Fatehpuri Masjid
Fatehpuri Masjid è una moschea, del XVII secolo, sita nell'estremo occidente della più antica strada di Delhi, Chandni Chowk, in direzione opposta rispetto al Forte rosso.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu fatta costruire nel 1650 da Fatehpuri Begum, una delle mogli dell'imperatore Shah Jahan originaria di Fatehpur Sikri,[1] e anche la moschea annessa al Taj Mahal porta il suo nome.[2]
I britannici la vendettero all'asta a Rai Lala Chunnamal (i cui discendenti vivono ancora nel Chunnamal haveli a Chandni Chowk[3]), dopo la guerra del 1857, per la somma di 19.000 rupie[4] salvando così la moschea dalla demolizione. Successivamente, nel 1877, essa fu acquistata dal governo, in cambio di quattro villaggi, e restaurata, dai musulmani di Delhi Durbar, quando i britannici consentirono loro di ritornare nell'Antica Delhi. Una moschea simile, chiamata Akbarabadi Masjid e costruita da Akbarabadi Begum, fu distrutta dai britannici.[5]
Il Khari Baoli, che è oggi il più grande mercato delle spezie dell'Asia, si sviluppò gradualmente dopo la costruzione della moschea.
Le feste musulmane di Id-ul-Fitr e Id-ul-Zuha vengono celebrate nella moschea.
Il muftī Mukarram Ahmad è l'imam della moschea e lo era stato in precedenza, per quasi 42 anni, suo padre Maulana Mufti Mohammad Ahmad (morto il 21 ottobre 1971).
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]La moschea fu costruita con arenaria rossa ed ha una cupola con mahapadma e kalash sulla cima. Fiancheggiata da minareti, ha una struttura tradizionale con la sala della preghiera con sette aperture ad arco e appartamenti, disposti su due piani, ai lati.
L'iwan centrale è fiancheggiato da tre archi su ognuno dei lati.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ History of Mughal Architecture, By R. Nath, Published by Abhinav Publications, 2006
- ^ The History of the Taj and the Buildings in Its Vicinity: With 3 Illustrations from Photographs and 2 Plans, By Muḣammad Muʻīn al-Dīn, Akbarābādī Muḣammad Muʻīn al-Dīn Published by Moon press, 1905
- ^ Beyond the WALL Archiviato il 4 ottobre 2003 in Internet Archive. The Hindu, September 25, 2003.
- ^ Fatehpuri Shahi Masjid: A mute witness to the travails of Dillee milligazette. May 1, 2000.
- ^ In memory of a pious Begum Archiviato il 28 giugno 2009 in Internet Archive. The Hindu, October 3, 2005.
Voci correlate
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