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Rodano

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Rodano (disambigua).
Rodano
Il Rodano a Lione
StatiSvizzera (bandiera) Svizzera
Francia (bandiera) Francia
SuddivisioniCanton Vallese
Canton Vaud
Canton Ginevra
Provenza-Alpi-Costa Azzurra
Alvernia-Rodano-Alpi
Lunghezza812 km
Portata media1 820 m³/s
Bacino idrografico95 500 km²[1]
Altitudine sorgente1 853 m s.l.m.
NasceGhiacciaio del Rodano, Alpi Urane
Affluentivedi sezione
SfociaMar Mediterraneo nella Camargue
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Il Ròdano (in francese Rhône /ʁon/, in tedesco Rhone) è un fiume europeo lungo 812 km, dei quali un terzo circa in Svizzera 267 km, dove nasce, e due terzi in Francia (545 km)[2]. Sfocia nel Mar Mediterraneo e con una portata media annua presso la foce di 1820 m³/s è il principale fiume di Francia per volume d'acqua.

Tra le città più importanti che bagna figurano, spalle alla fonte, Sion, Ginevra, Lione, Avignone e Arles.

Geografia

Il Rodano nasce in Svizzera dal ghiacciaio omonimo, la cui acqua si raccoglie in un laghetto a 2208 m di altitudine.[3] Scorrendo dapprima verso sud-ovest od ovest l'alta vallata del Rodano corrisponde al cantone svizzero del Vallese. La valle si restringe notevolmente in corrispondenza di Martigny e il corso del fiume vira in direzione nord prima di gettarsi nel lago Lemano.

All'uscita dal lago in corrispondenza della città di Ginevra riceve l'affluente Arve ed entra quindi in Francia proseguendo incassato per svariati km, ricevendo da destra il copioso apporto (123 m³/s) dell'Ain e giungendo in breve a Lione dove riceve le acque della Saona (oltre 470 m³/s), suo principale tributario di destra. Da qui, notevolmente arricchito d'acque, diventa navigabile.

Subito piega bruscamente verso sud, bagnando la cittadina di Vienne e ricevendo in breve da sinistra il grosso contributo (360 m³/s) dell'Isère, bagnando poi la città di Valence. Proseguendo il fiume riceve svariati apporti che ne accrescono ulteriormente la già notevole portata: da sinistra la Drôme (20 m³/s) e l'Ouvèze (25 m³/s); da destra l'Ardèche (65 m³/s) e il Gardon (32 m³/s), ancora da sinistra l'Eygues (6,5 m³/s) e soprattutto la Durance (170 m³/s), ultimo affluente in assoluto.

Proprio alcuni km prima di tale confluenza il Rodano bagna la città di Avignone, scorrendo pigro con andamento ad anse. Il fiume giunge alla fine del suo percorso gettandosi con l'ampio delta della Camargue nel mar Mediterraneo. Il bacino del fiume copre un'estensione totale di 95500 km². Nel delta, che inizia subito dopo la città di Arles, il corso del Rodano si divide in due rami (Grand Rhône e Petit Rhône).

Affluenti principali

Carta di quasi tutti gli affluenti più lunghi di 36 km

Il Rodano, attraversando la Svizzera e la Francia, riceve affluenti in queste due nazioni.

In Svizzera

In Francia

Principali città attraversate

Idrologia

Il Rodano presenta un regime essenzialmente di tipo alpino con imponenti piene nella stagione tardo primaverile e estiva e magre invernali, ma è anche influenzato in parte dal regime pluviale oceanico che interessa l'importante affluente Saona. Il modulo medio del fiume è molto elevato: è di circa 1.000 m³/s a Lione e di oltre 1.800 presso la foce, il che ne fa il principale fiume francese per volume d'acqua. In caso però di precipitazioni eccezionali il fiume può dar luogo a piene davvero impressionanti (anche di oltre 16,000 m³/s) a causa soprattutto dell'apporto torrentizio dei suoi tributari di destra, in particolare l'Ardèche e il Gardon.

Portata media mensile (in m³/s)
Stazione idrometrica: Beaucaire (1920-2005)

Canali

Là dove il Rodano non risulta ancora navigabile – è il caso del Vallese – è stato costruito un canale nel XVII secolo, il Canale Stockalper[4], a fianco del fiume, il cui scopo principale era quello di favorire il trasporto del sale.

Note

  1. ^ Banque Hydro, su hydro.eaufrance.fr. URL consultato il 20 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
  2. ^ Scheda del fiume Archivio (Consultato il 15 maggio 2013)
  3. ^ Il laghetto alla base del Ghiacciaio del Rodano in swisstopo
  4. ^ Il Canale Stockalper a volo d'aquila

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Geografia e Storia, su gabrygiova.com. URL consultato il 9 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  • (FR) Sito ufficiale, su fleuverhone.com. URL consultato il 7 aprile 2005 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2006).
  • (FR) Dati idrologici in tempo reale, su rdbrmc.com.
  • (FR) Cifre dettagliate, su eptb-rhone.fr. URL consultato il 7 aprile 2005 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2006).
Controllo di autoritàVIAF (EN156727178 · LCCN (ENsh85113790 · GND (DE4103774-1 · J9U (ENHE987007536332005171 · NDL (ENJA00629450
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