchera, Cagli. Comune e castelli in Catria e Nerone un itinerario da scoprire, Pesaro 1990
- Alberto Mazzacchera, Il forestiere in Cagli. Palazzi, chiese e pitture d'una antica città e terre tra Catria e Nerone, Urbania 1997.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Frontone
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.frontone.pu.it.
- Frontóne, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 122973369 · LCCN (EN) n2004037765 · J9U (EN, HE) 987007463779005171 |
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