Classe Queen Elizabeth (portaerei)
Classe Queen Elizabeth | |
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Il battesimo dell'HMS Queen Elizabeth a Rosyth Dockyard | |
Descrizione generale | |
Tipo | portaerei/superportaerei |
Numero unità | 2 |
In servizio con | Royal Navy |
Costruttori | Aircraft Carrier Alliance (BAE Systems, Thales UK, Babcock, Ministry of Defence) |
Entrata in servizio | 7 dicembre 2017 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 65.000 t |
Lunghezza | 280 m |
Larghezza | 73 m |
Altezza | 39 m |
Pescaggio | 9 m |
Propulsione | 2× turbine a gas Rolls-Royce MT30 e 4× generatori diesel per una potenza complessiva di 109MWe |
Velocità | 25+ nodi |
Autonomia | 8.000~10.000 mn |
Equipaggio | 600 |
Armamento | |
Mezzi aerei | max 40 36 F-35B e 4 aerei AEW |
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La classe Queen Elizabeth (in precedenza CV Future o CVF project), è una serie di due navi portaerei sviluppate per la Royal Navy.
La HMS Queen Elizabeth (R08) è entrata in servizio nel 2017, con due anni di ritardo rispetto alla previsione originaria. La gemella HMS Prince of Wales (R09), dopo aver rischiato di non essere mai realizzata[1] è infine entrata in servizio nel 2019.
I vascelli hanno un dislocamento di circa 65.000 tonnellate a pieno carico, sono lunghi 280 metri, larghi 70, alti 39 e in grado di trasportare 40 aerei. La necessità di sostituire la vecchia classe Invincible, era già stata confermata dal Ministero della Difesa britannico nel 1998.
Progetto
[modifica | modifica wikitesto]Il Regno Unito ha deciso, in seguito ad attente valutazioni, di confermare il sistema STOVL[2] già previsto in origine per queste unità. Negli anni 2010 - 2011 era stata infatti presa in considerazione la possibilità di modificare il progetto della Queen Elizabeth da STOVL a CATOBAR, in modo che fosse possibile armare le unità con gli F-35C invece dei già previsti F-35B, scelta che avrebbe imposto, tra l'altro, di dotarle di apposite catapulte a vapore (CATOBAR) in sostituzione del già previsto ski-jump (STOVL), soluzione, quest'ultima, poi ripresa e confermata.
Il cambio di configurazione (realizzazione di un ponte angolato e l'eliminazione del trampolino (ski-jump) per far posto alle catapulte a vapore e ai cavi di arresto necessari nella nuova configurazione CATOBAR (che avrebbero reso le navi molto simili al progetto della PA 2 francese) avrebbe consentito, in esercizio, notevoli risparmi economici; inoltre questa scelta avrebbe garantito l'interoperabilità con le portaerei classe Nimitz e classe Gerald R. Ford e gli aerei F/A-18E/F/G e F-35C della US Navy e anche con la Charles de Gaulle e i Rafale M della Marine nationale[3]. Tuttavia, per motivi di tempi e costi, l'opzione è stata respinta.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Securing Britain in an Age of Uncertainty: The Strategic Defence and Security Review (PDF), su direct.gov.uk, HM Government, 19-10-2010, 23 e 24. URL consultato il 27-12-2010 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2010).
- ^ Defence Secretary Announces Decision on Jets for Navy’s Future Carriers, su royalnavy.mod.uk, Royal Navy, 10 maggio 2012. URL consultato il 10 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2012).
- ^ (EN) Update on the Queen Elizabeth Class Aircraft Carrier Programme, su aircraftcarrieralliance.co.uk, Aircraft Carrier Alliance, 19 ottobre 2010. URL consultato il 3 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2011).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- CVA-01, progetto, poi cancellato, per due portaerei
- Superportaerei
- PA 2
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su classe Queen Elizabeth
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Aircraft Carrier Alliance Website Archiviato il 18 marzo 2017 in Internet Archive. - Official website of the aircraft carrier alliance detailing the design, organisation and construction of the aircraft carriers.
- Queen Elizabeth class factsheet (Ministry of Defence), su mod.uk. URL consultato il 17 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2011).
- Royal Navy Future Aircraft Carrier, su royalnavy.mod.uk.
- Royal Navy news site on the Queen Elizabeth class, su royalnavy.mod.uk.
- Queen Elizabeth Class (CVF), Royal Navy Future Aircraft Carrier, United Kingdom, su naval-technology.com.
- Navy Matters, su navy-matters.beedall.com. URL consultato il 23 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2013).
- Construction sequence diagrams, su frn.beedall.com. URL consultato il 16 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2011).
- CGI sequence showing carriers' assembly, su thisisnorthdevon.co.uk. URL consultato il 26 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2010).
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