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Aladino Valoti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Aladino Valoti
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza171 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera2005
Carriera
Giovanili
Atalanta
Squadre di club1
1983-1984Atalanta0 (0)
1984-1985Piacenza33 (4)[1]
1985-1986Atalanta9 (0)
1986-1987Parma34 (2)
1987-1988SPAL30 (3)
1988-1989Sambenedettese38 (5)
1989-1991Brescia69 (4)
1991-1994Vicenza91 (7)
1994-1996Verona65 (0)
1996-1998Piacenza48 (1)[2]
1998-1999Lucchese23 (0)
1999-2001Cosenza59 (0)
2001-2002Palermo24 (0)
2002-2003Crotone29 (0)
2003-2004Martina17 (0)
2004-2005Nuova Albano21 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Aladino Valoti (Alzano Lombardo, 9 gennaio 1966) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Il fratello Paolo è un ex ciclista professionista[3], mentre suo figlio Mattia è anch'egli un calciatore[4].

Caratteristiche tecniche

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Impiegato in gioventù come centrocampista offensivo, spesso a supporto degli attaccanti[5][6], nel corso degli anni ha arretrato il suo raggio d'azione e modificato i suoi compiti, riconvertendosi a mediano di contenimento[3].

Cresciuto nell'Atalanta, disputa la sua prima stagione in prima squadra nel Piacenza, nel campionato di Serie C1 1984-1985. Nella formazione piacentina si impone da titolare nel ruolo di esterno destro, disputando 33 partite con 4 reti[5][7] e sfiorando la promozione in Serie B, persa allo spareggio contro il Lanerossi Vicenza. Terminato il prestito, torna a Bergamo[8] per una stagione, nella quale esordisce in Serie A e colleziona in tutto 9 partite. Negli anni successivi viene ceduto in comproprietà nelle serie inferiori: milita nel Parma (agli ordini di Arrigo Sacchi)[9] in Serie B, nella SPAL in Serie C1 e nella Sambenedettese, di nuovo in Serie B. Tornato all'Atalanta[10], viene ceduto definitivamente al Brescia[11], sempre nella serie cadetta, rimanendovi per due stagioni.

Nel 1991 passa al Vicenza[12], dove rimane per tre campionati ottenendo la promozione in Serie B nella stagione 1992-1993. In seguito si trasferisce all'Hellas Verona[12], dove lavora con Bortolo Mutti nella stagione 1994-1995; rimane in forza agli scaligeri fino al 1996 (ottenendo in quell'anno la promozione in Serie A), quando veste per la seconda volta la maglia del Piacenza, allenato proprio da Mutti[13]. Con gli emiliani torna a giocare in Serie A a distanza di dieci anni dalla sua ultima apparizione, contribuendo con 27 presenze e una rete (contro il Milan[14]) alla salvezza, arrivata dopo lo spareggio contro il Cagliari.

Dopo un'ultima stagione nella massima serie, ancora con il Piacenza, scende definitivamente nelle serie inferiori. Nel 1998 passa alla Lucchese, in Serie B[15], con cui retrocede in Serie C1, e nell'ottobre 1999 si trasferisce al Cosenza, sempre nella serie cadetta e ancora agli ordini di Mutti, che lo ritiene un importante uomo-spogliatoio[3]. Il tecnico bergamasco lo porta con sé anche al Palermo, neopromosso in Serie B nel 2001[16]: rimane in Sicilia per una stagione, l'ultima nella serie cadetta, contribuendo con 24 presenze al piazzamento di centroclassifica dei rosanero. Chiude la carriera con altre due stagioni al Sud (al Crotone e al Martina, entrambe in Serie C1) e una nella Nuova Albano, squadra bergamasca di Serie D, con cui disputa il suo ultimo campionato a 39 anni.

Ritiratosi dall'attività agonistica, è diventato il direttore sportivo dell'AlbinoLeffe[17]. Il 6 luglio 2016, dopo 12 anni, lascia l'incarico[18] e il 5 gennaio successivo diventa direttore sportivo del Cosenza Calcio.[19] L'8 giugno 2017 si dimette per motivi personali.[20]

Il 29 giugno 2017 firma un triennale con il Südtirol.[21]

Il 28 febbraio 2018 approda al Palermo, squadra in cui ha militato da calciatore nella stagione 2001-2002, in Serie B come nuovo Direttore Sportivo, andando a sostituire Fabio Lupo.[22] Il 9 luglio viene sollevato dall'incarico contestualmente al ritorno nella società rosanero di Rino Foschi.[23] Dal 5 agosto 2020 al 29 ottobre 2020 è direttore sportivo della primavera del Napoli.

Il 1º luglio 2021 ritorna dopo 5 anni all'Albinoleffe come direttore sportivo. Il 15 giugno 2023 lascia il club.[24]

Atalanta: 1983-1984
  1. ^ 34 (4) se si considera lo spareggio-promozione contro il Lanerossi Vicenza.
  2. ^ 49 (1) se si considera lo spareggio-salvezza contro il Cagliari.
  3. ^ a b c Una vita da gregario: "La bici, che fatica", La Repubblica, 9 maggio 2002
  4. ^ AlbinoLeffe: ceduto Valoti al Milan in comproprietà, L'Eco di Bergamo, 19 gennaio 2011
  5. ^ a b La prima notte di poca quiete La Repubblica, 23 agosto 1985, pag.27
  6. ^ La Sampdoria s'è svegliata La Repubblica, 13 settembre 1990, pag.39
  7. ^ Rosa 1984-1985 Storiapiacenza1919.it
  8. ^ Acquisti e cessioni 1985-1986 Storiapiacenza1919.it
  9. ^ Stagione 1986-1987 Archiviato il 13 dicembre 2012 in Internet Archive. storiadelparmacalcio.com
  10. ^ Grandi manovre: comanda Bologna La Repubblica, 6 luglio 1989, pag.34
  11. ^ C'è Zavarov, comprate pure La Repubblica, 14 luglio 1989, pag.23
  12. ^ a b Profilo su Museovicenzacalcio1902.net, su museovicenzacalcio1902.net. URL consultato il 27 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  13. ^ Rosa 1996-1997 Storiapiacenza1919.it
  14. ^ Rossi in tilt, Piacenza ringrazia La Repubblica, 2 dicembre 1996, pag.37
  15. ^ Il Parma tenta Suker, Nakata è del Perugia, La Repubblica, 7 luglio 1998, pag.52
  16. ^ Presi Guidoni e Valoti, oggi firma Amerini La Repubblica, 13 luglio 2001
  17. ^ Aladino Valoti: "Chiusa la prima fase del mercato"[collegamento interrotto] Albinoleffenews.com
  18. ^ Albinoleffe, dopo dodici anni lascia il ds Aladino Valoti, in tuttomercatoweb.com, 6 luglio 2016. URL consultato il 3 novembre 2016.
  19. ^ Aladino Valoti nuovo Ds del Cosenza Calcio - Nuova Cosenza Quotidiano Digitale della Calabria, su nuovacosenza.com. URL consultato il 13 gennaio 2017.
  20. ^ UFFICIALE: Cosenza, arriva l'addio di Valoti[collegamento interrotto] tuttolegapro.com
  21. ^ NUOVO DIRETTORE SPORTIVO: BENVENUTO ALADINO VALOTI! Fc-suedtirol.com
  22. ^ COMUNICATO DELLA SOCIETÀ, su palermocalcio.it, 28 febbraio 2018. URL consultato il 28 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2018).
  23. ^ RINO FOSCHI DIRETTORE DELL'AREA TECNICA [collegamento interrotto], in U.S. Città di Palermo. URL consultato il 12 luglio 2018.
  24. ^ Il Direttore Sportivo Aladino Valoti si congeda: "Sarò sempre grato all'AlbinoLeffe", su albinoleffe.com, 15 giugno 2023. URL consultato il 17 giugno 2023.

Collegamenti esterni

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