WCW Monday Nitro: differenze tra le versioni
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Nel tentativo di salvare la WCW e ''Nitro'', Bischoff cercò di acquistare la compagnia insieme a un gruppo di investitori. Tuttavia, sebbene l'offerta di Bischoff fosse stata accettata, il dirigente della Turner Broadcasting [[Jamie Kellner]] annunciò che tutti i programmi WCW sarebbero stati immediatamente eliminati dalla programmazione del network televisivo. Il gruppo di Bischoff ritirò l'offerta essendo vincolante il supporto televisivo e la WCW fu quindi rilevata in toto dalla rivale [[WWE]]<ref name="WWFdeal">{{cite news|first=Don|last=Callis| title=Deal leaves wrestlers out in cold|url=http://slam.canoe.ca/SlamWrestlingWCWSale/cyrus_01mar25-sun.html|publisher=Slam! Sports|date=25 marzo 2001}}</ref><ref>{{Cite web |url=http://corp.sos.state.ga.us/corp/soskb/Corp.asp?762297 |title=Archived copy |access-date=26 giugno 2014 |archive-url=https://archive.is/20130703190322/http://corp.sos.state.ga.us/corp/soskb/Corp.asp?762297 |archive-date=3 luglio 2013 |url-status=dead}}</ref><ref name="UWC">{{Cite web|url=https://caselaw.findlaw.com/ga-court-of-appeals/1204668.html|title=FindLaw's Court of Appeals of Georgia case and opinions.|website=Findlaw|access-date=2018-01-03}}</ref>. |
Nel tentativo di salvare la WCW e ''Nitro'', Bischoff cercò di acquistare la compagnia insieme a un gruppo di investitori. Tuttavia, sebbene l'offerta di Bischoff fosse stata accettata, il dirigente della Turner Broadcasting [[Jamie Kellner]] annunciò che tutti i programmi WCW sarebbero stati immediatamente eliminati dalla programmazione del network televisivo. Il gruppo di Bischoff ritirò l'offerta essendo vincolante il supporto televisivo e la WCW fu quindi rilevata in toto dalla rivale [[WWE]]<ref name="WWFdeal">{{cite news|first=Don|last=Callis| title=Deal leaves wrestlers out in cold|url=http://slam.canoe.ca/SlamWrestlingWCWSale/cyrus_01mar25-sun.html|publisher=Slam! Sports|date=25 marzo 2001}}</ref><ref>{{Cite web |url=http://corp.sos.state.ga.us/corp/soskb/Corp.asp?762297 |title=Archived copy |access-date=26 giugno 2014 |archive-url=https://archive.is/20130703190322/http://corp.sos.state.ga.us/corp/soskb/Corp.asp?762297 |archive-date=3 luglio 2013 |url-status=dead |accessdate=13 luglio 2020 |archiveurl=https://archive.is/20130703190322/http://corp.sos.state.ga.us/corp/soskb/Corp.asp?762297 |archivedate=3 luglio 2013 }}</ref><ref name="UWC">{{Cite web|url=https://caselaw.findlaw.com/ga-court-of-appeals/1204668.html|title=FindLaw's Court of Appeals of Georgia case and opinions.|website=Findlaw|access-date=2018-01-03}}</ref>. |
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Fu annunciato che la prossima puntata di ''Nitro'' del 26 marzo 2001 da Panama City sarebbe stata l'ultima e avrebbe avuto come titolo ''The Night of Champions'' ("La notte dei campioni"). Lo show iniziò con l'apparizione via satellite di [[Vince McMahon]] dalla [[Quicken Loans Arena|Gund Arena]] di Cleveland, Ohio, da dove era trasmessa la puntata di ''[[WWE Raw|RAW is WAR]]'' di quella settimana. McMahon annunciò in diretta l'acquisizione della WCW. |
Fu annunciato che la prossima puntata di ''Nitro'' del 26 marzo 2001 da Panama City sarebbe stata l'ultima e avrebbe avuto come titolo ''The Night of Champions'' ("La notte dei campioni"). Lo show iniziò con l'apparizione via satellite di [[Vince McMahon]] dalla [[Quicken Loans Arena|Gund Arena]] di Cleveland, Ohio, da dove era trasmessa la puntata di ''[[WWE Raw|RAW is WAR]]'' di quella settimana. McMahon annunciò in diretta l'acquisizione della WCW. |
Versione delle 12:49, 22 lug 2020
WCW Monday Nitro | |
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Hollywood Hogan a Monday Nitro | |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1995–2001 |
Genere | wrestling |
Puntate | 284 |
Durata | 1 ora (1995–1996) 2 ore (1996–1998; 2000–2001) 3 ore (1998–2000) |
Lingua originale | Inglese |
Realizzazione | |
Ideatore | Eric Bischoff |
Regia | Craig Leathers |
Casa di produzione | World Championship Wrestling |
Rete televisiva | TNT |
WCW Monday Nitro, spesso semplicemente noto come Nitro (nome coniato su misura per battagliare con l'allora unico show a cadenza settimanale della WWF Raw) era il nome del programma televisivo principale della World Championship Wrestling (WCW), federazione di wrestling contrapposta alla World Wrestling Federation (WWF). Nitro nacque nel 1995 e i pessimisti prevedevano per esso l'impossibilità di contrapporsi alla WWF, ma i fatti pochi anni dopo smentirono queste affermazioni.
La prima serata del lunedì vedeva lo scontro tra Monday Night Raw (dal marzo 1997 noto come Raw Is War) e Monday Nitro. Entrambe le federazioni avevano infatti scelto il lunedì per la trasmissione del loro programma settimanale. Da notare anche l'assonanza dei due nomi con Night Raw e Nitro che pronunciati in inglese hanno una fonetica molto simile. Per anni è stata la WWF a predominare negli ascolti televisivi, ma verso la fine degli anni novanta Nitro riuscì a catalizzare le attenzioni di tutti. Gran parte del merito va ascritto al parco atleti, composto da molti ex WWF. Il periodo di maggior gloria è infatti coinciso con la vita del gruppo di transfughi noto come New World Order, capitanato da Hulk Hogan, che aveva tra le sue file atleti del calibro di Kevin Nash, Scott Hall e Sean Waltman solo per citare i più importanti. Al controllo creativo vi erano Eric Bischoff e Vince Russo, ex WWF. Con l'arrivo del nuovo millennio Nitro inizia a perdere colpi e Raw torna a essere il programma più visto del lunedì, guidato dalle nuove stelle della WWF come Stone Cold Steve Austin, The Rock e Triple H.
Nel 2001 Ted Turner, proprietario del canale che trasmetteva il programma della WCW, la Turner Broadcasting System, vendette la rete televisiva alla AOL-TIME Warner, che decise di non trasmettere più Nitro, ponendo così fine a una battaglia nota come guerra del lunedì sera. In seguito i diritti della WCW e parte del suo parco atleti furono acquistati dalla stessa WWF. L'ultima puntata di Nitro fu nominata The Night of Champions in quanto vennero disputati diversi match validi per tutti i titoli WCW. Nel corso della serata sul grande schermo apparve anche il proprietario della WWF Vince McMahon che comunicò in via ufficiale l'acquisto della WCW.
Monday Night War
L'avvento di Monday Nitro portò a una forte rivalità in termini di audience con il programma Monday Night Raw della WWF. Questa rivalità è nota nel mondo del wrestling con il nome "Monday Night War" ("Guerra del lunedì sera"). Nel corso della competizione per il maggior numero di ascolti del lunedì sera tra Eric Bischoff e Vince McMahon, inizialmente Nitro guadagnò popolarità a discapito della trasmissione WWF. In poco tempo Nitro sorpassò Raw negli indici d'ascolto. Nitro batté Raw per 84 settimane consecutive[1] fino a quando Raw gradualmente riconquistò definitivamente la leadership. Al suo culmine, la rivalità incluse attacchi personali, sfide e insulti reciproci nei rispettivi show. Eric Bischoff arrivò persino a sfidare Vince McMahon in un match da svolgersi al ppv WCW Slamboree 1998. McMahon non accettò mai la sfida.
Episodi notevoli
Titolo | Data | Località | Rating | Note |
---|---|---|---|---|
WCW Monday Nitro | 4 settembre 1995 | Minneapolis, Minnesota | 2.5 | Prima puntata di Nitro. |
WCW Monday Nitro | 31 agosto 1998 | Miami, Florida | 6.0 | Nitro raggiunge il record di ascolti. The Wolfpac (Lex Luger & Sting) sconfigge NWO Hollywood (Hulk Hogan & Bret Hart) nel main event. |
"Fingerpoke of Doom" | 4 gennaio 1999 | Atlanta, Georgia | 5.0 | Goldberg viene arrestato (kayfabe) prima del suo match per il titolo WCW World Heavyweight Championship. In seguito, Tony Schiavone, su ordine di Eric Bischoff, rivela in diretta la vittoria del WWF Championship da parte di Mankind a Raw, causando lo spostamento di oltre 600,000 telespettatori che si sintonizzarono su Raw. |
WCW Monday Nitro | 3 aprile 2000 | N.D. | 1.8 | Prima del "reboot" ufficiale, vengono rivisitati i momenti più memorabili di Nitro. |
WCW Monday Nitro | 10 aprile 2000 | Denver, Colorado | 3.1 | La WCW viene "resettata" da Eric Bischoff e Vince Russo e tutte le cinture WCW sono rese vacanti. |
WarGames 2000 | 4 settembre 2000 | Dallas, Texas | 3.6 | Nel quinto anniversario del debutto del programma, il titolo WCW World Championship viene messo in palio in un WarGames match. Kevin Nash mantiene il titolo. |
The Night of Champions | 26 marzo 2001 | Panama City Beach, Florida | 3.0 | Ultima puntata di Nitro. La WCW viene acquisita dalla WWF. |
The Night of Champions
Nel tentativo di salvare la WCW e Nitro, Bischoff cercò di acquistare la compagnia insieme a un gruppo di investitori. Tuttavia, sebbene l'offerta di Bischoff fosse stata accettata, il dirigente della Turner Broadcasting Jamie Kellner annunciò che tutti i programmi WCW sarebbero stati immediatamente eliminati dalla programmazione del network televisivo. Il gruppo di Bischoff ritirò l'offerta essendo vincolante il supporto televisivo e la WCW fu quindi rilevata in toto dalla rivale WWE[2][3][4].
Fu annunciato che la prossima puntata di Nitro del 26 marzo 2001 da Panama City sarebbe stata l'ultima e avrebbe avuto come titolo The Night of Champions ("La notte dei campioni"). Lo show iniziò con l'apparizione via satellite di Vince McMahon dalla Gund Arena di Cleveland, Ohio, da dove era trasmessa la puntata di RAW is WAR di quella settimana. McMahon annunciò in diretta l'acquisizione della WCW.
Lo show fu unico del suo genere in quanto furono messi in palio tutti i maggiori titoli della WCW (WCW Hardcore Championship escluso) e in 6 dei 7 match della serata, vinsero i "buoni" (tradizionalmente la WCW era stata vista fino a quel momento come una federazione dove erano i "cattivi" le maggiori stelle, in netta opposizione a quanto succedeva nella WWF. Shawn Stasiak fu l'unico heel a vincere un incontro nell'episodio finale di Nitro). In aggiunta, vari wrestler della WCW furono intervistati circa la vendita della compagnia. L'ultimo match combattuto a Nitro fu tra gli eterni rivali Ric Flair e Sting. Sting si aggiudicò la contesa, e alla fine del match i due avversari si abbracciarono al centro del ring.
Risultati
Note
- ^ Kevin Powers, The History of WCW, su wwe.com, WWE, 5 marzo 2012. URL consultato il 28 marzo 2012.
- ^ Don Callis, Deal leaves wrestlers out in cold, Slam! Sports, 25 marzo 2001.
- ^ Archived copy, su corp.sos.state.ga.us. URL consultato il 13 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2013).
- ^ FindLaw's Court of Appeals of Georgia case and opinions., su caselaw.findlaw.com.
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su wwe.com.
- (EN) WCW Monday Nitro, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) WCW Monday Nitro, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) WCW Monday Nitro, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).