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{{Nota disambigua|l'album di [[Bunny Wailer]]|Rub-A-Dub (Bunny Wailer)|Rub-A-Dub}}{{Genere musicale
|nome = Rub-a-dub
|origini_s = [[Early dancehall]]<br>[[Rocksteady]]<br>[[Dj Style]]<br/>[[Dancehall reggae]]<br/>[[Roots reggae]]
|origini_c = <small>Il genere nacque in [[Giamaica]] nel [[1979]] come uno stile di dancehall reggae direttamente evoluto dal [[dj style]] degli [[anni 1970|anni settanta]].</small>
|strumenti = [[Chitarra]]<br>[[Basso elettrico]]<br>[[Batteria (strumento musicale)|Batteria]]<br>[[Mixer (consolle)|Mixer]]
|popolarità = Il genere si presento come la nuova forma della musica reggae (in particolare del dancehall reggae) predominante durante la prima metà degli anni ottanta. Iniziò ad evolversi nella dancehall digitale ([[raggamuffin]]) cantata in toasting, a partire dalla metà degli anni ottanta.
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|generi_d = [[Raggamuffin]] - [[Early ragga]] - [[Hardcore ragga]]
|generi_c = [[Dub]] - [[Dub poetry]] - [[One drop]] - [[Rockers (genere musicale)|Rockers]] - [[Ragga jungle]]
|scene = 
}}
Il '''rub-a-dub''' è uno stile di musica [[reggae]], in particolare del [[dancehall reggae]], emerso tra la fine degli [[anni 1970|anni settanta]] e i primi [[anni 1980|anni ottanta]].

Il rub-a-dub può essere intesa come l'"[[early dancehall]] dei dj", ovvero quella parte dell'early dancehall (la prima era dancehall, sviluppata tra la fine degli anni settanta e primi ottanta), presentatasi come l'erede diretto del [[dj style]] (quindi con il cantato in [[toasting]]), spesso con l'alternanza tra parti in toasting e parti cantate. Il rub-a-dub quindi non fa riferimento né alla parte dell'early dancehall dei cantanti tradizionali, che si sviluppò parallelamente, né alla dancehall digitale ([[raggamuffin]]), sorta solo in seguito. Per rub-a-dub si può anche intendere un tipo di evento, organizzato nelle [[Dancehall (evento musicale)|dancehall]], in cui cantanti e dj/toaster si riunivano esibendosi in duetto, rispettivamente cantando e parlando in toasting. Oppure un particolare stile di danza, eseguito durante questi eventi nelle dancehall.

I pionieri di questo stile sono generalmente ritenuti la coppia di [[Disc jockey|dj]] [[Michigan & Smiley]] nel [[1979]], anche se sono spesso citati [[Sly & Robbie]] assieme a [[Sugar Minott]] come tra i primi a diffondere questo genere pochi anni dopo.

==Storia==
===Origini===
Le origini del rub-a-dub devono essere ritrovate nel suo genere precursore, il [[dj style]]. Il dj style era uno stile di reggae, nato verso la fine degli [[anni 1960|anni sessanta]], considerato come il predecessore della musica [[rap]] di [[New York]]<ref name="allmusic.com3">[http://www.allmusic.com/explore/style/d612 allmusic.com - DJ/Toasting]</ref>. Questo sti sviluppò quando i primi [[Disc jockey|dj]] iniziarono a sovraincidere il loro testi improvvisati su di un brano già esistente<ref name="Bob Marley" />. Questo particolare genere trovò il picco massimo di sviluppo nella prima metà degli anni settanta, ma iniziò gradualmente a declinare negli anni successivi, rimanendo comunque un forte riferimento nella musica reggae. Dal dj style infatti evolsero, verso la fine degli anni settanta, nuove varianti della musica reggae come il [[dub poetry]]<ref>[http://www.allmusic.com/explore/style/d250 allmusic.com - Dub poetry]</ref>, il [[dancehall reggae]]<ref name="allmusic.com3" />, ed in particolare il suo sottogenere chiamato rub-a-dub<ref name="Bob Marley" />.

===I pionieri===
I primi esempi del rub-a-dub sono rappresentati dal duo [[Michigan & Smiley]] - [[Papa Michigan]] (Anthony Fairclough) e [[General Smiley]] (Erroll Bennett) - i quali furono tra i primi dj a presentarsi in coppia<ref name="Bob Marley" /><ref name="Words and Music" /><ref name="allmusic.com1">[http://www.allmusic.com/artist/p29951 allmusic.com - ''Michigan & Smiley'' overview]</ref>. Il duo registrò un disco dal titolo di ''[[Rub-A-Dub Style]]'' nel [[1979]]<ref name="roots-archives">[http://www.roots-archives.com/release/1922 roots-archives.com - Michigan & Smiley - Rub A Dub Style] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110504005717/http://www.roots-archives.com/release/1922 |data=4 maggio 2011 }}</ref> con la collaborazione del noto produttore [[Clement "Coxsone" Dodd]] tramite la Hope Road Records, una sussidiaria internazionale della [[Tuff Gong]]. La coppia ottenne subito un grande successo, in particolare con i brani "''Rub A Dub Style''" e "''Nice Up the Dance''" trasmessi ovunque nel circuito delle [[Dancehall (evento musicale)|dancehall]]<ref name="Bob Marley" /><ref name="allmusic.com1" />. Il brano omonimo che diede il nome al nuovo genere era costruito, in piena tradizione dj style, su una base del vecchio classico [[rocksteady]] di [[Alton Ellis]] "''I'm Just a Guy''" ([[1967]]), e scalò presto le classifiche giamaicane<ref name="allmusic.com2">[http://www.allmusic.com/album/r122729 allmusic.com - Recensione "''Rub-A-Dub Style''" di Michigan & Smiley]</ref>. Altri loro singoli di successo furono "''One Love Jam Down''", e infine "''Diseases''", che nel [[1982]] li consacrò a star, specialmente grazie all'esposizione ottenuta al festival [[Reggae Sunsplash]]<ref name="allmusic.com1" />. Il toasting su vecchi ritmi non fu certo una novità, ma il concetto di due dj che lo praticassero assieme fu senza dubbio una formula originale, che presto, grazie al loro passaggio, divenne una tendenza<ref name="allmusic.com2" />. L'emersione dello stile rub-a-dub, grazie al contributo di Michigan & Smiley e la riaffermazione della pratica del toasting, furono solo alcuni dei cambiamenti che colpirono la scena musicale giamaicana nei primi anni ottanta<ref name="Bob Marley" />.

===Popolarità===
Lo stile rub-a-dub iniziò ad ottenere molta popolarità nei primi anni ottanta. Questo era caratterizzato da tempi più veloci simili al [[rocksteady]], l'intervento della grancassa solitamente sulla seconda e quarta battuta (peculitarità che condivideva ovviamente con il resto dell'early dancehall), ed un cantato parlato in [[toasting]] con nuovi testi sopra la vecchia base, una pratica chiaramente ereditata dallo stile dj style<ref name="Bob Marley">David Vlado Moskowitz. ''[http://books.google.it/books?id=j9AaaTiu6_oC&pg=PA61&dq=rub+a+dub+reggae&hl=it&ei=_rs7TI6PLMqNOIOSxIoK&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=7&ved=0CEQQ6AEwBjgK#v=onepage&q=rub%20a%20dub%20reggae&f=false Bob Marley: a biography]''. Greenwood Publishing Group, 2007. ISBN 0313338795 p.61</ref><ref name="Words and Music">David Vlado Moskowitz. ''[http://books.google.it/books?id=QPZEqZHKq2AC&pg=PA109&dq=rub+a+dub+reggae&hl=it&ei=S707TJOdD83eOJm-pdkH&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CDEQ6AEwAjgo#v=onepage&q=rub%20a%20dub%20reggae&f=false The Words and Music of Bob Marley]''. Praeger , 2007. ISBN 0275989356. p. 109</ref>.

Nel nuovo genere trovavano un incontro diverse forme di espressione tramite due stili di canto differenti: la prima, in cui i dj erano apertamente sessisti e implicitamente politici; l'altra, in cui i cantanti erano apertamente politici e implicitamente sessisti<ref name="Black British">Kwesi Owusu. ''[http://books.google.it/books?id=Jx8PBPoV8qsC&pg=PA348&dq=rub-a-dub+dancehall&hl=it&ei=LX49TM_pCIqRjAei85X5Aw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=10&ved=0CFIQ6AEwCTgK#v=onepage&q=rub-a-dub%20dancehall&f=false Black British culture and society: a text reader]''. Routledge, 1999. ISBN 0415178460. p. 348</ref>. Durante questo periodo, dj come [[Brigadier Jerry]], [[Welton Irie]], [[Josey Wales]], [[Chaka Demus]], [[Shabba Ranks]], [[Papa San]], e [[Supercat]] si riunivano spesso in occasione di alcune sessioni rub-a-dub assieme a cantanti come Sister Carroll, Sister Nancy, [[Johnny Osbourne]], [[Courtney Melody]], [[Frankie Paul]] e [[Tenor Saw]], esibendosi dal vivo cantando sulla base di popolari ritmi early dancehall<ref name="Dogamuffin">Micah Locilento. ''[http://books.google.it/books?id=QOwjjNycsWkC&pg=PA95&dq=rub-a-dub+reggae&hl=it&ei=LpM9TNKuHpO7jAe9hdX4Aw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=8&ved=0CE0Q6AEwBzgo#v=onepage&q=rub-a-dub%20reggae&f=false Shaggy: Dogamuffin Style]''. Ecw Press, 2002. ISBN 1550225235. p. 87</ref> (che spesso non erano altro che vecchi [[riddim]] rocksteady rivisitati). Questo tipo di evento divenne un cliché nel genere, tanto che gli venne dato il nome di "Rub-a-dub event" (evento rub-a-dub)<ref name="Babylon East" />

Il rub-a-dub iniziò ad ottenere una certa popolarità nelle dancehall, e dal [[1982]] sembrava superare il successo del [[roots reggae]] delle star internazionali degli anni settanta. Infatti, si dice che proprio dal '82, i pezzi rub-a-dub cominciarono ad essere registrati e distribuiti per la prima volta ufficialmente su veri e propri dischi, quando prima di quest'epoca venivano diffusi su audiocassetta in forma amatoriale<ref name="Wake the town">Norman C. Stolzoff. ''[http://books.google.it/books?id=Ph8TBR6LErQC&pg=PA100&dq=rub-a-dub+roots&hl=it&ei=7Ho9TMqGC9S5jAes7ZH5Aw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CCcQ6AEwADgU#v=onepage&q=rub-a-dub%20roots&f=false Wake the town & tell the people: dancehall culture in Jamaica]''. Duke University Press, 2000. ISBN 0822325144. p. 100</ref> o semplicemente proposti dal vivo. Comunque, prima di questo periodo non si poteva parlare di diffusione amatoriale in relazione a tutto il reggae parlato in toasting, visto che già nei primi anni settanta il dj style era esploso all'interno della scena giamaicana grazie ad artisti come [[U-Roy]], [[Big Youth]], [[Dillinger (musicista)|Dillinger]] e [[I-Roy]], che avevano da tempo iniziato ad incidere svariati dischi di successo<ref>[http://www.roots-archives.com/dj/?description=1 roots-archives.com - History of DJ Music] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090227014707/http://www.roots-archives.com/dj/?description=1 |data=27 febbraio 2009 }} (articolo tratto dal libro ''[http://books.google.it/books?id=F14OUH_nQskC&q=The+Rough+guide+to+reggae+dj&dq=The+Rough+guide+to+reggae+dj&hl=it&ei=becnTMr5LqamsQaNz_3EBA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=1&ved=0CC0Q6AEwAA The Rough Guide to Reggae]'')</ref>.

Proprio sulla scia del vecchio dj style, il sound dancehall venne quindi adottato dai sound system che diedero inizio ad una nuova ondata di dj<ref name="Barrow" />. I vecchi toaster dell'era dj style vennero soppiantati da nuove star come [[Captain Sinbad]], [[Ranking Joe]], [[Clint Eastwood (cantante)|Clint Eastwood]], [[Lone Ranger (musicista)|Lone Ranger]], [[Josey Wales]], [[Charlie Chaplin (cantante)|Charlie Chaplin]], [[General Echo]], e [[Yellowman]]. Questo cambiamento venne riflettuto nel disco raccolta prodotto da Junjo Lawes ''A Whole New Generation of DJs'' del [[1981]], dove molti artisti presero diretta ispirazione dai toasting di U-Roy<ref name="Barrow" /><ref name="Thompson" />. Per la prima volta le registrazioni dei dj divennero più importanti di quelle dei cantanti, intonando i ritmi sulle nuove tracce prima di questi ultimi<ref name="Barrow" />. Due dei più grandi dj della prima era dancehall furono [[Yellowman]] e [[Eek-a-Mouse]], che scelsero l'umorismo piuttosto che la violenza, diventando delle grandi star. Yellowman inoltre fu il primo dj giamaicano a firmare per una major americana, e in Giamaica riuscì ad ottenere un livello di popolarità tale da tener testa a [[Bob Marley]]<ref name="Barrow">Barrow, Steve & Dalton, Peter (2004) "The Rough Guide to Reggae, 3rd edn.", Rough Guides, ISBN 1-84353-329-4</ref><ref name="Thompson">Thompson, Dave (2002) "Reggae & Caribbean Music", Backbeat Books, ISBN 0-87930-655-6</ref>. Durante i primi anni del decennio si iniziò ad assistere anche all'affermazione di dj donne, con [[Lady Saw]], [[Sister Nancy]], e [[Shelly Thunder]]<ref name="Thompson" />. La dancehall portò anche ad una nuova era di produttori: Junjo Lawes, [[Linval Thompson]], [[Gussie Clarke]], e [[Jah Thomas]] furono i successori degli storici produttori degli anni settanta<ref name="Thompson" />.

Un'altra coppia ritenuta importante per l'affermazione del rub-a-dub furono [[Sly & Robbie]] ([[Sly Dunbar]] e [[Robert Shakespeare]]), due rinomati musicisti, rispettivamente batterista e bassista, i quali avevano già contribuito, assieme ad [[Augustus Pablo]], alla nascita dello stile [[rockers reggae]], stile che dominò la scena giamaicana durante la seconda metà degli [[anni 1970|anni settanta]]<ref name="Popular Music Genres">Stuart Borthwick, Ron Moy ''[http://books.google.com/books?id=r4bmVbNSnk4C&pg=PA110&dq=rockers+sly+%26+robbie&lr=&hl=it Popular Music Genres]''. Edinburgh University Press, 2004 ISBN 0-7486-1745-0. p. 110</ref>. Secondo alcuni, furono Sly & Robbie i primi ad introdurre il genere rub-a-dub<ref name="Cut 'N' Mix">Dick Hebdige. ''[http://books.google.it/books?id=zqKqiSGzxQUC&pg=PA147&dq=rub+a+dub+reggae&hl=it&ei=8rw7TKC9KYH_OYuy-YoK&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=10&ved=0CFIQ6AEwCTge#v=onepage&q=rub%20a%20dub%20reggae&f=false Cut 'N' Mix: Culture, Identity, and Caribbean Music]''. Routledge, 1987. ISBN 0415058759. p. 66</ref> attorno alla metà degli anni ottanta, figurando come sezione ritmica nell'album ''[[Sugar & Spice (Sugar Minott)]]'' (Taxi, [[1986]]) dell'artista dancehall [[Sugar Minott]], contenente anche questo un brano dal titolo di "''Rub-A-Dub Style''"<ref name="Reggae">Paolo Ferrari. ''[http://books.google.it/books?id=3MWwWw4EyS4C&pg=PA66&dq=rub+a+dub+reggae&hl=it&ei=grs7TJz5KMqVOKOy8YoK&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CDAQ6AEwAQ#v=onepage&q=rub%20a%20dub%20reggae&f=false Reggae]''. Giunti editore, 2010. ISBN 9788809058958. p. 66</ref>.

Tuttavia andrebbe attribuito il merito della scoperta del genere alla coppia Michigan & Smiley, i quali anticiparono di diversi anni Sly & Robbie e Sugar Minott, dato che pubblicarono il disco dal nome di ''Rub-A Dub-Style'' già nel [[1979]]<ref name="roots-archives" /> contro la pubblicazione dell'album ''Sugar & Spice'' di Minott che avvenne appena nel [[1986]]<ref>[http://www.roots-archives.com/release/3676 roots-archives.com - Sugar Minott "''Sugar & Spice''"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100727164543/http://www.roots-archives.com/release/3676 |data=27 luglio 2010 }}</ref>, anche se inciso due anni prima<ref>[http://www.allmusic.com/artist/p106273 allmusic.com - Sugar Minott bio]</ref>. Da precisare che viene largamente riconosciuto come il rub-a-dub abbia dominato la scena reggae nella prima fase degli anni ottanta, ed è quindi improbabile che sia stato l'album ''Sugar & Spice'' appena nel 1986 a lanciare il genere, dato anche che a partire dal 1985 originò la nuova dancehall digitale, che prenderà il nome di [[raggamuffin]], grazie al singolo di [[Wayne Smith (cantante)|Wayne Smith]] "''Under Me Sleng Teng''"<ref>{{Cita web |url=http://www.allmusic.com/explore/style/d2641 |titolo=allmusic.com - Ragga |accesso=6 novembre 2010 |dataarchivio=17 aprile 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120417195907/http://www.allmusic.com/explore/style/d2641 |urlmorto=sì }}</ref>.

==Significato==
In origine la dancehall ([[Early dancehall]]) non presentava contaminazioni provenienti dalla [[musica elettronica]] o dal [[rap]], e solo una parte di essa era cantata dai dj in forma parlata tramite la pratica del [[toasting]]. Infatti l'Early dancehall vedeva anche una larga parte dominata dai cantanti veri e propri, come [[Barrington Levy]], [[Little John (cantante)|Little John]], [[Cocoa Tea]], [[Frankie Paul]]<ref name="niceup.com">[http://www.niceup.com/history/bbc/dancehall.html niceup.com - BBC - The Story of Reggae: Dancehall]</ref>, [[Sugar Minott]], [[Johnny Osbourne]], [[Michael Prophet]], [[Beres Hammond]], [[Garnett Silk]], [[Spanner Banner]], [[Anthony Red Rose]], [[Wayne Wonder]] e molti altri<ref name="niceup.com1">[http://niceup.com/writers/lee_oneil/dancehall_singers.txt niceup.com - Dancehall Singers. Articolo scritto da Lee O'Neill e pubblicato sul giornale Reggae Report]</ref>. In effetti, benché il dancehall reggae riporti spesso alla mente l'immagine di un dj che parla freneticamente guidando le masse, parallelamente, dev'essere ritenuta di rilevanza, soprattutto nella prima fase, anche la dancehall dei cantanti, i quali crearono le basi per questo sound, e che trascinarono questa tradizione fino ai giorni nostri<ref name="niceup.com" />.

Infatti, da una parte viene riconosciuto [[Barrington Levy]] come il pioniere della dancehall in forma cantata con i suoi primi LP nel [[1979]]<ref name="niceup.com1" />. Egli fu uno dei pochi cantanti dancehall a presentarsi in contrasto con l'ondata dei dj nei primi anni ottanta, ed il suo debutto discografico, ''[[Bounty Hunter]]'' (1979), è indicato da molti come il primo album dancehall<ref name="World Music">Simon Broughton, Mark Ellingham, Richard Trillo. ''[http://books.google.it/books?id=QzX8THIgRjUC&pg=PA454&dq=Barrington+Levy+dancehall&hl=it&ei=zAJATM-wEtDuOaLquJQN&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=10&ved=0CFcQ6AEwCQ#v=onepage&q=Barrington%20Levy%20dancehall&f=false World Music: Latin and North America, Caribbean, India, Asia and Pacific]''. Rough Guides, 2000. ISBN 1858286360. p. 454</ref>. Contemporaneamente, per la dancehall dei dj, il rub-a-dub, furono [[Michigan & Smiley]], sempre nel 1979, ad esserne considerati i capostipiti<ref name="Bob Marley" /> con il loro album ''[[Rub-A-Dub Style]]''.

Il Rub-a-dub in definitiva rappresenta quella parte dell'Early dancehall dominata dai dj<ref name="Bob Marley" /><ref name="Black British" />, i quali si esibivano in toasting, ma potevano anche alternarlo con parti propriamente cantate. Spesso infatti, dj e veri cantanti si riunivano per comporre o semplicemente esibirsi dal vivo, cantando sulla base di popolari ritmi dancehall<ref name="Dogamuffin" /> suonati dai sound system e dando luogo ai cosiddetti "Rub-a-dub events" (eventi rub-a-dub). Questo era il nome che veniva dato appunto alle sessioni organizzate da dj e cantanti<ref name="Babylon East">Marvin Sterling. ''[http://books.google.it/books?id=znUFvcez9gAC&pg=PA90&dq=rub-a-dub+events&hl=it&ei=E9JMTPK8JM2osAbXkrWZDg&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=3&ved=0CDYQ6AEwAg#v=onepage&q=rub-a-dub%20events&f=false Babylon East: Performing Dancehall, Roots Reggae, and Rastafari in Japan]''. Duke University Press. ISBN 0822347229. p. 90</ref>. Rub-a-dub però poteva anche significare un particolare stile di ballo praticato nelle dancehall:
{{quote|Una danza in cui si sta molto vicini, dove si tiene la donna e ci si strofina su di lei, si chiama rub-a-dub.|[[Max Romeo]]|A dance wich is very close, where you hold the woman and kind of rub on her, you call it rub-a-dub.<ref name="Dub">Marvin Sterling. ''[http://books.google.it/books?id=rveYGxIUD4oC&pg=PA61&dq=Rub-a-dub+reggae&hl=it&ei=njpVTLfiPOegsQbh5MziAQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=8&ved=0CE0Q6AEwBw#v=onepage&q=Rub-a-dub%20reggae&f=false Dub: soundscapes and shattered songs in Jamaican reggae]''. Wesleyan, 2007. ISBN 0819565725. p. 62</ref>|lingua=en}}

Alcuni esempi di stile rub-a-dub sono rappresentate da una serie di raccolte musicali, le quali, in alcuni casi, racchiudono brani nati spesso dalla collaborazione tra dj e cantanti early dancehall in duetto. Tra queste raccolte, si possono citare ''Strictly Rub-a-Dub'' (2000, [[Trojan Records|Trojan]])<ref>[http://www.allmusic.com/album/r494700 allmusic.com - Various Artists "''Strictly Rub-a-Dub''"]</ref>, ''Dancehall Essentials in a Rub-A-Dub Style'' (2001, Hip-O)<ref>[http://www.allmusic.com/album/r535398 allmusic.com - Various Artists "''Dancehall Essentials in a Rub-A-Dub Style''"]</ref> o ''Rub-a-Dub Soldiers'' (2007, Makasound)<ref>[http://www.allmusic.com/album/r1233934 allmusic.com - Various Artists "''Rub-a-Dub Soldiers''"]</ref> che racchiudono del materiale rub-a-dub risalente al periodo dell'Early dancehall tra il '79 e la prima metà degli anni ottanta. ''Rub-a-Dub Soldiers'' ad esempio contiene alcune tracce rub-a-dub incise tra il [[1980]] e il [[1983]] ai Channel 1, e registrate con la sezione ritmica dei [[Roots Radics]]<ref>[http://www.makasound.com/ms_boutique.php?id_famille=1&id_sous_famille=32 makasound.com - Rub A Dub Soldiers]</ref>. Tutte queste raccolte contengono degli esempi della classica Early dancehall in toasting sviluppata tra il 1979 e il 1985, il periodo il cui il dancehall reggae soppiantò la popolarità del roots reggae degli anni settanta, rappresentando il ponte tra l'era roots e l'avvento della dancehall digitale, il [[raggamuffin]], dalla metà degli anni ottanta.

==Alcuni artisti dell'era Rub-a-dub==
{{Div col|cols=3}}
*[[Brigadier Jerry]]
*[[Billy Boyo]]
*[[Burro Banton]] (come "Buro")
*[[Captain Sinbad]]
*[[Charlie Chaplin (cantante)|Charlie Chaplin]]
*[[Chaka Demus]]
*[[Clint Eastwood (cantante)|Clint Eastwood]]
*[[Dillinger (musicista)|Dillinger]]
*[[Early B]]
*[[Eek-A-Mouse]]
*[[Fathead]]
*[[General Echo]]
*[[General Lucky]]
*[[General Saint]]
*[[I-Roy]]
*[[Jah Thomas]]
*[[Jim Brown (cantante)|Jim Brown]]
*[[John Wayne (cantante)|John Wayne]]
*[[Josey Wales]]
*[[Lady Saw]]
*[[Lui Lepkie]]
*[[Lee Van Cliff]]
*[[Lone Ranger (musicista)|Lone Ranger]]
*[[Michigan & Smiley]]
*[[Mikey Dread]]
*[[Nicodemus]]
*[[Nigger Kojak]]
*[[Papa Levi]]
*[[Papa San]]
*[[Peter Ranking]]
*[[Poppa Tollo]]
*[[Prince Mohammed]]
*[[Purpleman]]
*[[Ranking Dread]]
*[[Ranking Joe]]
*[[Ranking Trevor]] (aka Ranking Superstar)
*[[Shabba Ranks]]
*[[Sister Nancy]]
*[[Super Cat]]
*[[Tappa Zukie]]
*[[Toyan]] ([[Ranking Toyan]])
*[[Trinity (cantante)|Trinity]]
*[[U-Brown]]
*[[U-Roy]]
*[[Welton Irie]]
*[[Yellowman]]
{{Div col end}}

== Note ==
<references/>

{{Portale|reggae}}

[[Categoria:Rub-a-dub| ]]

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