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La ricerca sui temi del paesaggio e in particolare della sua visualizzazione non può prescindere da un tentativo di definizione del termine paesaggio e della sua componente estetica. Lo studio in atto propone di circoscrivere la riflessione al paesaggio urbano e di farlo inserendosi in quella tradizione di studi che si concentra sulla sua dimensione estetica. Nel solco degli studi che enfatizzano il ruolo degli strumenti di visualizzazione nel progetto urbano, da Sitte a Lynch fino a Cullen, la ricerca lavora sull’integrazione dei più contemporanei strumenti di visualizzazioni, quali il Visual Programming Language (VPL) e il Building Information Modeling (BIM), con il progetto urbano. Tali strumenti permettono infatti di velocizzare e moltiplicare la visualizzazione del cosiddetto townscape; restano invece da indagare i limiti di tali strumenti algoritmici e le effettive possibilità di applicazione al progetto a scala urbana. In questo senso le esperienze didattiche offerte dall’atelier di Architettura e Progettazione Computazionale, al secondo anno della Laurea Magistrale in Architettura Costruzione e Città del Politecnico di Torino, ha costituito un utile terreno di sperimentazione. Attraverso l’analisi critica dei lavori più significativi è possibile cominciare a delineare criticità e prospettive di questo promettente approccio interdisciplinare che vede la visualizzazione del paesaggio come strumento fondamentale per il progetto urbano.

La visualizzazione dinamica del paesaggio urbano come strumento di progetto: dalle Serial Visions al Visual Programming Language / Lo Turco, Massimiliano; Barosio, Michela; Gugliotta, Rossella; Tomalini, Andrea; Bono, Jacopo. - ELETTRONICO. - (2024), pp. 338-355. (Intervento presentato al convegno VL2024 - International Conference on Visualizing Landscape tenutosi a Alghero nel 11-12/07/2024).

La visualizzazione dinamica del paesaggio urbano come strumento di progetto: dalle Serial Visions al Visual Programming Language

Lo Turco, Massimiliano;Barosio, Michela;Gugliotta, Rossella;Tomalini, Andrea;Bono, Jacopo
2024

Abstract

La ricerca sui temi del paesaggio e in particolare della sua visualizzazione non può prescindere da un tentativo di definizione del termine paesaggio e della sua componente estetica. Lo studio in atto propone di circoscrivere la riflessione al paesaggio urbano e di farlo inserendosi in quella tradizione di studi che si concentra sulla sua dimensione estetica. Nel solco degli studi che enfatizzano il ruolo degli strumenti di visualizzazione nel progetto urbano, da Sitte a Lynch fino a Cullen, la ricerca lavora sull’integrazione dei più contemporanei strumenti di visualizzazioni, quali il Visual Programming Language (VPL) e il Building Information Modeling (BIM), con il progetto urbano. Tali strumenti permettono infatti di velocizzare e moltiplicare la visualizzazione del cosiddetto townscape; restano invece da indagare i limiti di tali strumenti algoritmici e le effettive possibilità di applicazione al progetto a scala urbana. In questo senso le esperienze didattiche offerte dall’atelier di Architettura e Progettazione Computazionale, al secondo anno della Laurea Magistrale in Architettura Costruzione e Città del Politecnico di Torino, ha costituito un utile terreno di sperimentazione. Attraverso l’analisi critica dei lavori più significativi è possibile cominciare a delineare criticità e prospettive di questo promettente approccio interdisciplinare che vede la visualizzazione del paesaggio come strumento fondamentale per il progetto urbano.
2024
9788899586430
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11583/2990621